Logo Dagospia

IL WOODY ALLEN PARIGINO SORVOLA IL FABIO VOLO E DOMINA IL BOX OFFICE, TENGONO FICARRA E PICONE - “BREAKING DAWN” SOLO QUARTO, MA IN USA DOMINA ANCORA (247 MLN $ TOTALI) - “SCIALLA” VERSO I 2 MILIONI DI INCASSO - UN GIORNALISTA ACCUSA ANGELINA: “MI HAI RUBATO LA TRAMA PER IL FILM SULLA BOSNIA” - “SCARFACE” TORNA AL CINEMA - UNO, CENTO, MILLE ALBANESE - IL TENNISTA DJOKOVIC RECITA CON STALLONE…

1 - BOX OFFICE, WOODY ALLEN MEGLIO DI VOLO E TWILIGHT...
(ANSA) - Woody Allen in versione parigina batte la storia d'amore vissuta tra Torino e New York di Fabio Volo e fa scendere anche i vampiri di Twilight: Midnight in Paris, al suo debutto al botteghino ha totalizzato in tre giorni di programmazione in 420 cinema, 2.203.672 d'incasso; mentre Il Giorno in più, proiettato nel week-end in 444 cinema, ne ha guadagnati 1.442.634. Completa il podio Anche se è amore non si vede di Ficarra & Picone, da due settimane al cinema, in questo week-end ha incassato 1.196.774 euro.

Allen ha spinto al quarto posto il gettonato Breaking Dawn Parte 1 che la scorsa settimana era saldamente primo nel box office: in questo week-end ha incassato 743.081 euro, 14.818.360 nelle tre settimane di permanenza in classifica.

Dopo Allen, altre due new entry nella classifica Cinetel dei film più visti in questo fine settimana: l'horror insolito di Nick Murphy '1921- Il mistero di Rookford' si piazza al settimo posto con 437.569 euro guadagnati nel weekend (in 187 cinema), mentre la versione 3D de 'Lo schiaccianoci' firmata dal regista russo Andrej Konchalovsky è al nono posto con 336.545 euro (programmato in 200 cinema). Il film italiano rivelazione, Scialla!, da sei settimane in classifica scivola al decimo posto: in questo week-end ha incassato 218.720 euro, nel totale 1.882.556.

Ecco i dieci film più visti nel fine settimana, secondo la classifica Cinetel, che monitora l'85% del mercato potenziale:
TITOLO POS. INCASSO INCASSO PROG. SETT. TOT. PREC.
1) MIDNIGHT IN PARIS (41) 2.203.672 2.206.507 3GG.
2) IL GIORNO IN PIU' (48) 1.442.634 1.444.062 3GG.
3) ANCHE SE E' AMORE NON SI VEDE (2) 1.196.774 4.334.519 2.
4) BREAKING DAWN-PARTE 1 (1) 743.081 14.818.360 3.
5) REAL STEEL (3) 673.319 2.030.114 2.
6) HAPPY FEET 2 (4) 607.384 1.716.634 2 .
7) 1921-IL MISTERO DI ROOKFORD (0) 437.569 437.569 3GG.
8) TOWER HEIST-COLPO AD ALTO LIVELLO (5) 372.761 1.179.059 2.
9) LO SCHIACCIANOCI (0) 336.545 336.545 3GG.
10) SCIALLA! STAI SERENO (6) 218.720 1.882.566 3GG.

2 - BOX OFFICE USA 2-4 DICEMBRE 2011: BREAKING DAWN PARTE 1 ANCORA IN TESTA...
www.ilcinemaniaco.com - 16,9 milioni di dollari: tanto basta a Breaking Dawn Parte 1 per rimanere saldamente al comando degli incassi al Box Office americano nel secondo weekend meno proficuo dell'anno (soltanto 82 milioni di dollari racimolati in totale). Il penultimo capitolo della Twlight Saga, che punta a sfondare 250 milioni di dollari (ne ha incassati in tre settimane 247, che diventano 588 in tutto il mondo), supera I Muppet, secondo con 11,2 milioni di dollari (56,1 milioni totali), Hugo, terzo con 7,6 milioni di dollaro (25,1 milioni totali) e Il figlio di Babbo Natale, quarto con 7,3 milioni di dollari (25,2 milioni totali).

Curiosità: la miglior media settimanale, 36.100 $, è della limitata Shame che in dieci sale si porta a casa 361mila dollari; The Descendants nonostante la distribuzione limitata (questa settimana 574 sale e 5,2 milioni di dollari incassati) è già giunto a quota 18 milioni di dollari in tre settimane.

3 - ANGELINA JOLIE ACCUSATA AVER RUBATO TRAMA SUO FILM...
(ANSA) - Noie legali in vista per Angelina Jolie. L'attrice è stata accusata da un giornalista e scrittore croato di avergli rubato l'idea per il suo film 'In the Land of Blood and Honey'. Secondo il giornalista James J. Braddock, la Jolie ha usato un articolo da lui scritto nel 2007 per elaborare la sceneggiatura del film. 'In the Land of Blood and Honey', scritto e diretto dalla star hollywoodiana, uscirà nelle sale cinematografiche americane il prossimo 23 dicembre. Racconta la storia d'amore tra un soldato serbo e una donna mussulmana e della loro separazione a causa dello scoppio della guerra in Bosnia, nel 1992.

