totti ilary con le sorelle vito scala

TOTTI & ILARY: CORE, CORATELLA E SOLDI - A TURBARE LA QUIETE DELLA COPPIA NON CI SONO SOLO NOEMI E LE VOCI SU LUCA MARINELLI MA ANCHE QUESTIONI ECONOMICHE. ORMAI LA GESTIONE DEL PATRIMONIO (SOLO DA CALCIATORE IL CAPITANO AVREBBE INCASSATO OLTRE 84 MILIONI € NETTI) È PASSATA NELLE MANI DELLA SORELLE DI ILARY, SILVIA E MELORY, E DEI RISPETTIVI MARITI, CHE AVREBBERO MESSO DA PARTE VITO SCALA, EX PREPARATORE ATLETICO E TUTTOFARE DI TOTTI - LA COPPIA E' UN'AZIENDA MILIONARIA: SEPARARSI SAREBBE COMPLICATO, COSTOSO E...

Giovanna Cavalli per il "Corriere della Sera"

 

ILARY E TOTTI

E niente, a quella doppia smentita via Instagram non crede quasi nessuno, anzi i più meticolosi segnalano che marito e moglie nei video non portavano la fede al dito. Non è bastato l'appello contro le false notizie («Lo conosco da quando aveva 13 anni, quello non era Francesco, così cupo, lui che un sorriso non lo nega mai», confida uno storico cronista sportivo) e nemmeno il filmino di una tranquilla cena in famiglia.

 

Con chi parli parli, in giro sono tutti convinti che la crisi matrimoniale tra Totti e Ilary Blasi sia reale. E nemmeno tanto recente. E non solo sentimentale. Il sito Dagospia insiste: Noemi Bocchi e il sempiterno Capitano giallorosso si frequenterebbero da mesi. Qualcuno li avrebbe visti scambiarsi effusioni in un ristorante dei Parioli.

 

TOTTI ILARY SILVIA MARITO

Per San Valentino lui le avrebbe inviato 13 rose rosse. A presentarli sarebbe stato il pr e body builder Alex Nuccetelli (ex marito di Antonella Mosetti), lo stesso che venti anni fa fece da Cupido tra la letterina Ilary e il numero 10 della Roma. In effetti Noemi è sua amica su Facebook. E Totti lo segue su Instagram. Questo Nuccetelli poi era nella lista dei prossimi naufraghi all'Isola dei Famosi (condotto da chi? Ma da Ilary), all'ultimo però è stato scartato senza appello.

 

E va forte pure il gossip su Luca Marinelli, magnetico protagonista di Lo chiamavano Jeeg Robot e Diabolik (peraltro molto somigliante a Totti, così come Noemi Bocchi sembra un'altra Blasi), con cui la showgirl si sarebbe vista spesso a cena, perché amico della sorella Melory. Se questa di Marinelli è una storia vera non si sa. A turbare la quiete domestica di casa Totti-Blasi sarebbero anche questioni economiche.

ILARY MELORY

 

Ormai la fruttuosa gestione del patrimonio e della preziosa immagine del Campione nel mondo (secondo il sito Qui Finanza solo da calciatore avrebbe incassato oltre ottantaquattro milioni di euro netti) è passata sempre più nelle mani della sorelle di Ilary, Silvia e Melory, e dei rispettivi mariti, che avrebbero messo da parte Vito Scala, ex preparatore atletico, grande amico e fidato tuttofare di Francesco. Un'ingerenza a cui l'interessato sarebbe insofferente.

 

TOTTI VITO SCALA

Ma non c'è granché che possa fare, visto che molte quote e attività sono intestate alla moglie. Oltre che una coppia, Totti e Blasi sono un'azienda milionaria. Separarsi sarebbe complicato, costoso e sconsigliabile. Una sofferenza da ogni punto di vista. Ed è anche per questo, oltre che per amore degli adorati figli Cristian, Chanel e Isabel, che Francesco e Ilary, se mai c'è stata rottura, cercheranno di restare insieme.

ilary linguaccianoemi bocchifrancesco totti ilary blasi da rinaldi al quirinale totti vito scalanoemi bocchitotti scala francesco totti ilary blasi da rinaldi al quirinale noemi bocchi luca marinelli diabolik luca marinelli una questione privataILARY BLASI MICHELLE HUNZIKERluca marinelli una questione privataTOTTI NOEMI 12TOTTI NOEMI 12noemi bocchi ILARY BLASI E LUCA TOMMASSINI AL MUCCASSASSINA

Ultimi Dagoreport

fazzolari meloni giorgetti salvini poteri forti economia

DAGOREPORT – AVVISATE IL GOVERNO MELONI: I GRANDI FONDI INTERNAZIONALI SONO SULLA SOGLIA PER USCIRE DAI LORO INVESTIMENTI MILIARDARI IN ITALIA - I VARI BLACKSTONE, KKR, MACQUARIE, BLACKROCK, CHE ALL’INIZIO AVEVANO INVESTITO IN AZIENDE DI STATO, BANCHE, ASSICURAZIONI, RITENENDO IL GOVERNO DUCIONI STABILE E AFFIDABILE, DOPO APPENA DUE ANNI SI SONO ACCORTI DI AVER BUSCATO UNA SOLENNE FREGATURA - DAL DECRETO CAPITALI AD AUTOSTRADE, DALLA RETE UNICA ALLE BANCHE, E’ IN ATTO UN BRACCIO DI FERRO CON NOTEVOLI TENSIONI TRA I “POTERI FORTI” DELLA FINANZA MONDIALE E QUEL GRUPPO DI SCAPPATI DI CASA CHE FA IL BELLO E IL CATTIVO TEMPO A PALAZZO CHIGI, IGNORANDO I TAPINI DEL MANGANELLO, COSA ASPETTA LORO NELL’ANNO DI GRAZIA 2025...

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' GIORGIA E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO PER SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO