LA FONDAZIONE DELLA MELANDRI: ODEVAINE NON HA MAI AVUTO NESSUN RUOLO - RENZI NON ANDÒ A GENOVA PERCHÉ L'ACQUA NON ERA PER IL GAVETTONE E SUI MARÒ TACE PERCHÉ SONO COSE DA MILITARI E LUI HA FATTO IL BOY SCOUT

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera

In riferimento all'articolo di Gianluca Rosselli pubblicto dal "Fatto Quotidiano" del 18/12/2014 pag 7 e da "Dagospia" ri- pubblicato in evidenza alle ore 16.50  in home page, si precisa che Luca Odevaine non è mai stato consulente, né ha avuto mai alcun ruolo in Human Foundation. 

 

si richiede pertanto una rettifica IMMEDIATA.

 

Dott. Federico Mento, Team Manager di Human Foundation

 

renzi_benignirenzi_benigni

Lettera 1

Tutti contro Benigni per 4 milioni in 2 serate; immagino la perdita per la RAI se avesse fatto un contratto annuale per la stessa cifra, un anno intero senza pubblicità per 2 ore tutte le sere.

Trilussa La Vena

 

Lettera 2

3°COMANDAMENTO, QLLO DEL: L 8° GG RIPOSO...ATTUALE E MODERNO SECONDO BENIGNI, peccato ke x chi ce là, deve lavorare 400gg all anno x pagare le tasse! e chi nn cela' o gliel' hanno rubato maldestramente, "la modernità", poi ci sono qelli ke lavorano, forse, il sabato xkè nn fanno niente tutta la settimana, e, nmmeno il sabato xkè è la loro tradizione...!!! ps. io sono una delle poche ke nn l hanno visto, Benigni. peferisco ricordarlo da artista es: nel film dove in un campo di concentramento vive col suo bimbo come fosse una passeggiata..( nn rcordo il titolo -forse - la storia infinita? - ha ragione @P.Buttafuoco

 

MATTEO RENZI CONFERISCE LA CITTADINANZA ONORARIA DI FIRENZE A ROBERTO BENIGNI MATTEO RENZI CONFERISCE LA CITTADINANZA ONORARIA DI FIRENZE A ROBERTO BENIGNI

Lettera 3

Caro DAGO, il premier Renzi non si è fatto vedere a Genova perché l'acqua non era adatta al gavettone, evita la prima della Scala perché i cori intonati non sono quelli della curva Fiesole e sui marò non apre bocca perché sono cose da militari e lui ha fatto il boy scout.

Saluti, Labond

 

Lettera 4

Caro Dago, se mezz'Italia inneggia a un comico il cui cachet, qualsivoglia esso sia stato, resta sempre un insulto stratosferico alla povertà e se un papa, l'attuale per intenderci, contento come una Pasqua a Natale telefona, come scrive "la Repubblica", a suddetto comico che anni fa dava del "woytilaccio" a un suo grande predecessore ora anche santo, beh, RINGRAZIO OGNI MINUTO DIO DI AVERMI FATTO ATEO!

Saluti

Gino Celoria

 

Lettera 5

Notizia storica: gli americani aprono a Cuba. Che cosa? Nuovi McDonald's. E nuovi orizzonti per le senoritas.

Vittorio ElCheserevueltaenlatumba ExInFeltrito

 

Lettera 6

I due marò italiani in IndiaI due marò italiani in India

Caro Dago,

ma perchè anche voi dovere contribuire a creare dei frame con i vostri titoli?

Mi riferisco ad “American justice”: “Torri gemelle, il processo ai colpevoli va per le lunghe.”

Che razza di processo è se si sa già chi è il colpevole? Un processo si fa agli imputati, proprio per determinare se sono colpevoli.

 

“Khalid Sheikh Mohammed, riconosciuto come il principale architetto degli attacchi dell’11 settembre.” Riconosciuto da chi? Accusato di essere, semmai, che è un’altra cosa.

