amadeus fiorello 2020 sanremo

''STAVO PER FARE LA COSA CHE HO SEMPRE SOGNATO PER TUTTA LA VITA, LE POLEMICHE NON MI HANNO MAI PREOCCUPATO'' - VIDEO: AMADEUS RACCONTA IL SUO SANREMO DA DIACO SU RTL 102.5, E PARLA DEL BIS: ''DEVO CAPIRE PRIMA DA ME STESSO SE E COME FARLO'' - ''CON BENIGNI CI SIAMO SENTITI, VISTI A PRANZO, E MI HA SORPRESO PERCHÉ…''

 

 

Marco Salaris per www.tvblog.it

 

amadeus fiorello ferro

Sono passati solo 4 giorni dalla chiusura di un'edizione che non esitiamo a qualficare come indimenticabile per Sanremo 2020 sotto tanti punti di vista: colpi di scena, musica, ospiti e (soprattutto) polemiche. Amadeus - nonostante il suo volto si veda tutte le sere a Soliti Ignoti - si sta prendendo qualche giorno di detox dal lavoro (e ci crediamo bene!) ma c'è tempo per le interviste post evento, soprattutto se a fargliela è un'emittente radiofonica che per anni è stata casa sua: RTL 102.5.

 

Stamani durante il programma Non stop news condotto da Fulvio Giuliani, Giusi Legrenzi e Pierluigi Diaco il conduttore è intervenuto per commentare, fare una disamina del Festival che è stato. "Nella conferenza stampa di chiusura tu hai parlato di felicità - dice la Legrenzi - proviamo ad esplorarla"

Amadeus:

 

La felicità è data da una serenità che uno acquisisce, da un clima bello, dalle persone che ti vogliono bene, anche non quelle che hai comunemente vicino sempre in tutti i momenti positivi e negativi ma l’affetto della gente che è tantissimo. quello ti dà uno stato di felicità notevole. La felicità è data anche da un lavoro fatto bene, sono tante cose: il lavoro, lo sport, la passione, la soddisfazione per un obbiettivo raggiunto. Abbiamo diritto a provare ad essere felici.

amadeus cecchetto

 

I risultati d'ascolto (è risaputo) hanno dato ragione ad un grande lavoro organizzativo iniziato ad agosto 2019, giorno in cui al conduttore è stato dato in affido la conduzione e la direzione artistica della kermesse canora. I numeri però non sono l'unico elemento a bastare:

 

Quando io ho cominciato a lavorare a Sanremo - afferma Amadeus - già ad agosto avevo le idee ben chiare, nel senso che ho lavorato per questo ed era questo il Sanremo che volevo fare, malgrado le polemiche che capivo essere assolutamente sterili perché io so come sono. Io ero tranquillo, sereno e non ho mai avuto una reale preoccupazione perché stavo per fare la cosa che ho sempre sognato per tutta la vita. Ero tranquillo e mi sono goduto questo momento che sarà per me indimenticabile.

amadeus jovanotti alessia marcuzzi

 

Il pensiero che persiste già dalla scorsa settimana è uno: Amadeus farà il bis? Sul dilemma lui frena, non vuole sbilanciarsi ma, per usare una metafora, la porta lascia entrare uno spiraglio:

 

Ci vuole pazienza. In questo momento qualsiasi mia risposta positiva potrebbe essere dettata dall’entusiasmo e quindi è pericoloso e qualsiasi no potrebbe essere dettato dalla stanchezze e altrettanto pericoloso. Adesso ci si prende qualche giorno di tempo e poi si riflette, è pur vero che per come sono fatto io sono felice di essere tornato alla mia quotidianità fatta del mio Soliti Ignoti tutti i giorni, dalla famiglia e dalle cose che amo fare tutti i giorni. Sanremo è un grande evento e se uno deve prepararlo come un evento è difficile farlo due anni di seguito. Però attendo di capire da me stesso, dopo ancora qualche giorno di riposo, che cosa è meglio fare per il Festival, per me e per tutti quanti. Bisogna avere la mente carica per poterne fare un altro nel migliore dei modi perché i risultati, ovviamente, capodanno l’obbligo di doverlo fare, quando sarà un altro, al meglio.

amadeus federica panicucci rosario fiorello

 

Oltre la musica e la gara che ora proseguirà per la sua strada in radio e nelle piattaforme digitali, Sanremo ha collezionato in 5 giorni una quantità importante di momenti emozionanti. Si cita il ricordo di Fabrizio Frizzi cui è stato tributato una standing ovation nel giorno del suo compleanno:

 

Io sono contento che si ricordi questo perché quelle sono cose che nascono spontanee. Io non riesco a mentire, non amo le ipocrisie o le cose pompose per fare audience o pubblicità o per mettermi una medaglia al petto. quando faccio una cosa l’idea è di farla con il cuore e quando ho chiamato Carlotta Mantovan dicendole che avrei avuto piacere perché era il compleanno di Fabrizio lei mi ha risposto “solo perché me lo hai chiesto tu e mi hai spiegato come lo vuoi fare vengo volentieri”.

