israele accoltellamento palestinese

GUERRIGLIA CONTINUA - UN 16ENNE PALESTINESE SI AVVICINA A UN SOLDATO ISRAELIANO FINGENDO DI CHIEDERE INFORMAZIONI. INVECE ESTRAE UN COLTELLO E LO FERISCE, PRIMA DI SCAGLIARSI SU UN ALTRO SOLDATO E VENIRE UCCISO DAI MILITARI (VIDEO) - È IL 300° ATTACCO DI QUESTO TIPO NEL 2016: SOLO QUEST'ANNO SONO MORTI 40 ISRAELIANI (500 FERITI), MENTRE I PALESTINESI UCCISI SONO CIRCA 200

 

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Federica Macagnone per www.ilmessaggero.it

 

Gli si era avvicinato con la scusa di chiedere informazioni, poi, all'improvviso, ha estratto un coltello per ucciderlo: è successo nella città cisgiordana di Hebron, dove Issa Tarayra, un ragazzo palestinese di 16 anni, ha assalito un militare della Israel Defence Force.

 

 

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Come mostra il filmato girato dalle telecamere di sorveglianza, il giovane, con un foglio in mano, si è avvicinato al soldato con il pretesto di mostrarglielo e avere delle indicazioni: quando è arrivato a pochi centimetri da lui ha tirato fuori un coltello e ha cercato di colpirlo. Il militare è riuscito a fare un balzo indietro cavandosela solo con ferite superficiali, mentre la furia del ragazzo si scagliava contro un secondo soldato. Dopo alcuni tentativi falliti, Issa è stato ucciso.

 

«Un aggressore armato di coltello ha tentato di pugnalare un soldato dell'IDF (Israel Defence Force) a un posto di blocco all'ingresso di Bani Naim - si legge in un comunicato dell'esercito israeliano - In risposta alla minaccia immediata, i militari hanno sparato e lo hanno ucciso».

 

L'incidente di martedì è solo l'ultimo di una serie di attacchi sferrati da giovedì scorso: un'impennata che ha rotto la calma apparente delle ultime settimane in concomitanza con lo Yamim Noraim, il periodo di festività che porta allo Yom Kippur, il Capodanno ebraico.

 

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Secondo i dati israeliani, gli assalti avvenuti nel corso del 2016 sono più di 300: gli israeliani uccisi sono stati 40 e quelli feriti 500, mentre i palestinesi uccisi dalle forze di sicurezza israeliane sarebbero circa 200. Il più grave attacco è stato registrato a giugno, quando quattro persone furono uccise e sei rimasero ferite durante una sparatoria in un ristorante nel mercato di Sarona a Tel Aviv, in Israele: a imbracciare le armi erano stati due cugini 20enni palestinesi provenienti dall’area di Hebron.

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