Dice, ma lui stesso ha confessato. Si, ma dopo sei mesi di torture, e 183 sedute di waterboarding. Voi a quanti mesi di tortura resistereste prima di confessare qualcosa, vera o falsa che sia? Infine, perchè nessuno ricorda che nel 2003 con Khalid furono presi anche i suoi due figli, Youssef e Abed, allora di 9 e 7 anni, che il Pakistan consegnò alla CIA e di cui non si sa bene la sorte?

Roland Delmay

 

Dopo i discorsi sulla riconciliazione ecco la prima azione tra obama raul castro e dilma rousseff Dopo i discorsi sulla riconciliazione ecco la prima azione tra obama raul castro e dilma rousseff

Lettera 7

Egregio Direttore,

Ex berlusconiani, ex finiani, ex centristi, pure qualche ex Pd, sul Carroccio di Matteo Salvini al Sud vogliono salire in tanti: dov'è finito lo slogan del segretario, "mai opportunisti e riciclati"?L'apertura della Lega al meridione è un'idea lodevole per formare finalmente un sano partito nazionale.

 

Se Salvini però si perde lungo il percorso, imbarcando cani e..., meglio allora le matrici doc, originali e non costoro sempre pronti a saltare qua e là! E poi dov'è scritto che va fatta politica ...a vita? Vadano a prendere un tram o a fare la fila per toccare con mano i danni a cui non hanno mai saputo mettere rimedio, altro che "politica o morte". Anzi, giusto, se non politica...almeno sarebbe una soluzione senza ritorno!

Leopoldo Chiappini G.

Roseto Degli Abruzzi

 

Lettera 8

Caro Dago,

khalid sheikh mohammedkhalid sheikh mohammed

con riferimento alla condanna di Stasi per l'omicidio della povera Chiara Poggi, ti chiedi come faranno i giudici a giustificare la condanna a 16 anni, stante la richiesta della Procura per 30 anni.

 

È presto detto: i giudici hanno condannato Stasi per omicidio semplice, senza riconoscere l'aggravante della crudeltà, per il massimo della pena prevista per la reclusione, ossia 24 anni, che diventano 16 per effetto della riduzione di un terzo per avere Stasi scelto il giudizio abbreviato all'epoca dello svolgimento del primo grado di giudizio. Quindi la domanda andrebbe rivolta ai politici: come giustificheranno la scelta di consentire il rito abbreviato per qualsiasi tipo di reato, ivi compresi i delitti che destano più allarme sociali?

Cordialità!

Carlo Spampinato

 

Lettera 9

Ciao Dago,

Alessandro Benetton si dimette dal comitato controllo e rischi di Moncler. Lo scandalo Oche spiumate continua a mietere vittime. Il gruppo Benetton è protagonista nella più grande tragedia industriale degli ultimi anni, vale a dire il crollo del Rhana Plaza in Bangladesh e la conseguente morte di oltre 1300 persone.

 

matteo salvinimatteo salvini

E' una delle aziende che si rifiuta di pagare il misero indennizzo alle famiglie dei deceduti.

Se penso al povero Guido Barilla ed al massacro mediatico ricevuto dopo la infelice uscita a difesa della famiglia tradizionale nei suoi spot, mi chiedo cosa dovremmo dire di fronte alle foto di Oliviero Toscani in cui le mani di un bianco e di un nero si intrecciano al motto "United Colors of Benetton"....!  Perché i giornalisti progressisti non si indignano?

Ci si dimette per le oche e non per i morti del Bangladesh?

United Money of Benetton....

Io.

 

Lettera 10

Caro Dago

Non rubare: il comandamento scritto per gli italiani:giusto, il suo cachet è un furto !

