milano olimpiadi

A CHE GIOCHI GIOCHIAMO? – AVVERTITE TONINELLI: IL GOVERNO DÀ IL SOSTEGNO ALLA CANDIDATURA DI MILANO E CORTINA PER LE OLIMPIADI INVERNALI DEL 2026. APPROVATA LA RELAZIONE GIORGETTI – TRAMONTA L’IPOTESI “TRIPLICE” CON TORINO E SI SCONGIURA IL RISCHIO DI UN DERBY DELL’ESECUTIVO. I 5 STELLE COSTRETTI A FAR CADERE L’APPOGGIO ALLA APPENDINO, SOSTENUTA DAL MINISTRO DEI TRASPORTI

Marco Cremonesi per il “Corriere della Sera”

 

milano olimpiadi 2026

La svolta è arrivata con il Consiglio dei ministri dell' altra sera: «Se Milano e Cortina presenteranno in tempi rapidissimi un progetto di candidatura comune senza richiedere fondi allo Stato, avranno il sostegno del governo» per la corsa alle Olimpiadi invernali del 2026.

 

Chi parla è Giancarlo Giorgetti. Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega allo Sport voleva infatti che il quadro si sgomberasse di tutti gli equivoci che erano nati all' indomani del tramonto dell' ipotesi «triplice», quella di una candidatura unica giocata sui poli di Milano, Cortina e Torino.

sala appendino

 

Ora, la risposta è arrivata: il governo si è espresso all' unanimità, approvando la relazione di Giorgetti. Lo stesso Luigi Di Maio è infatti intervenuto nella discussione dicendosi d' accordo con l' impostazione del sottosegretario: il pilastro del via libera è, appunto, il non intervento economico dello Stato.

 

cortina

Insomma, è stato così scongiurato il rischio di un derby interno al governo, con i 5 Stelle a sostenere la candidatura della Torino guidata da Chiara Appennino, a indebolire la candidatura delle altre due città. Che incidentalmente sono entrambe in regioni a guida leghista.

 

CONTE GIORGETTI

Giorgetti ritiene però che non ci sia un minuto da perdere: «L' 8 e il 9 ottobre - afferma il sottosegretario - bisogna portare alla sessione Cio di Buenos Aires un progetto credibile, e dunque i giorni a disposizione sono davvero pochissimi. Ma se Milano e Cortina ci credono, è una carta che si può giocare».

mattarella malago' giorgetti

 

Secondo il sottosegretario, il via libera ufficiale del governo «arriverà nel momento in cui le due città potranno dimostrare di riuscire a sostenere i costi dell' Olimpiade. Ma la preoccupazione che avevo raccolto è che, anche in quel caso, potesse non esserci il sostegno governativo.

appendino

 

Che invece ora è arrivato». In ogni caso, il sottosegretario appare fiducioso: «Penso che il sistema economico lombardo e veneto possa riuscire a riunire i 380 milioni di euro a garanzia dell' Olimpiade». Il Cio deciderà la sede dell' Olimpiade del 2026 nella sua sessione di Milano del prossimo anno.

DANILO TONINELLIolimpiadi torino 2006 by balich carla bruni

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