BUTTAFUOCO E FIAMME SU AUGIAS - A “OTTO E MEZZO” AUGIAS DÀ DELL’ANTISEMITA AL FASCIO-SCRITTORE E POI GLI RIVOLGE LA DOMANDA VELENOSA “PERCHÉ SEI COSÌ ATTRATTO DAL NAZISMO” - RISPOSTA: “DA QUELL’OBLIO ARRIVANO STORIE CHE, CHI SA TENERE LA PENNA IN MANO, DEVE RACCONTARE”
1 - LITE A “OTTO E MEZZO” TRA AUGIAS E BUTTAFUOCO
2 - LE BANALITÀ DI AUGIAS
Adriano Scianca per “Libero quotidiano”
LITE A OTTO E MEZZO TRA AUGIAS E BUTTAFUOCO
Era tutto rose, fiori e citazioni colte il dibattito fra Corrado Augias e Pietrangelo Buttafuoco, a Otto e Mezzo, mercoledì. Poi la coltellata: «Qui viene fuori il tuo antisemitismo», sibila sornione Augias, senza alcun motivo. Buttafuoco nicchia, ci ripensa, poi la finisce lì. Ma la tregua dura poco. Si parla del nuovo romanzo dello scrittore siciliano, “I cinque funerali della signora Goering”.
LITE A OTTO E MEZZO TRA AUGIAS E BUTTAFUOCO
LITE A OTTO E MEZZO TRA AUGIAS E BUTTAFUOCO
Augias torna alla carica: «Perché sei così affascinato dal nazismo?». Buttafuoco si inalbera: «È la seconda boiata che mi viene rifilata. C’è un’arte tutta liberale di zittire l'interlocutore ridicolizzandolo o criminalizzandolo». Segue polemica e una mezza stretta di mano. Buttafuoco spiega che certe domande le fanno solo a lui perché «non appartengo alla famiglia beneducata della democrazia». Poteva semplicemente dire: «Quando sento parlare di cultura metto mano al revolver».