LB

 

delitto garlasco04 alberto stasidelitto garlasco04 alberto stasi

Lettera 11

C'è un degno esponente della classe dei giornalisti italici che in questi giorni, in ossequio al motto della casa "kick down and kiss up", si affanna, da buon padre di famiglia, per cercare di cavalcare (al mattino presto su "Radio24", mi pare)  un fatto di cronaca nera, anch'esso degno esempio di italianità (condannato per molestie a bimba, insegna in una scuola pubblica); il tipetto, sprizzando sdegno da tutti i pori (e usando metafore come "passa in carrozzeria" al posto di "passa in cavalleria"; poi qualcuno in regia glielo fa notare, e corregge) da qualche giorno dedica molto tempo al triste fatto, evidentemente convinto di aver trovato un asso da giocarsi per il pane quotidiano. E poi, il buon padre di famiglia suscita sempre approvazione.

Pessimo, per me.

Giuseppe Tubi

 

Lettera 12

Caro Dago, non c'è bisogno di chiedere a Rutelli, a Buzzi o al suo legale, basta parlare con i romani, dell'Esquilino, ad esempio. Quand'è che l'Esquilino è stato svenduto diventando terra di nessuno se non extracomunitario? Proprio nell'era del sindaco Rutelli. La Guardia di Finanza controllava i negozi italiani, che mano mano chiudevano e vendevano ai cinesi, e pullulavano macellerie islamiche bazaar di ogni tipo, senza orari e senza feste, ma soprattutto senza controlli.

 

CHIARA POGGI CHIARA POGGI

E senza controlli i parchi, dove i bivacchi di extracomunitari erano all'ordine del giorno così come senza controllo gli appartamenti, noti a tutti tranne che alle forze dell'Ordine, dove vivevano ammucchiati a decine. NOI che viviamo a Roma non dimentichiamo come è cominciata la sua distruzione.

Cordialità

Paolo Lotti

 

Lettera 13

Caro Dago

CHIARA POGGI CHIARA POGGI

Quando la capiranno le autorita' preposte che scorrazzare per il centro di Roma vietato alle auto o nelle zone pedonali non deve essere piu' tollerabile? Quando la capiranno tutti quei merdoni che con le auto blu intasano sempre e comunque le zone interdette di Roma? Perche' il sig.Malago',presidente del CONI,invece di fare quattro passi a piedi,cosi' onora il suo ruolo,si fa depositare sull'auto blu fin dentro il salone dove si svolge una conferenza? Perche' i cittadini di Roma devono ancora sopportare questi idioti arroganti senza nessun senso civico?'

Cordiali saluti.

Piero 

 

Lettera 14

caro dago,

come nei cabaret da navi da crociera: un assassino omicida di una bella e giovane ragazza viene condannato a soli 16 anni di prigione. Come avanspettacolo: le potenti forze investigative e giudiziarie hanno impiegato 7 anni per trovare le prove. neanche ale e franz da zelig. In questi 20 anni governati da cabarettisti-puttanieri da crociera o da attuali comici showman brizzolati questi sono i risultati: una barzelletta.

 

alessandro benetton jpegalessandro benetton jpeg

A volte si ride per non piangere. A casa mia o sei colpevole quindi ergastolo o se sei innocente quindi sei libero. ma impiegare sette anni cioe' 2500 giorni con 3000 persone per capirlo c'e' qualcuno duro di comprendonio. o sbaglio?

saluti

Eugenio Da Varsavia

 

Lettera 15

BASTA BASTA BASTA con dotto che tifa roma e scrive gli articoli intorno alla sua fede

uno piu neutro no?

basta dottooooooooooooo

Sere

 

Lettera 16

Caro Dago, come non condividere in toto l'analisi di Barbara Palombelli sulla situazione romana apparsa sul Foglio di oggi? Però, va detto che, se l'analisi è perfetta, le previsioni/proposte della grande Barbara mi sembrano, ahimé, di gran lunga troppo ottimiste. E infatti sarei pronto a scommettere tutto quello che mi è rimasto della tredicesima dopo aver pagato Imu e Tasi che:

 

1) il sindaco Marino resterà avvinto alla poltrona per almeno un altro anno, sostenuto dalla disperazione del suo partito che sa che, in caso di nuove elezioni, non avrebbe nessuna possibilità di mantenere il Campidoglio: quindi Roma continuerà ad essere non-amministrata nel modo che sappiamo;

monclermoncler

 

2) le Olimpiadi si faranno, saranno gestite da un gruppo di giovani che si chiamano Malagò, Montezemolo e magari Pescante e Abete, e in ogni caso, anche se si riuscisse ad evitare la corruzione, si tradurranno in uno spreco di denaro pubblico pari a non so quante manovre; c) al generale Gallitelli, quan do lascerà il comando dell'Arma, sarà assegnato, more italico, qualche incarico prestigioso ma assai poco operativo. Naturalmente spero di sbagliarmi in pieno: lo spero, ma, francamente, non lo credo.

