1- C’ERA UNA VOLTA TRAVOLTA: DA LONDRA A LOS ANGELES, SPUTTANAMENTO DEFINITIVO 2- SONO DUE I FISIOTERAPISTI CHE ACCUSANO IL DIVO DI “GREASE” DI MOLESTIE: DA ENTRAMBI, L’INFOJATO TRAVOLTA SI È PRESENTATO ARRAPATO PER UN “MASSAGGIO SPECIALE” 3- QUANDO IL MASSAGGIATORE SI E’ NEGATO, L'ATTORE GLI AVREBBE DETTO CHE A HOLLYWOOD SI DIVENTA FAMOSI FACENDO FAVORETTI SESSUALI AI GRANDI PRODUTTORI EBREI. INFINE L'ATTORE SI SAREBBE MASTURBATO DAVANTI A LUI, PAGANDOLO IL DOPPIO 4- UN LIBRO SCODELLA LE SUE AVVENTURE NELLE SAUNE PER SOLI UOMINI: “SESSO ORALE, ANALE, ATTIVO E PASSIVO, GUSTI CHE CAMBIANO, VERE E PROPRIE FASI: ALL’INIZIO ANDAVA SOLO CON UOMINI DI COLORE, PER POI NEGLI ANNI DEDICARSI AGLI UOMINI MEDIORIENTALI E INFINE AGLI ASIATICI. LA SUA PASSIONE SONO GLI ETERO...”

DAGOREPORT

Sono due i massaggiatori che accusano John Travolta di molestie.

Ieri avevamo scritto su Dagospia la storia dell'uomo che chiede 2 milioni di dollari per molestie sessuali e danni morali:

"Nell'accusa l'uomo sostiene che mentre Travolta aveva preso un appuntamento per un massaggio da 200 dollari l'ora, si sarebbe presentato nudo e con il pene semi-eretto aspettandosi qualcosina di piu' dal massaggiatore nel bungalow del Beverly Hills Hotel.

Poi Travolta avrebbe cominciato a toccargli la gamba e poi i genitali. Quando il massaggiatore si sarebbe allontanato dicendogli che non faceva certe cose, l'attore gli avrebbe detto che a Hollywood si diventa famosi facendo favoretti sessuali ai grandi produttori ebrei.

Infine l'attore si sarebbe masturbato davanti a lui, pagandolo poi il doppio. Il massaggiatore, che ha preferito restare anonimo, chiede 2 milioni di dollari per danni.

Travolta nega l'intera vicenda: "E' totalmente inventata". Ma il massaggiatore sostiene di dire il vero descrivendo, tra l'altro, il pene dell'attore in dettaglio: sarebbe lungo all'incirca 20 centimetri e la zona sarebbe piena di peli ricci e lunghi"

(Dall'articolo di Vittoria Cecchi Gori http://www.dagospia.com/rubrica-1/varie/il-massaggiatore-che-accusa-john-travolta-di-molestie-ha-cercato-di-toccarmi-il-pisello-38695.htm )

Travolta, 58, sposato con l'attrice Kelly Preston che gli ha da poco dato il terzo figlio (il secondo è morto nel 2009 per una malattia congenita), sostiene che il 16 gennaio, giorno in cui sarebbe avvenuto il fatto, non si trovava nemmeno in California, e ha sporto una contro-querela nei confronti del massaggiatore.

Oggi, il "Sun" racconta di un secondo fisioterapista, che chiede sempre 2 milioni di dollari per molestie sessuali, per l' "assalto" compiuto da Travolta in un hotel di Atlanta, in Georgia, il 28 gennaio. Nella denuncia, afferma che l'attore ha chiesto che gli venisse massaggiato l'ano, e che al rifiuto abbia cominciato a spingere la mano del fisioterapista verso i suoi genitali. Vedendo che il massaggiatore non partecipava, Travolta gli ha carezzato le cosce e il sedere, prima di cominciare a masturbarsi.

In questo caso sarà più difficile per lui giustificarsi, visto che in quei giorni era in effetti ad Atlanta a girare un film con Robert De Niro.
http://blogs.ajc.com/the-buzz/2012/01/25/john-travolta-spotted-dining-in-buckhead/

Per il portavoce di Travolta, i due sono alla ricerca dei "loro 15 minuti di celebrità", visto che sono entrambi assistiti dallo stesso avvocato, Okorie Okorocha.

