letizia moratti fontana

BISOGNA AVERE UN BEL PIL SULLO STOMACO - LA MORATTI SI RIMANGIA LA PROPOSTA DI DARE I VACCINI IN BASE AL REDDITO ("NON L'HO MAI PENSATO"), MA C'È UN AUDIO CHE LA SBUGIARDA - IL M5S LA FULMINA: "CHE MOTIVO C'È DI DIRE IL FALSO? LE SCUSE E IL CONSEGUENTE RITIRO DELLA PROPOSTA SAREBBERO BASTATE. VERGOGNARSENE AL PUNTO DI ARRIVARE A MENTIRE..." - VIDEO

AUDIO CHE SBUGIARDA LETIZIA MORATTI

Chiara Baldi per www.lastampa.it

 

LETIZIA MORATTI

«Io ho già parlato con il commissario Arcuri e gli ho proposto quattro criteri: le zone più colpite, la densità abitativa, il tema della mobilità e il contributo che le regioni danno al Pil. Secondo me questi criteri dovrebbero essere tenuti in considerazione non tanto per modificare la distribuzione dei vaccini perché questo non sarà possibile, ma se non altro per accelerare nei confronti di quelle regioni che corrispondono a questi criteri».

 

LETIZIA MORATTI E ATTILIO FONTANA

A parlare è la neo vicepresidente e assessora al Welfare Letizia Moratti nella riunione coi capigruppo del Consiglio Regionale a cui ha spiegato i nuovi criteri che vorrebbe proporre al commissario per l’emergenza Domenico Arcuri il quale, ha spiegato Moratti, «si è dichiarato d’accordo con alcuni di questi criteri, gli sto preparando una lettera ma ovviamente questo sarà confronto nella conferenza Stato-Regioni».

 

Salvini Letizia Moratti

Un audio che smentirebbe Moratti su quanto dichiarato oggi in Consiglio Regionale: «Non ho mai pensato di declinare vaccini e reddito». All’attacco il gruppo del Movimento Cinque Stelle: «Prendiamo atto del fatto che l’assessore Moratti abbia avvertito il bisogno di rettificare l’infelice uscita di ieri pomeriggio. Non comprendiamo invece la necessità di mentire. Nell’audio diffuso da alcune testate giornalistiche, relativo alla riunione dei capigruppo di ieri pomeriggio, l’assessore ha inequivocabilmente legato il criterio del PIL al piano vaccinale. Come peraltro confermato dalle successive parole dello stesso presidente Fontana. Le scuse e il conseguente implicito e immediato ritiro della proposta stessa, che registriamo con ovvia soddisfazione, sarebbero state sufficienti. Vergognarsene al punto di arrivare a mentire, invece non è certo sinonimo di un buon avvio per chi vorrebbe riformare la Sanità in Lombardia», commenta il capogruppo del Movimento Cinque Stelle, Massimo De Rosa, riguardo alla rettifica dell’assessore Letizia Moratti riguardo le dichiarazioni di ieri.

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