Con stima. Federico Barbarossa

Ultimi Dagoreport

elon musk steve bannon village people donald trump

KITSCH BUSSA ALLA NOSTRA PORTA? – LA MOTOSEGA DI MUSK, I SALUTI ROMANI DI BANNON, IL BALLO DI TRUMP COI VILLAGE PEOPLE: FARSA O TRAGEDIA? - VINCENZO SUSCA: ‘’LA CIFRA ESTETICA DELLA TECNOCRAZIA È IL KITSCH PIÙ SFOLGORANTE, LOGORO E OSCENO, IN QUANTO SPETTACOLARIZZAZIONE BECERA E GIOCOSA DEL MALE IN POLITICA - MAI COME OGGI, LA STORIA SI FONDA SULL’IMMAGINARIO. POCO IMPORTANO I PROGRAMMI POLITICI, I CALCOLI ECONOMICI, LE QUESTIONI MORALI. CIÒ CHE IMPORTA E PORTA VOTI, PER L’ELETTORE DELUSO DALLA DEMOCRAZIA, TRASCURATO DALL’INTELLIGHÈNZIA, GETTATO NELLE BRACCIA DI TIK TOK, X, FOX NEWS, È EVOCARE NEL MODO PIÙ BRUTALE POSSIBILE LA MORTE DEL SISTEMA CHE L'HA INGANNATO”

friedrich merz ursula von der leyen manfred weber giorgia meloni

DAGOREPORT - CON LA VITTORIA IN GERMANIA DELL’ANTI-TRUMPIANO MERZ E IL CONTENIMENTO DEI NAZI DI AFD NELLE FILE DELL’OPPOSIZIONE, TUTTO È CAMBIATO - E DAVANTI A UN’EUROPA DI NUOVO IN PIEDI, DOPO IL KNOCKOUT SUBITO DAL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA, PER LA ‘DUCETTA’ SI PREPARANO GIORNI ALL’INSEGNA DELLE INVERSIONI A U – L’ITALIA HA VOTATO CON L'EUROPA LA RISOLUZIONE SULL'INTEGRITÀ TERRITORIALE DI KIEV, CONTRO GLI STATI UNITI – CHI HA CAPITO L’ARIA NUOVA CHE TIRA, E' QUEL “GENIO” DI FAZZOLARI: “LA VOGLIA DI LIBERTÀ DEL POPOLO UCRAINO CHE È STATA PIÙ FORTE DELLE MIRE NEO IMPERIALI DELLE ÉLITE RUSSE” - SE NON AVESSE DAVANTI QUELL’ANIMALE FERITO,  QUINDI PERICOLOSO, DI SALVINI, LA STATISTA DELLA GARBATELLA FAREBBE L’EUROPEISTA, MAGARI ALL’ITALIANA, CON UNA MANINA APPOGGIATA SUL TRUMPONE – MA ANCHE IN CASA FDI, C’È MARETTA. IL VICEMINISTRO DEGLI ESTERI EDMONDO CIRIELLI HA IMPLORATO MERZ DI FARE IL GOVERNO CON I POST-NAZI DI AFD…

