BANANA AVVISATO, MEZZO ARRESTATO - IL PM MILANESE: “BERLUSCONI PUÒ FARE CAMPAGNA ELETTORALE, MA SE ATTACCA I GIUDICI ANDRÀ AI DOMICILIARI”

Luca Fazzo per www.ilgiornale.it


Libero di fare la campagna elettorale, ma fino a un certo punto: se nei suoi interventi pubblici Berlusconi tornerà a prendersela con i magistrati (come fa con regolarità da vent'anni a questa parte) potrà venirgli revocato l'affido ai servizi sociali e scatterebbero gli arresti domiciliari.

Trapelano oggi alcuni dettagli della requisitoria del procuratore generale Antonio Lamanna all'udienza del tribunale di sorveglianza chiamato a decidere sull'affidamento del Cavaliere ai servizi sociali. E si scopre che Lamanna ha in effetti dato parere positivo alla richiesta dell'ex premier, smentendo molte previsioni della vigilia: ma ha condito il suo via libera con una serie di condizioni che, se verranno fatte proprie dal tribunale, potrebbero limitare sensibilmente se non la libertà di movimento di Berlusconi la sua libertà di espressione.

In particolare, Lamanna avrebbe ricordato che l'ammissione ai servizi sociali può essere concessa ma può anche essere revocata. E oltre alle violazioni degli obblighi consueti, ha inserito un'altra clausola che potrebbe spedire il Cavaliere agli arresti: se tornerà a "diffamare singoli magistrati" la Procura chiederà la revoca dell'affidamento. Se le polemiche del leader di Forza Italia riguarderanno la magistratura nel suo complesso, sembra voler dire Lamanna, questo verrà tollerato.

Ma poi cita ad esempio delle violenze verbali del condannato un articolo del 7 marzo scorso del Corriere della sera in cui Berlusconi si lamenta del trattamento che gli viene riservato in genere e parla di "mafia dei giudici": e pare di capire che ce l'abbia con la magistratura complessivamente intesa. Si tratta dell'audio registrato durante una convention da parte di un dirigente di Forza Italia della Basilicata in cui Berlusconi afferma:

«Dopo il 25 maggio, se non mi mettono in galera prima, vengo giù da voi. Ho detto, se non mi mettono in galera perché io sto davvero vivendo il periodo più brutto della mia vita perché dopo aver lottato per 20 anni per la libertà sono qui a difendermi da una mafia di giudici: il 10 di aprile mi diranno se mi mettono in galera o se mi mandano ai servizi sociali».

In attesa di capire se e come il tribunale (la cui decisione è attesa a partire da martedì) recepirà l'input della procura generale, si apprende anche che il via libera all'affidamento è stato motivato da Lamanna con la frase "Non siamo né angeli custodi né angeli vendicatori". Mentre nel loro intervento i difensori del Cavaliere hanno ribadito al tribunale la richiesta che l'affidamento venga concesso con clausola sufficientemente ampie da garantire a Berlusconi la piena possibiità di svolgere il suo ruolo nella campagna elettorale per le europee.

 

 

BERLUSCONI BADANTE BERLUSCONI AI SERVIZI SOCIALI BERLUSCONI AI SERVIZI SOCIALI BERLUSCONI PASCALE DUDU IN AEREO Presidio delle forze di polizia al tribunale di Milano

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – QUANTO DURERA' LA STRATEGIA DEL SILENZIO DI GIORGIA MELONI? SI PRESENTERÀ IN AULA PER LA MOZIONE DI SFIDUCIA A CARLO NORDIO O DISERTERÀ COME HA FATTO CON LA SANTANCHÈ? MENTRE LA PREMIER SI ECLISSA, SALVINI È IPERATTIVO: VOLA PRIMA A MADRID PER INTERVENIRE ALL’INTERNAZIONALE DEI NAZI-SOVRANISTI E POI A TEL AVIV PER UNA FOTO CON NETANYAHU – GLI OTOLITI DELLA SORA GIORGIA BALLANO LA RUMBA PER LE MOLTE BEGHE GIUDIZIARIE: DA SANTANCHÈ A DELMASTRO PASSANDO PER NORDIO E ALMASRI…

volodymyr zelensky vladimir putin donald trump

DAGOREPORT – TRUMP HA FRETTA DI CHIUDERE LA GUERRA IN UCRAINA: OGGI HA CHIAMATO PUTIN - IL PIANO USA PER LA PACE: ZELENSKY DEVE CEDERE ALLA RUSSIA LA ZONA DI KURSK. PUTIN MANTERRÀ IL CONTROLLO DELLA CRIMEA MA SOLO UNA PARTE DEL DONBASS. LA RESTANTE ZONA ORIENTALE, ORA OCCUPATA DAI RUSSI, DIVENTERÀ UN’AREA CUSCINETTO PRESIDIATA DA FORZE DI INTERPOSIZIONE. L'INGRESSO DI KIEV NELLA NATO? NELL'IMMEDIATO E' IRREALIZZABILE. E IN FUTURO? SI VEDRA' - TRUMP INGORDO: GLI USA HANNO DATO 340 MILIARDI A KIEV MA VUOLE 500 MILIARDI IN TERRE RARE DALL'UCRAINA (DIMENTICA CHE ANCHE L'UE HA SGANCIATO 170 MILIARDI. E INFATTI ANCHE GLI EUROPEI SARANNO AL TAVOLO DELLE TRATTATIVE...) 

francesco milleri andrea orcel goldman sachs

"DELFIN” CURIOSO – DA DOVE ARRIVA LA NOTIZIA CHE LA HOLDING DEI DEL VECCHIO POTREBBERO LIQUIDARE IL LORO 2,7% DI UNICREDIT? I BENINFORMATI PUNTANO IL DITO SU GOLDMAN SACHS: LA BANCA AMERICANA E' ADVISOR DI COMMERZBANK, CHE TRA DUE GIORNI TERRÀ IL SUO “INVESTOR DAY”, E HA TUTTO L’INTERESSE A VEDER SVALUTARE IL TITOLO DELLA BANCA ITALIANA, CHE VUOLE PAPPARSELA – ORCEL TIRA DRITTO E ANNUNCIA CHE UNICREDIT "HA SUPERATO LA SOGLIA DEL 5% IN GENERALI”. E NON ESCLUDE UN RILANCIO SU BPM"