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UNHAPPY DAYS - SCOTT BAIO ACCUSATO DA NICOLE EGGERT, CHE RECITAVA CON LUI IN ‘BABY SITTER’: ‘HA ABUSATO DI ME TRA I 14 E I 17 ANNI’. MA L’ATTORE SONO ANNI CHE SMENTISCE TUTTO, DOCUMENTI ALLA MANO: ‘CI FU SOLO UN RAPPORTO SESSUALE, QUANDO AVEVA PIÙ DI 18 ANNI. CERCA PUBBLICITÀ E HO DIMOSTRATO COME LEI ABBIA CAMBIATO VERSIONE MILLE VOLTE, MAN MANO CHE LE SUE STORIE VENIVANO SMONTATE…’
scott baio nicole eggert charles in charge
Scott Baio accusato di molestie da Nicole Eggert. L’ex Chachi di Happy Days ha ricevuto pesanti accuse dall’attrice, celebre per aver interpretato la bagnina Summer Quinn nella terza e quarta stagione di Baywatch. L’attore, dice la collega, avrebbe abusato di lei quando aveva tra i 14 e i 17 anni.
Eggert, oggi 46enne, ha usato Twitter per colpire Baio. Il quale ha poi controbattuto con una diretta sul suo profilo Facebook bollando le affermazioni dell’attrice come “bugie al 100%”.
Tutto era nato dopo un commento di Baio, noto supporter repubblicano, in favore di Donald Trump. “Domandategli cosa succedeva nel garage di casa sua quando ero minorenne. Verme”, ha risposto Eggert. Cinguettio dopo cinguettio, Nicole ha rivelato che i fatti risalgono al periodo compreso tra il 1987 e il 1990, quando i due recitavano insieme nella sitcom Baby Sitter.
scott baio nicole eggert charles in charge
Nella sua diretta Facebook durata 16 minuti, Baio ha smontato le incriminazioni ricevute. “Il motivo per cui faccio questa diretta live è che nessuno può contraddirmi. Questa è la verità”. Fuori campo si sente Renee, moglie dell’attore, mentre lo imbecca dandogli suggerimenti su cosa dire.
Secondo Baio, quando Eggert avrebbe mosso queste accuse era soltanto per promuovere i suoi reality show. Allora, nel 2017, tenne questa storia sotto silenzio per paura di ritorsioni da parte dei network. Ha poi invitato Nicole e l’altro collega di Baby Sitter, Alexander Polinksy, a denunciarlo alla polizia se ritengono di avere prove sufficienti per un’incriminazione.
“Nicole era una delle mie migliori amiche e all’improvviso per lei sono diventato un orco”, ha concluso. “Il vero problema con questi sexgate è che le persone con rivendicazioni legittime non vengono prese sul serio – ed è davvero un peccato”. Baio non è nuovo a shitstorm e polemiche social. Qualche tempo fa un suo tweet sul massacro alla Sandy Hook avevano creato forti polemiche negli Stati Uniti.
la risposta di scott baio
baby sitter charles in charge
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scott baio e renee sloan
scott baio sostiene donald trump
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