DOPO NERONE, ABBIAMO NEVONE? - ALE-DANNO CONTRO LA CANCELLIERI: “ANCHE IL MINISTRO ERA MALE INFORMATA, HA FATTO APPELLI CON DUE GIORNI DI RITARDO” - RISPOSTA: “NON È VERO, ABBIAMO SEGUITO L’EMERGENZA MALTEMPO MINUTO PER MINUTO”. POI LO STRONCA: “BISOGNA LAVORARE IN SILENZIO” - DOMANI A ROMA RIAPRONO GLI UFFICI PUBBLICI MA SCUOLE ANCORA CHIUSE…

Ansa.it

"Non sono stata male informata, la situazione è stata seguita momento per momento". Così il ministro dell'Interno, Annamaria Cancellieri, intervistata da Tgcom 24, replica alle affermazioni del sindaco di Roma, Gianni Alemanno, secondo cui neanche lei sarebbe stata bene informata sull'ondata di maltempo.

"Le istituzioni facciano il proprio dovere e poi, nelle sedi giuste, si difenderanno dalle accuse, ma polemiche così personalizzate vanno evitate: occorre lavorare in silenzio". Così il ministro dell'Interno, Annamaria Cancellieri, intervistata dal Tgcom 24, interviene sullo scontro tra il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, e il capo della Protezione civile, Franco Gabrielli.

"Non do giudizi sui sindaci, non ho titolo per ergermi a giudice, io ho solo fatto un richiamo alla legge che prevede che il sindaco è il primo attore di Protezione civile", ha detto Cancellieri, ricordando che "da commissario prefettizio a Bologna ho fatto un piano antineve e non c'é stata alcuna criticità, ma Roma non è abituata ai piani neve, la nevicata che c'é stata non è un evento normale".

"La Protezione civile ha dato prova di essere efficacissima, ora attraversa un momento di riflessione per motivi legati alla capacità di spesa, ma è un ottimo sistema", ha detto il ministro. L'ondata di maltempo che ha colpito l'Italia ha evidenziato "che il Paese ha bisogno di forti interventi di ammodernamento, alcuni impianti necessitano di investimenti", ha aggiunto.

Il sindaco di Roma Gianni Alemanno stamattina a Mattino Cinque aveva detto che "il ministro Cancellieri ha fatto appelli alla popolazione solo sabato, due giorni in ritardo, quindi anche lei è stata male informata". "La Protezione civile - ha ribadito - dovrebbe tornare sotto il Ministero dell'Interno deve poter avere poteri di intervento diretto". "Roma è funzionante, ci prepariamo a riaprire tutto domani mattina", ha detto il sindaco. "Sono a Cesano con la pala in mano", ha precisato Alemanno. Cesano è la zona alla periferia di Roma nord dove permangono ancora difficoltà legate alla nevicata di venerdì.

In un'intervista al Corriere della Sera, Alemanno ha detto invece che fino a venerdì mattina temeva ''di aver dato un allarme eccessivo sospendendo le lezioni a scuola". Sul presunto rifiuto di ricevere aiuto dalla Protezione civile, Alemanno spiega che "il mio 'facciamo da soli' era tarato sul basso grado di emergenza comunicato da loro". "Gli enti locali non hanno responsabilità - aggiunge il primo cittadino di Roma - perché l'allerta di base era inadeguata. Mi prendo le mie responsabilità ma i Comuni, come dice anche l'Anci non possono essere lasciati soli". Sul ruolo della Protezione civile, Alemanno sottolinea che "non si può limitare a fare il passacarte".

"Vorrei una Protezione civile che intervenga, ci guidi e ci corregga anche se serve - sottolinea - come faceva Bertolaso. Lui magari era anche troppo presente ma ci metteva la faccia. La Protezione civile deve tornare al ministero dell'Interno per essere molto più incisiva".

DOMANI ANCORA SCUOLE CHIUSE A ROMA - Domani ancora scuole chiuse a Roma. Il sindaco Gianni Alemanno con un'ordinanza ha disposto la chiusura per domani delle scuole di ogni ordine e grado. Sarà il terzo giorno di chiusura consecutiva: venerdì 3 il sindaco aveva disposto solo lo stop delle lezioni; per sabato 4, oggi e domani ha deciso la chiusura degli istituti. La decisione è stata presa dal sindaco di Roma, Gianni Alemanno, d'intesa con il presidente della provincia Nicola Zingaretti, dopo le segnalazioni di molti presidenti di Municipio, "e in assenza fino ad ora di una previsione meteo ufficiale della Protezione civile nazionale", si legge in una nota del Campidoglio.

D'intesa con il direttore dell'ufficio scolastico del Lazio, Maddalena Novelli, si dà disposizione a tutti i presidi e i dirigenti scolastici di attivarsi con il personale di servizio per segnalare a Roma Capitale e alla Provincia di Roma eventuali problemi relativi alle vie di accesso agli istituti e ai cortili interni per evitare ogni pericolo di ghiaccio o di alberature pericolanti, così da garantire l'incolumità dei bambini e dei loro genitori.

ROMA, DOMANI RIAPRONO UFFICI PUBBLICI - Domani riaprono a Roma gli uffici pubblici. Il sindaco Gianni Alemanno d'intesa con il Prefetto Giuseppe Pecoraro ha deciso la riapertura degli uffici pubblici anche per coordinare la riapertura delle scuole prevista per la giornata di dopodomani. Lo comunica il Campidoglio in una nota.

MALTEMPO:PD ROMA,ORA ALEMANNO POLEMIZZA PURE CON CANCELLIERI...
(ANSA) - ''Basta. E' ora di finirla. Nel suo quotidiano scaricabarile, stamattina il sindaco Alemanno e' arrivato al punto di prendersela anche con il ministro dell'Interno Cancellieri, che aveva osato richiamare il Campidoglio alle proprie responsabilita' nella gestione del maltempo a Roma''. Lo dichiara in una nota il segretario capitolino del Pd, Marco Miccoli. ''Il sindaco ha replicato alla Cancellieri con parole sprezzanti - aggiunge - di fatto facendo capire che neanche lo stesso ministro e' stato all'altezza della situazione. I

nsomma, Alemanno, per nascondere le proprie inefficienze, sta terremotando l'intero panorama istituzionale italiano: prima la Protezione Civile ed ora il Viminale. Alemanno dovrebbe finalmente assumersi le proprie responsabilita'. Chi ha la colpa se a Roma i mezzi dell'Atac non avevano neanche le catene? Di chi e' la colpa se dopo mezz'ora dalla neve il Lungotevere e il Muro Torto erano completamente bloccati? Di chi e' la colpa se sulle strade di Roma non e' stato cosparso il sale e non c'erano mezzi antineve? Alemanno provi a fare il sindaco, se ci riesce, e la smetta di polemizzare con tutto il mondo''.

 

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