olaf scholz alice weidel tino chrupalla afd

NAZI DE POPULO – AFFLUENZA DA RECORD IN GERMANIA, DOVE LE SVASTICHELLE DELL’AFD SONO DIVENTATE IL SECONDO PARTITO CON IL 15,60% DEI VOTI: HA VOTATO IL 64,8% DEGLI AVENTI DIRITTO, IL RECORD ASSOLUTO DAI TEMPI DELLA RIUNIFICAZIONE – RISPETTO AL 2019, HA VOTATO IL 3,4% IN PIÙ DEGLI ELETTORI – PER IL CANCELLIERE OLAF SCHOLZ È STATA UNA TRANVATA IN FACCIA: IL SUO PARTITO, LA SPD, È ARRIVATO SOLO TERZO CON IL 14% DEI CONSENSI. PRIMA LA CDU CON IL 30 – IL TRACOLLO DEI VERDI E LO SFONDAMENTO DI AFD TRA I GIOVANI…

 

 

olaf scholz

EUROPEE: IN GERMANIA AFFLUENZA RECORD AL 64,8%, LA PIÙ ALTA DA RIUNIFICAZIONE

(Adnkronos) - In Germania alle elezioni europee si è registrato un record di affluenza dai tempi della riunificazione, con il 64,8% degli elettori aventi diritto che si sono recati alle urne. Lo ha reso noto la funzionaria federale Ruth Brand al termine del conteggio dei voti nei 400 collegi elettorali. Si tratta di una cifra di 3,4 punti percentuali in più rispetto al 2019, quando si era registrata l'affluenza più alta dalla riunificazione tedesca nel 1990. La percentuale di voti non validi è stata dello 0,8%, secondo Brand.

 

ALICE WEIDEL TINO CHRUPALLA - AFD

La Germania è il paese più popoloso della Ue e conta 96 dei 720 seggi del Parlamento europeo, con circa 65 milioni di elettori aventi diritto. Nelle prime elezioni del Parlamento europeo post-riunificazione della Germania, nel 1994, l'affluenza alle urne fu del 60%. Nelle elezioni successive si aggirò tra il 40% e il 50%. L'affluenza più alta alle elezioni europee in Germania fu quella del 1979, con il 65,7% nell'allora Germania Ovest.

 

GERMANIA CROLLA SCHOLZ, ULTRADESTRA SECONDA PER IL CANCELLIERE FUTURO DIFFICILE

Estratto dell’articolo di Uski Audino per “La Stampa”

 

TINO CHRUPALLA - ALICE WEIDEL - ALTERNATIVE FUR DEUTSCHLAND

C'erano due incognite alla vigilia di queste europee in Germania: quanto avrebbero guadagnato i partiti euroscettici e quanto avrebbero perso i partiti di governo. La risposta arrivata dalle urne è stata per entrambe la stessa: tanto. […]

 

La coalizione semaforo (socialdemocratici, verdi e liberali) perde oltre il 10% rispetto alle europee del 2019, mentre l'ultra-destra di Alternative für Deutschland (AfD) guadagna il 5,2% e gli euroscettici di sinistra del neonato movimento BSW di Sarah Wagenknecht conquistano il 5,8%. L'AfD diventa ufficialmente la prima forza politica nei Länder orientali con il 27,1% dei consensi (con punte del 38,6% in Sassonia-Anhalt), confermando le rilevazioni degli ultimi mesi. Mentre l'Unione dei cristiano-democratici di Cdu-Csu torna ad essere il primo partito in Germania con il 30,2%, guadagnando un 1,3% rispetto a cinque anni fa - secondo le proiezioni dell'Istituto Infratest dimap.

 

ROBERT HABECK OLAF SCHOLZ CHRISTIAN LINDNER

Il partito socialdemocratico del cancelliere Olaf Scholz scende al 14%, un punto e mezzo in meno rispetto alle ultime europee, ma il vero tracollo è quello del partito del vice-cancelliere Robert Habeck e della ministra degli Esteri Annalena Baerbock – assenti da tutte le tribune televisive di ieri. I verdi registrano il dazio più pesante per il malcontento dei tedeschi nei confronti dell'azione di governo, incassando l'11,9% dei consensi (-8,6% rispetto al 2019).

 

olaf scholz in un bar di piazza di pietra a roma 7

[…] L'unico partito di governo a vincere la scommessa di non perdere voti, pur stando al governo, sono stati i liberali, attestati al 5%. […]

 

Alternative für Deutschland sfonda tra i giovani elettori, diventando la forza più significativa tra i 16 e i 24 anni, insieme alla Cdu-Csu, con il 17%. Gli scandali di corruzione e spionaggio cinese, che di recente avevano colpito i vertici europei del partito di ultra-destra, non hanno invece in alcun modo scalfito il risultato di AfD, in un elettorato ormai impermeabile ai messaggi dei media "mainstream" e abituata a informarsi su Telegram.

 

emmanuel macron olaf scholz

Il colpo di grazia è stato inferto poi dal recente omicidio di un poliziotto a Mannheim per mano di un giovane emigrato afghano di recente islamizzato. Un omicidio che ha scosso profondamente l'opinione pubblica tedesca. […]

maxiilian krah 2ALICE WEIDEL TINO CHRUPALLA - AFD emmanuel macron olaf scholz alice weidel e tino chrupalla ursula von der leyen olaf scholz OLAF SCHOLZ KEBABBARO

Ultimi Dagoreport

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...