sozzani

CHI SOSTITUIRÀ FRANCA SOZZANI A “VOGUE”? LA CANDIDATA NUMERO UNO POTREBBE ESSERE ENRICA PONZELLINI, ALLEVATA IN CASA PER 11 ANNI E PROMOSSA PROPRIO DALLA SOZZANI ALLA DIREZIONE DI VOGUE SPOSA E BAMBINO - IN CORSA ANCHE IL DIRETTORE DI “GLAMOUR”, CRISTINA LUCCHINI – L’OUTSIDER? ANNA DELLO RUSSO

Viviana Musumeci per http://www.vm-mag.com

SOZZANI WINTOURSOZZANI WINTOUR

 

Franca Sozzani, la regina di VOGUE ITALIA, non c’è più da qualche giorno: viva la Regina. Triste a dirsi, ma il fashion business deve andare avanti e in molti, a meno di due settimane dall’inizio della settimana della moda, con Pitti ad aprire le danze al rientro dalle vacanze natalizie, si chiedono

 

A freddo, la domanda fa tremare i polsi, perché diciamolo, in 28 anni in cui la signora ha tenuto saldamente in mano le redini della redazione del giornale più aspirazionale di Italia – rischiando per ben tre volte di essere licenziata. Del resto, l’editore è noto per silurare senza troppi complimenti i direttori, anche quando sono iconici come Diana Vreeland, Grace Mirabella o Carine Roitfeld; la Sozzani come del resto, anche Anna Wintour, sono state le più longeve -, non è facile prendere, non solo il posto della mitica “direttora” ma in generale ricoprire quel ruolo.

FRANCA SOZZANI 1FRANCA SOZZANI 1

 

Ci vuole determinazione, sangue freddo, esperienza, le relazioni giuste, capacità diplomatiche e di intessere relazioni con persone potenti. In questo, Franca Sozzani, con il suo profilo basso, ma tignoso, eccelleva. Per quanto nelle interviste ricordasse che per fare il suo lavoro sia necessario essere curiosi e colti un po’ in tutto, di certo, le capacità di “resilienza”, insomma le softskills, aiutano.

enrica ponzellinienrica ponzellini

 

Anche un po’ di cattiveria, quella giusta, altrimenti non sarebbe rimasta a capo di questo impero per così tanto tempo. Grande capacità, anche di comunicazione del prodotto – in edicola, a settembre 2016, sono state vendute 37000 (fonte “Prima comunicazione”), che per un magazine così “decantato” non è un numero monstre, in compenso la raccolta pubblicitaria è sempre molto importante -. L’aurea di Vogue, insomma, ha consentito a Franca Sozzani di essere considerata la regina del fashion system, ma ora è il turno di qualcun altro.

 

A CHI TOCCHERÀ?

A Enrica Ponzellini, allevata in casa per 11 anni e promossa proprio dalla Sozzani alla direzione di Vogue Sposa e Bambino? La legacy sarebbe rispettata, anche se forse Ponzellini è ancora un po’ troppo giovane per subentrarle, ma il fatto che la Sozzani non fosse proprio inesperta, fa pensare che il training sia servito a prendere le redini per portare avanti la direzione del giornale di punta, mantenendo la strada – del resto è ciò che ha fatto anche Steve Jobs con Apple.

enrica ponzellini enrica ponzellini

 

Se non è possibile sostituire personaggi carismatici, seguirne le orme per rafforzare le gambe in attesa della fioritura, potrebbe essere una strategia da seguire e Ponzellini, da molti, è considerata la copia più giovane di Franca Sozzani. Qualcuno la considera proprio la sua cocca, pertanto la scelta più probabile potrebbe essere proprio lei. – L’alternativa, per dare tempo anche all’interno del gruppo  di accettare Ponzellini, alcuni addetti ai lavori, sostengono che potrebbe essere chiamato – per un anno o poco più – un grosso nome dell’editoria della moda per poi lasciare il posto alla giovane erede.

 

cristina lucchinicristina lucchini

Certo è che qualche mese fa si parlava – Italia Oggi – di un suo spostamento sulla testata glam della casa editrice, ovvero Glamour e forse questo trasloco, potrebbe essere un ulteriore training che porterebbe l’agguerrito ed esperto direttore di Glamour, Cristina Lucchini, alla guida di Vogue.

 

Le caratteristiche richieste le possiede e inoltre ha maturato un’esperienza lunga di direzione – anche fuori dalla casa editrice – per poter ricoprire l’incarico. Infine, la dedizione al lavoro è sacra, per cui, non è da escludere un cambio al vertice in questa direzione. Certo è che se arrivasse Lucchini, acquario che ama i cambiamenti, Vogue cambierebbe faccia e non è detto che fosse la volontà della Sozzani.

 

cristina lucchini cristina lucchini

In pochi nel fashion business ipotizzano che sia Anna Dello Russo a ricoprire questo incarico poiché completamente agli antipodi del direttore che l’ha preceduta. Lo stacanovismo non manca all’Editor at Large di Vogue Japan – narra una leggenda che qualche anno fa, nell’esercitare il suo ruolo di stylist, durante le prove di un presfilata da Cavalli, ADR abbia lavorato ininterrottamente per 20 ore indossando dei pantaloncini bianchi macchiati dai “quei giorni lì” che capitano una volta al mese alle donne e che abbia continuato imperterrita, anche quando, distrattamente, si era accorta dell’incidente -. Gli stilisti li conosce bene, come del resto il mondo della moda, ma gli addetti ai lavori le rimproverano un po’ troppo protagonismo rispetto a chi l’ha preceduta.

 

ANNA DELLO RUSSOANNA DELLO RUSSO

E fuori dalla casa editrice Conde Nast? Difficile a crederlo. Andare a rubare qualche direttore alla concorrenza potrebbe essere una strategia, ma di questi tempi in cui “Se Atene piange, Sparta non ride”, forse rimanere a “pascolare” in house, può essere, per il momento, la giusta strategia, quella che renderebbe questo scossone meno violento. 

anna dello russo 2anna dello russo 2

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…