hustlers

WEEKEND DI INCASSI MOSCI. TUTTI AL MARE? TUTTI A PONTIDA? TUTTI A BIBBIANO?  ''IT CAPITOLO 2'' È SEMPRE PRIMO ANCHE DA NOI, MA CON SOLO 1,5 MLN? LO SEGUE DA VICINO ''IL RE LEONE'' CON 1,3 (TOTALE 35). ''TUTTA UN’ALTRA VITA'' CON BRIGNANO, SPADA E MINACCIONI, È SOLO TERZO (532MILA) - IN USA LA VERA NOTIZIA È L’INCASSO DI ''HUSTLERS'' CON JENNIFER LOPEZ E CONSTANCE WU, SPOGLIARELLISTE AMICHE CHE FANNO UN COLPO AI DANNI DEI MASCHI DI WALL STREET

Marco Giusti per Dagospia

 

HUSTLERS

Incassi del 16 settembre 2019.

 

Incassucci questa settimana. Tutti al mare? Tutti a Pontida? Tutti a Bibbiano?  It – Capitolo 2 è sempre primo anche da noi, ma con solo 1 milione e 447 mila euro per un totale di 8 milioni. Pochino, eh? Lo segue da vicino Il re leone con 1 milione 275 mila euro per un totale, però, di 35 milioni di euro. Tutta un’altra vita con Enrico Brignano, Ilaria Spada e Paola Minaccioni, primo film italiano diciamo non da festival a scendere in campo, è solo terzo con un incasso di 532 mila euro e una media di 1.447 euro a copia. Boh?

 

Va maluccio anche Angry Birds 2, solo 431 mila euro. Al quinto e al sesto posto troviamo Mio fratello rincorre i dinosauri con Alessandro Gassman, 362 mila euro, e Martin Eden di Pietro Marcello con Luca Marinelli 352 mila euro con 1 milione totale. Ma quanti ne costerà? Due-tre? La mafia non è più quella di una volta di Franco Maresco è dodicesimo con 44 mila euro sparsi per una cinquantina di copie. Al tredicesimo posto l’ottimo La vita invisibile di Eurdice Gusmao, 40 mila euro, mentre Vox Lux con Natalie Portman solo 20 mila euro, ma con 8 copie. Un mezzo disastro per i film d’autore insomma.

 

HUSTLERS

In America è ancora primo It – Capitolo 2 con 40 milioni di dollari, un totale di 153 e un globale di 323 milioni. Ma la vera notizia è l’incasso di Hustlers diretto da Lorena Scafaria con Jennifer Lopez e Constance Wu, storia di spogliarelliste amiche che fanno un colpo ai danni dei maschi di Wall Street, 33 milioni di dollari a sorpresa con un budgettino di 20 milioni.

 

Non è solo un bel film d’azione femminista, ha ricevuto anche ottime critiche a Toronto e ha rilanciato la carriera un po’ disastrata di Jennifer Lopez, qui particolarmente hot. Disastro invece per un film molto atteso, The Goldfinch, diretto da John Crowley, interpretato da Ansel Elgort, Sarah Paulson e Nicole Kidman, tratto dal best seller di Donna Tartt. Ottavo posto in classifica con 2,2 milioni di incasso e critiche disastrose.

 

Preparatevi che questa settimana esce da noi C’era una volta a… Hollywood di Quentin Tarantino, che ha appena raggiunto l’incasso che la Sony desiderava per essere considerato un successo, diciamo sui 400 milioni di dollari con un budget di 90.

HUSTLERS it capitolo 2it capitolo 2

 

Ultimi Dagoreport

fazzolari meloni giorgetti salvini poteri forti economia

AVVISATE IL GOVERNO MELONI: I GRANDI FONDI INTERNAZIONALI SONO SULLA SOGLIA PER USCIRE DAI LORO INVESTIMENTI MILIARDARI IN ITALIA - I VARI BLACKSTONE, KKR, MACQUARIE, BLACKROCK, CHE ALL’INIZIO AVEVANO INVESTITO IN AZIENDE DI STATO, BANCHE, ASSICURAZIONI, RITENENDO IL GOVERNO DUCIONI STABILE E AFFIDABILE, DOPO APPENA DUE ANNI SI SONO ACCORTI DI AVER BUSCATO UNA SOLENNE FREGATURA - DAL DECRETO CAPITALI AD AUTOSTRADE, DALLA RETE UNICA ALLE BANCHE, E’ IN ATTO UN BRACCIO DI FERRO CON NOTEVOLI TENSIONI TRA I “POTERI FORTI” DELLA FINANZA MONDIALE E QUEL GRUPPO DI SCAPPATI DI CASA CHE FA IL BELLO E IL CATTIVO TEMPO A PALAZZO CHIGI (TEMPORANEAMENTE SI SPERA), IGNORANDO I TAPINI DEL MANGANELLO COSA ASPETTA LORO NELL’ANNO DI GRAZIA 2025

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' GIORGIA E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO PER SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO