paolo crepet alessandro morelli

“GIOVANOTTO… RIDICOLO LO DICE A SUA SORELLA!” – VIDEO: SCAZZO TRA IL DEPUTATO LEGHISTA ALESSANDRO MORELLI E PAOLO CREPET A “TAGADÀ” – LO PSICHIATRA CIUFFATO A “RADIO1”: “UNA VOLTA HO CURATO UNA LICANTROPA. ERA MOLTO CARINA, PSICOTICA, USCIVA SUI TETTI NELLE NOTTI DI LUNA PIENA” – “DI MAIO E SALVINI HANNO LA SINDROME DEI SEPARATI IN CASA. MI SONO UBRIACATO UNA SOLA VOLTA, VOLEVO FARE IL FENOMENO E…”

 

scazzo tra paolo crepet e alessandro morelli a tagada' 1

 

1 – LEGITTIMA DIFESA, CHE LITE A TAGADÀ TRA MORELLI E CREPET: "RIDICOLO", "RIDICOLO LO DICI A TUA SORELLA"

Pina Francone per www.ilgiornale.it

 

"Sei ridicolo", "Ehi, giovanotto, ridicolo lo dice a sua sorella…". Duro botta e risposta tra l'onorevole della Lega Alessandro Morelli e lo psichiatra Paolo Crepet. Il motivo? L'essere in disaccordo sulla legittima difesa.

 

scazzo tra paolo crepet e alessandro morelli a tagada' 2

I due erano ospiti di Tagadà, su La7 e in studio con loro c'era anche Francesco Sicignano, il pensionato di Vaprio d’Adda che nel 2015 uccise con un colpo di pistola un ladro entrato in casa sua.

 

Ecco, il professore si dichiara contrario alla legittima difesa così come la vede e la vuole il Carroccio, sostenendo che sia dovere dello Stato difendere i cittadini senza costringerli, appunto, a difendersi da solo. Crepet "rimprovera"” Sicignano e Morelli si scalda a difesa del pensionato.

 

Si innesca così uno scambio di battute carico di tensione e al leghista scappa un "ridicolo" in direzione dello psichiatra, che si inalbera: "Onorevole…giovanotto…ridicolo lo dice a sua sorella. Ha capito, sì o no?". Ma Morelli non si placa e si scaglia ancora contro l'interlocutore: a riportare la calma, non senza fatica, ci pensa la conduttrice Tiziana Panella.

paolo crepet

 

2 – PAOLO CREPET A RADIO1: HO AVUTO UNA PAZIENTE LICANTROPA, MI ANNOIANO I PAZIENTI NEVROTICI. ODIO I SOCIAL. DI MAIO E SALVINI? SINDROME DEI SEPARATI IN CASA...

Da “Un giorno da Pecora – Radio1”

 

E' un Paolo Crepet inedito quello che si è raccontato a Un Giorno da Pecora, la trasmissione di Rai Radio1 condotta da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari. Il celebre psichiatra ha esordito dando il suo punto di vista sui social: “non li amo e non ho nessuno, uso solo la mia mail”.

 

scazzo tra paolo crepet e alessandro morelli a tagada' 8

Bene, almeno non dovrà vedersela con gli 'haters'. “No, invece mi arrivano anche via mail lettere d'insulti. Ultimamente, ad esempio, perché ho discusso con un politico della Lega. La cosa che mi fa più ridere poi è che queste mail mi arrivano firmate con nomi come 'Carciofino 28'. Che cuori di leone!”

 

Paolo Crepet

E' leggenda o verità che lei una volta curò una paziente...licantropa? “Era una signorina molto carina, psicotica. Viveva in un appartamento vicino ai tetti. E usciva sui tetti nelle notti di luna piena, era abbastanza fuori diciamo”. L'ha guarita? “Questo tipo di paziente va 'tenuto', va aiutato a fare un percorso. Per noi psichiatri i pazienti psicotici sono più interessanti, mentre i nevrotici un po' più noiosi”. Allargando il campo alla politica, secondo lei uno come Matteo Salvini verrebbe mai da lei a farsi analizzare? “Non credo che verrebbe mai...”

 

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Se dovesse individuare una 'sindrome' tra lui e il collega Di Maio, quale potrebbe essere? “La sindrome dei separati in casa, quelli che litigano sulla doccia, su chi dei due sta troppo...” E questo governo come le pare? “Mi sembra composto da apprendisti stregoni che dicono: proviamo, e speriamo che Dio ce la mandi buona”. Crepet, austero e serioso nell'aspetto, nel corso della sua partecipazione a Un Giorno da Pecora ha ammesso di essersi ubriacato, seppur una sola volta in tutta sua la vita, ma in modo decisamente intenso: “è successo una sola volta, ero in terza liceo, volevo fare il fenomeno e mi sono bevuto qusi una bottiglia di grappa. Non ricordo nemmeno la marca, era una grappaccia che costava poco, da autisti di camion...”

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