 

cristiano ronaldo con amadeus

L’ho fatto esattamente come ho spiegato a lei, come si dovrebbe fare tra due amici e gli amici non siamo solo io e Fabrizio ma il pubblico perché credo sia una delle persone più amate della storia della televisione e il pubblico avrebbe festeggiato così, anche perché lui non amava le cose pompose ma era una persona assolutamente discreta e di una simpatia contagiosa.

 

E di Paolo Palumbo, il 22enne sardo malato di Sla ospitato nella seconda serata del 5 febbraio per poter portare sul palco il suo brano scartato a Sanremo Giovani: Io sono Paolo.

 

La stessa cosa per Paolo, l'ho invitato il giorno dopo che non era passato alle selezioni successive dei giovani e anche con lui ci siamo sentiti più volte al telefono e doveva essere lui il protagonista non solo per la canzone ma per permettergli di raccontare ciò che ha voluto raccontare. Ha scritto quella lettera e mi ha chiesto di poterla leggere e gli ho detto assolutamente sì, non ho pensato all’audience o ad altro ma solo la possibilità di realizzare il suo sogno come io stavo realizzando il mio.

amadeus e diletta leotta

 

Amadeus chiude l'intervista con uno dei passaggi più forti della settimana sanremese, l'arrivo di Roberto Benigni:

Ci siamo sentiti una volta dove lui mi ha fatto sapere che stava riflettendo sul fatto di venire al Festival di Sanremo e questa cosa mi ha sorpreso, era quasi nove anni che non veniva e allora ci siamo incontrati. Abbiamo fatto un piacevolissimo pranzo insieme, è una persona di una semplicità e simpatia travolgente, e mi ha detto ‘Se a te fa piacere vorrei venire a Sanremo’.

 

amadeus fiorello e achille lauro

Io gli ho detto ‘Mi fa piacere e ti vengo a prendere ovunque tu sia perché per me è una grande gioia” e non ho voluto sapere minimamente che cosa avesse presentato. Ho detto ‘No Roberto, per me sei un assoluto fuoriclasse, sei un premio Oscar, tu puoi venire sul palco di Sanremo e dire e fare ciò che desideri. Io non voglio sapere niente e sarà una sorpresa anche per me”. Devo dire che è stata una cosa molto alta, particolare, fortissima che rimarrà nella storia del Festival.

JUNIOR CALLY CON AMADEUS 1amadeus e giovannaamadeus e giovanna

 

Ultimi Dagoreport

nicola gratteri giorgia meloni magistrati magistratura toghe

DAGOREPORT – IN POLITICA IL VUOTO NON ESISTE E QUANDO SI APPALESA, ZAC!, VIENE SUBITO OCCUPATO. E ORA CHE IL CENTROSINISTRA È FRAMMENTATO, INCONCLUDENTE E LITIGIOSO, CHI SI PRENDE LA BRIGA DI FARE OPPOSIZIONE AL GOVERNO NEO-TRUMPIANO DI MELONI? MA È OVVIO: LA MAGISTRATURA! - LA CLAMOROSA PROTESTA DELLE TOGHE CONTRO NORDIO ALL’INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO, LE INDAGINI SU SANTANCHE' E LA RUSSA, I DOCUMENTI DEI SERVIZI SEGRETI SU GAETANO CAPUTI, PASSATI “ACCIDENTALMENTE” DALLA PROCURA DI ROMA AL “DOMANI”: TUTTI “INDIZI” CHE LA GUERRA È COMINCIATA – VIDEO: GRATTERI CONTRO NORDIO A “OTTO E MEZZO”

giorgia meloni ignazio la russa daniela santanche

QUESTA VOLTA LA “PITONESSA” L’HA FATTA FUORI DAL VASO: IL “CHISSENEFREGA” LANCIATO A GIORNALI UNIFICATI POTREBBE ESSERE LA GOCCIA CHE FA TRABOCCARE IL VASO DELLE SUE DIMISSIONI. LA MINISTRA DEL TURISMO, CON ARROGANZA MAI VISTA, DICHIARA URBI ET ORBI CHE SE NE FOTTE DEL PARTITO E DELLA MELONI (“L’IMPATTO SUL MIO LAVORO LO VALUTO IO”). INFINE LANCIA UNA FRECCIATA-AVVERTIMENTO ALL’AMICO LA RUSSA (“NON MI ABBANDONERÀ MAI”) – ALT! LA "SANTADECHÈ" SMENTISCE TUTTO: "SE GIORGIA MELONI MI CHIEDESSE DI DIMETTERMI NON AVREI DUBBI. NON HO MAI DETTO 'CHISSENEFREGA". QUINDI NON UNO, MA QUATTRO GIORNALISTI HANNO CAPITO MALE E HANNO FATTO "RICOSTRUZIONI FANTASIOSE"?