4 - LAVORI IN CORSO...
Gloria Satta per "Il Messaggero"

Tutti i personaggi di Antonio Albanese in un solo film. Cetto La Qualunque, Epifanio, l'Ottimista, il Sommelier, Alex Drastico, l'industriale Perego saranno i protagonisti di un ritratto impietoso dell'Italia di oggi. Percorsa da nord a sud, senza sconti per nessuno.

MI MANDA PAPÀ. Largo a un altro «figlio di». Hopper Penn, diciottenne rede di Sean, interpreta il corto «Back in the Game», un viaggio psichedelico nel deserto tra pupe e cowboy. Il minifilm fa già rumore, e ti pareva.

LA STRANA COPPIA. Marito e moglie affiatati ma incapaci di avere rapporti sessuali, mentre lui per la disperazione diventa sempre più trasgressivo: è il tema del film di Paolo Franchi «E la chiamano estate», ambientato a Bari con Isabella Ferrari, Jean-Marc Barr, Luca Argentero. Festival già in fibrillazione.

MADE IN HOLLYWOOD. Procede la carriera hollywoodiana di Marion Cotillard: sarà la Fata Morgana nel kolossal su Re Artù, targato Warner.

SERVILLO DA PAURA. Peppe Servillo, musicista, è il protagonista di «L'ombra dell'orco», il nuovo film dei manetti Bros. Un horror in piena regola.

E TRE. Si annuncia, dopo il film di Hugues e quello di Brian De Palma, una terza versione di «Scarface». Lo sceneggiatore David Ayer giurà però che non si tratterà di un remake del remake ma di una storia del tutto nuova. Vedremo.

RIECCO ROCCO. Ancora un film «normale» per Rocco Siffredi: «Tutti i rumori del mare» di Federico Brugia. E che fa il pornodivo? Partecipa a un'orgia. Guarda un po'

ATTORE IN PALLA. Novak Djokovic comparirà in «Expendables 2» accanto a Stallone, Schwarzenegger, Willis e Van Damme. Il numero uno del tennis mondiale interpreterà il ruolo di se stesso. Bisogna pur cominciare.

LA PILLOLA VA GIÙ. Saltato il progetto «The man from Uncle», Steven Soderbergh gira «The bitter pill» (la pillola amara), un thriller ambientato nel mondo della farmacologia. Meno male che voleva lasciare il cinema.

 

woody allen cannes FABIO VOLO BREAKING DAWNANGELINA JOLIEANTONIO ALBANESE NOVAK DJOKOVIC

Ultimi Dagoreport

funerale di papa francesco bergoglio

DAGOREPORT - COME È RIUSCITO IL FUNERALE DI UN SOVRANO CATTOLICO A CATTURARE DEVOTI E ATEI, LAICI E LAIDI, INTELLETTUALI E BARBARI, E TENERE PRIGIONIERI CARTA STAMPATA E COMUNICAZIONE DIGITALE, SCODELLANDO QUELLA CHE RESTERÀ LA FOTO DELL’ANNO: TRUMP E ZELENSKY IN SAN PIETRO, SEDUTI SU DUE SEDIE, CHINI UNO DI FRONTE ALL’ALTRO, INTENTI A SBROGLIARE IL GROVIGLIO DELLA GUERRA? - LO STRAORDINARIO EVENTO È AVVENUTO PERCHÉ LA SEGRETERIA DI STATO DEL VATICANO, ANZICHÉ ROVESCIANDO, HA RISTABILITO I SUOI PROTOCOLLI SECOLARI PER METTERE INSIEME SACRO E PROFANO E, SOPRATTUTTO, PER FAR QUADRARE TUTTO DENTRO LO SPAZIO DI UNA LITURGIA CHE HA MANIFESTATO AL MONDO QUELLO CHE IL CATTOLICESIMO POSSIEDE COME CULTURA, TRADIZIONE, ACCOGLIENZA, VISIONE DELLA VITA E DEL MONDO, UNIVERSALITÀ DEI LINGUAGGI E TANTE ALTRE COSE CHE, ANCORA OGGI, LA MANIFESTANO COME L’UNICA RELIGIONE INCLUSIVA, PACIFICA, UNIVERSALE: “CATTOLICA”, APPUNTO - PURTROPPO, GLI UNICI A NON AVERLO CAPITO SONO STATI I CAPOCCIONI DEL TG1 CHE HANNO TRASFORMATO LA DIRETTA DELLA CERIMONIA, INIZIATA ALLE 8,30 E DURATA FINO AL TG DELLE 13,30, IN UNA GROTTESCA CARICATURA DI “PORTA A PORTA”, PROTAGONISTI UNA CONDUTTRICE IN STUDIO E QUATTRO GIORNALISTI INVIATI IN MEZZO ALLA FOLLA E TOTALMENTE INCAPACI…- VIDEO
andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…
donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...
pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…