Ma il fatto che l'attore sia un aficionado delle saune gay pare sia un segreto di Pulcinella a Los Angeles. Come scrivono "Radar" e "Gawker", è stato addirittura bandito da molte di queste, per aver tenuto negli anni comportamenti inappropriati. Nelle saune per soli uomini succede di tutto, ma sempre tra adulti consenzienti. Se provi a forzare rapporti con qualcuno, soprattutto con lo staff di massaggiatori, vieni cacciato a calci.

Robert Randolph, assiduo frequentatore di centri benessere di L.A., ha scritto un libro "You'll Never Spa in This Town Again", in cui racconta nei dettagli la vita sessuale di Travolta. Dice di averlo visto, dal 1995 in poi, in varie spa, nelle quale ha avuto rapporti con un numero incredibile di uomini. "Sesso orale, anale, attivo e passivo, gusti che cambiano, vere e proprie fasi: all'inizio andava solo con uomini di colore, per poi negli anni dedicarsi agli uomini mediorientali e infine agli asiatici. La sua passione sono gli etero: li avvicina grazie alla sua fama e alla sua simpatia, e poi li conquista, a loro non pare vero di essere sedotti da un divo".

L'autore racconta queste storie anche per far aprire gli occhi su Scientology, di cui Travolta è uno dei membri più famosi. La chiesa (per molti in realtà una setta) è fermamente contraria all'omosessualità, e crede che i gay possano essere "curati". Secondo i critici, la chiesa usa i test psicologici a cui si sottopongono le persone che vogliono aderire a Scientology, in cui si liberano delle "influenze negative" rivelando dettagli torbidi della propria vita, per raccogliere informazioni compromettenti. Queste informazioni vengono poi usate contro i membri per costringerli a non fare coming out e a non lasciare la chiesa.


Per approfondire, "THE SECRET SEX LIFE OF JOHN TRAVOLTA": http://gaw.kr/IXPQef

 

TRAVOLTA IN HAIRSPRAY TRAVOLTA FELICE IN DRAG PER HAIRSPRAY TRAVOLTA BACIA KIRK DOUGLAS TRAVOLTA BACIA UN UOMO JOHN TRAVOLTA SUL NATIONAL ENQUIRER LA VITA SESSUALE DI TRAVOLTA JOHN TRAVOLTA SU ROLLING STONES JOHN TRAVOLTA METTE LE CORNA ALLA MOGLIE CON GLI UOMINI I SEGRETI DELLE SPA DI LOS ANGELES DI ROBERT RANDOLPH

Ultimi Dagoreport

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - INTASCATO IL TRIONFO SALA, SUL TAVOLO DI MELONI  RIMANEVA L’ALTRA PATATA BOLLENTE: IL RILASCIO DEL “TERRORISTA” IRANIANO ABEDINI - SI RIUSCIRÀ A CHIUDERE L’OPERAZIONE ENTRO IL 20 GENNAIO, GIORNO DELL’INSEDIAMENTO DEL NUOVO PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, COME DA ACCORDO CON TRUMP? - ALTRO DUBBIO: LA SENTENZA DELLA CORTE DI APPELLO, ATTESA PER IL 15 GENNAIO, SARÀ PRIVA DI RILIEVI SUL “TERRORISTA DEI PASDARAN’’? - E NEL DUBBIO, ARRIVA LA DECISIONE POLITICA: PROCEDERE SUBITO ALLA REVOCA DELL’ARRESTO – TUTTI FELICI E CONTENTI? DI SICURO, IL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA DI WASHINGTON, CHE SI È SOBBARCATO UN LUNGO LAVORO DI INDAGINE PER PORTARSI A CASA “UNO SPREGIUDICATO TRAFFICANTE DI STRUMENTI DI MORTE”, NON AVRÀ PER NULLA GRADITO (IL TROLLEY DI ABEDINI PIENO DI CHIP E SCHEDE ELETTRONICHE COME CONTROPARTITA AGLI USA PER IL “NO” ALL'ESTRADIZIONE, È UNA EMERITA CAZZATA...)

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…