veronica gentili alessia marcuzzi roberto sergio giampaolo rossi myrta merlino

A LUME DI CANDELA - “QUESTO PROGRAMMA NON È UN ALBERGO”: AI PIANI ALTI DI MEDIASET SI RUMOREGGIA PER LE FREQUENTI ASSENZE DI MYRTA MERLINO A “POMERIGGIO CINQUE” (LE ULTIME RICHIESTE: DUE GIORNI A MARZO E PONTE LUNGHISSIMO PER PASQUA E 25 APRILE) – VERONICA GENTILI ALL’ISOLA DEI FAMOSI: È ARRIVATA LA FUMATA BIANCA – IL NO DI DE MARTINO AGLI SPECIALI IN PRIMA SERATA (HA PAURA DI NON REPLICARE IL BOOM DI ASCOLTI) – CASCHETTO AGITATO PER LE GAG-ATE DI ALESSIA MARCUZZI - LO SHAMPOO DELLA DISCORDIA IN RAI - IL POTENTE POLITICO DI DESTRA HA FATTO UNA TELEFONATA DIREZIONE RAI PER SOSTENERE UNA DONNA MOLTO DISCUSSA. CHI SONO?

donald trump paolo zampolli

DAGOREPORT - LA DUCETTA SUI TRUMP-OLI! OGGI ARRIVA IN ITALIA IL MITICO PAOLO ZAMPOLLI, L’INVIATO SPECIALE USA PER IL NOSTRO PAESE, NONCHÉ L’UOMO CHE HA FATTO CONOSCERE MELANIA A DONALD. QUAL È IL SUO MANDATO? UFFICIALMENTE, “OBBEDIRE AGLI ORDINI DEL PRESIDENTE E ESSERE IL PORTATORE DEI SUOI DESIDERI”. MA A PALAZZO CHIGI SI SONO FATTI UN'ALTRA IDEA E TEMONO CHE IL SUO RUOLO SIA "CONTROLLARE" E CAPIRE LE INTENZIONI DELLA DUCETTA: L’EQUILIBRISMO TRA CHEERLEADER “MAGA” E PROTETTRICE DEGLI INTERESSI ITALIANI IN EUROPA È SEMPRE PIÙ DIFFICILE – I SONDAGGI DI STROPPA SU PIANTEDOSI, L’ATTIVISMO DI SALVINI E LA STORIA DA FILM DI ZAMPOLLI: FIGLIO DEL CREATORE DELLA HARBERT (''DOLCE FORNO''), ANDÒ NEGLI STATES NEGLI ANNI '80, DOVE FONDÒ UN'AGENZIA DI MODELLE. ''TRA LORO HEIDI KLUM, CLAUDIA SCHIFFER E MELANIA KNAUSS. PROPRIO LEI…”

giorgia meloni donald trump joe biden

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI, FORSE PER LA PRIMA VOLTA DA QUANDO È A PALAZZO CHIGI, È FINITA IN UN LABIRINTO. E NON SA DAVVERO COME USCIRNE. STAI CON NOI TRUMPIANI O CONTRO DI NOI? CI METTI LA FACCIA O NO? IL BRITANNICO NEO-MAGA NIGEL FARAGE HA DICHIARATO CHE AVREBBE PREFERITO CHE MELONI PRENDESSE POSIZIONI PIÙ DURE CONTRO L’UNIONE EUROPEA, ALTRO SEGNALE: COME MAI ANDREA STROPPA, TOYBOY DELL'ADORATO MUSK, SPINGE SU X PER IL RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE? VUOLE PER CASO COSTRINGERMI A USCIRE ALLO SCOPERTO? OGGI È ARRIVATA UN'ALTRA BOTTA AL SISTEMA NERVOSO DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA LEGGENDO LE DICHIARAZIONI DI JORDAN BARDELLA, IL PRESIDENTE DEL PARTITO DI MARINE LE PEN, CHE HA TROVATO L’OCCASIONE DI DARSI UNA RIPULITA PRENDENDO AL VOLO IL "GESTO NAZISTA" DI BANNON PER ANNULLARE IL SUO DISCORSO ALLA CONVENTION DEI TRUMPIANI A WASHINGTON - E ADESSO CHE FA L’EX COCCA DI BIDEN, DOMANI POMERIGGIO INTERVERRÀ LO STESSO IN VIDEO-CONFERENZA?