gaetano caputi giorgia meloni giuseppe del deo

DAGOREPORT - 'STO DOCUMENTO, LO VOI O NON LO VOI? GROSSA INCAZZATURA A PALAZZO CHIGI VERSO IL PROCURATORE CAPO DI ROMA, FRANCESCO LO VOI: IL DOCUMENTO-BOMBA PUBBLICATO DA "DOMANI", CHE RIVELA LO SPIONAGGIO A DANNO DI GAETANO CAPUTI, CAPO DI GABINETTO DELLA MELONI, NON SAREBBE MAI DOVUTO FINIRE NEL FASCICOLO D'INDAGINE (NATO PROPRIO DA UNA DENUNCIA DI CAPUTI) - LA DUCETTA, DAL BAHREIN, HA URLATO CONTRO I SUOI E CONTRO L'AISI - E IL QUOTIDIANO DI FITTIPALDI CI METTE IL CARICO SCODELLANDO IL TESTO INTEGRALE DEL DOCUMENTO, DOVE SI AMMETTE CHE PALAZZO CHIGI SPIAVA… PALAZZO CHIGI! – L’AISI RISPONDE CHE AD ATTIVARE L'INDAGINE È STATO GIUSEPPE DEL DEO, ALLORA VICE DELL’AISI (ORA NUMERO DUE DEL DIS), SU DISPOSIZIONE DELL'EX DIRETTORE DELL'AGENZIA INTERNA, MARIO PARENTE. DOMANDA: PARENTE DA CHI HA RICEVUTO TALE RICHIESTA? 

francesco saverio marini sabino cassese giorgia meloni premierato

DAGOREPORT – IL PREMIERATO? ANNACQUATO! DOMANI GIORGIA MELONI RIUNIRÀ I SUOI COSTITUZIONALISTI PREFERITI (MARINI E CASSESE) PER METTERE NERO SU BIANCO L’IPOTESI DI UN PREMIERATO “DI FATTO”. UNA RIUNIONE PRELIMINARE A CUI SEGUIRÀ UN INCONTRO CON I VERTICI DEL PARTITO PER TIRARE LE SOMME E VARARE LA NUOVA STRATEGIA: LA COSTITUZIONE NON SI TOCCA, PER FARE LA “MADRE DI TUTTE LE RIFORME” BASTA CAMBIARE LA LEGGE ELETTORALE – TROVATA LA QUADRA PER LA CONSULTA: MARINI IN QUOTA FDI, LUCIANI PER IL PD E…

giorgia meloni daniela santanche ignazio la russa

DAGOREPORT – DANIELA SANTANCHÈ NON È GENNARO SANGIULIANO, UN GIORNALISTA PRESTATO ALLA POLITICA SENZA “PROTETTORI”: GIORGIA MELONI NON PUÒ SFANCULARLA SENZA FAR SALTARE I NERVI A LA RUSSA. E SAREBBE UN BOOMERANG POLITICO PER LA DUCETTA DEI DUE MONDI: ‘GNAZIO È UN PESO MASSIMO DEL PARTITO, GOVERNA DI FATTO LA LOMBARDIA TRAMITE LA SUA CORRENTE MILANESE. SOPRATTUTTO, È IL PRESIDENTE DEL SENATO. MEGLIO NON FARLO IRRITARE: LA VENDETTA, LO SGAMBETTO, “L’INCIDENTE D’AULA”, POSSONO ESSERE SEMPRE DIETRO L’ANGOLO…

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

DAGOREPORT - A RACCONTARLO NON CI SI CREDE. RISULTATO DEL PRIMO GIORNO DI OPS DEL MONTE DEI PASCHI SU MEDIOBANCA: TRACOLLO DELLA BANCA SENESE - SE IL MEF DI GIORGETTI, CHE HA L’11,7% DI MPS, LO PRENDE IN QUEL POSTO (PERDENDO 71 MILIONI), IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI FA BINGO: 154 MILIONI IN UN GIORNO - INFATTI: SE I DUE COMPARI PERDONO SU MPS 90 MILIONI, NE GUADAGNANO 244 AVENDO IL 25,3% DI MEDIOBANCA - E DOPO IL “VAFFA” DEL MERCATO, CHE SUCCEDERÀ? TECNICAMENTE L’OPERAZIONE CALTA-MILLERI, SUPPORTATA DALLA MELONI IN MODALITÀ TRUMP, È POSSIBILE CON UN AUMENTO DI CAPITALE DI MPS DI 4 MILIARDI (PREVISTO PER APRILE) - PER DIFENDERE MEDIOBANCA DALL’ASSALTO, NAGEL DOVRÀ CHIEDERE AL BOSS DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, DI CHIAMARE ALLE ARMI I POTENTI FONDI INTERNAZIONALI, GRANDI AZIONISTI DI MEDIOBANCA E DI GENERALI, PER SBARRARE IL PASSO AL “CALTARICCONE” ALLA FIAMMA (FDI)