lorenzetto nuzzi

MA CHE FA, MI SPULCIA? STEFANO LORENZETTO RISPONDE A GIANLUIGI NUZZI CHE LO HA BACCHETTATO PER UNA SVISTA: "NUZZI È SPESSO (AHIMÈ E AHINOI) BISOGNOSO D’ESSERE SPULCIATO SUL PIANO DELLA SINTASSI E DELL’ACCURATEZZA, MA COMINCIO A SOSPETTARE CHE ABBIA QUALCHE DIFFICOLTÀ A RAPPORTARSI CON LA REALTÀ, TIPICO SQUILIBRIO DI CHI STA SEMPRE IN TV. E TANTO PER NON SMENTIRSI, NELLA LETTERA ODIERNA…" - LA CONTROREPLICA DI GIANLUIGI NUZZI: "SUI TRANELLI DELL'EGO, I RIMBROTTI DI LORENZETTO SONO PREZIOSI: È COMPETENTE IN MATERIA"

STEFANO LORENZETTO

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Caro Dagospia,

mi spiace che la tua consuetudine di riprendere da “Anteprima” di Giorgio Dell’Arti le pulci che faccio alla stampa italiana ti abbia costretto a pubblicare un’inconferente missiva dell’amico Gianluigi Nuzzi.

 

Egli ti ha scritto che, leggendo la mia «imperdibile rubrica», è «trasalito non per le sottolineature in rosso e blu che il nostro veronese implacabile verga su errori e orrori di noi giornalisti quanto per una svista, leggerezza, incuria – trova tu la parola giusta per carità – che da lui, re dei censori, proprio mai mi sarei aspettato».

 

gianluigi nuzzi con il colbacco e il covid conduce quarto grado dal terrazzo di casa 6

E ha dettagliato: «Il 14 gennaio mastro Lorenzetto infatti ha corretto un mio articolo sulla tragedia del povero Loris Stival ucciso dalla mamma in Sicilia, non di qualche giorno prima ma uscito nientemeno che proprio un anno fa».

 

Mi spiace per Nuzzi, che è spesso (ahimè e ahinoi) bisognoso d’essere spulciato sul piano della sintassi e dell’accuratezza, ma comincio a sospettare che abbia qualche difficoltà a rapportarsi con la realtà, tipico squilibrio di chi sta sempre in tv.

 

Non lo dico per la diretta dal balcone con il colbacco in testa, quanto per il fatto che il suo articolo «uscito nientemeno che proprio un anno fa» è apparso su “Specchio” in data 26 dicembre 2021, cioè 20 giorni prima che lo chiosassi (te lo allego per la gioia tua e dei tuoi lettori). Evidentemente, secondo Nuzzi dalla notte di San Silvestro al 1° gennaio passa invece un anno, nel senso di 365 giorni.

 

Tanto per non smentirsi, nella lettera odierna Nuzzi lo chiama il «povero Loris Stival». Nell’articolo uscito su “Specchio” a fine dicembre, cioè «un anno fa», per ben 9 volte «Lorys». Constato che da un anno all’altro per Nuzzi cambiano anche i nomi.

Sperticati ossequi.

Stefano Lorenzetto

 

Riceviamo e pubblichiamo:

Caro Dago, sul "rapporto difficoltoso con la realtà" che avrei a causa della mia presenza in tv non oso contraddire lo zelante Lorenzetto. La televisione la conosce bene avendola frequentata da autore. Sui tranelli dell'ego, i suoi rimbrotti sono preziosi: è competente in materia.

Gianluigi Nuzzi

 

STEFANO LORENZETTO

GIANLUIGI NUZZI FA LE PULCI A LORENZETTO! "LEGGENDO LA SUA RUBRICA SONO TRASALITO PER UNA SVISTA, LEGGEREZZA, INCURIA CHE DA LUI, RE DEI CENSORI, MAI MI SAREI ASPETTATO. IL 14 GENNAIO LORENZETTO HA CORRETTO UN MIO ARTICOLO NON DI QUALCHE GIORNO PRIMA MA USCITO NIENTEMENO CHE UN ANNO FA. CERTO, LA PANDEMIA FA PERDERE IL TEMPO UN PO' A TUTTI, FIGURATI A CHI TI VUOLE BENE. E LORENZETTO, LO SO, DA SEMPRE RISERVA GRANDE AFFETTO PER ME, DA QUANDO REDATTORE A "IL GIORNALE" MI INSEGNAVA LA GRAMMATICA SUI MIEI SCOOP... CHE VOLETE, C'È CHI TROVA NOTIZIE, CHI TROVA REFUSI"

https://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/gianluigi-nuzzi-fa-pulci-lorenzetto-quot-leggendo-sua-rubrica-sono-296539.htm

gianluigi nuzzi foto di bacco

 

Ultimi Dagoreport

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…