claudio borghi

IL SOVRANISMO DEL PORTAFOGLIO – BLOOMBERG: “CLAUDIO BORGHI HA VENDUTO I BTP CHE AVEVA COMPRATO NEL SETTEMBRE 2018 E HA GUADAGNATO IL 25%”, GRAZIE ALLA FINE DEL GOVERNO GIALLO-VERDE E ALLO SPREAD IN PICCHIATA – LUI REPLICA: “ASSURDO DIRE CHE HO APPROFITTATO DELLA SCELTA DI SALVINI. LI HO TENUTI FINCHÉ LA LEGA ERA IN MAGGIORANZA. CHIUNQUE È AL GOVERNO DOVREBBE FARLO”

 

 

 

1 – BLOOMBERG: “BORGHI VENDE I BTP E GUADAGNA IL 25%”

Da www.lastampa.it

 

CLAUDIO BORGHI CON UN MINIBOT A UN GIORNO DA PECORA

Claudio Borghi ha realizzato un profitto del 25% con la caduta del suo leader Matteo Salvini e del governo gialloverde, vendendo titoli di Stato sulla scia del crollo dello spread. A calcolarlo, partendo da un tweet dell'economista e presidente della Commissione Bilancio della Camera, è l'agenzia Bloomberg che ricostruisce la vicenda.

 

Borghi a fine settembre 2018 aveva comprato Btp con i rendimenti al 3,15% e li ha venduti un anno dopo, con lo spread in picchiata e i rendimenti sotto l'1% (quando cioé è impossibile trovare un Btp che renda il 3,15 se non comprando quelli vecchi su un mercato secondario).

claudio borghi investe in btp

 

«Quasi un anno dopo ho venduto i titoli di Stato che avevo comperato», ha annunciato in un tweet. Bloomberg gli ha fatto i conti in tasca e calcolato un guadagno di circa il 25%. Interpellato dall'agenzia Borghi ha anche confermato che il ritorno è stato di circa il 25%, sfidando lo scetticismo degli investitori che avevano scommesso contro gli asset italiani.

MATTEO SALVINI CLAUDIO BORGHI 2

 

«L'allarmismo che hanno creato quando siamo stati al governo è stato assurdo», ha detto Borghi. E così «l'Euroscettico numero uno in Italia ha realizzato sostanziosi profitti con la scommessa sbagliata di Salvini», titola l'agenzia americana nel suo articolo.

 

 

2 – BORGHI REPLICA A BLOOMBERG SU VENDITA DEI BTP: “LI HO TENUTI FINCHÉ LEGA ERA IN MAGGIORANZA. CHIUNQUE È AL GOVERNO DOVREBBE FARLO”

Da www.ilfattoquotidiano.it

 

CLAUDIO BORGHI E ANTONIO MARIA RINALDI

Claudio Borghi ne fa una questione di “trasparenza” e quindi definisce “assurdo dire che ho approfittato della scelta di Matteo Salvini“. Il leghista, presidente della commissione Bilancio della Camera, replica così al commento dell’agenzia Bloomberg, secondo cui “ha realizzato sostanziosi profitti con la scommessa sbagliata di Salvini” di far cadere il governo gialloverde. Borghi ha annunciato il 28 settembre dello scorso anno di aver comprato i titoli di Stato decennali: Btp che ha poi rivenduto pochi giorni fa, sempre comunicandolo su Twitter. Il suo profitto è stato di circa il 25 per cento. “Chiunque faccia parte di un governo dovrebbe investire nei Btp”, sostiene Borghi a ilfattoquotidiano.it.

 

claudio borghi giovane trader

La sottolineatura di Bloomberg riguarda il fatto che dall’8 agosto in poi, giorno in cui è cominciata la crisi di governo, il rendimento dei titoli di Stato è crollato per via “dell’ottimismo del mercato rispetto alle prospettive dell’Italia sotto una nuova leadership”. Quindi è in quel momento che è stato realizzata una parte considerevole del suo profitto. Una lettura che Borghi contesta: “Il rendimento dei Btp stava scendendo ormai da 7 mesi“. Il deputato leghista spiega che, proprio “per trasparenza, finché la Lega è rimasta in maggioranza ho tenuto i Btp“. “Li ho venduti quando è stato dato l’incarico a Conte, se si fosse andati a elezioni li avrei tenuti”, dice Borghi.

 

MARCO ZANNI MATTEO SALVINI CLAUDIO BORGHI

Il leghista quindi spiega perché ha scelto di vendere questa settimana, invece che per esempio farlo già l’8 agosto, quando il rendimento non era ancora arrivato al minimo record di giovedì. “In quel momento non c’era nessuna certezza che si sarebbe formata una maggioranza Cinquestelle-Pd. quindi non ho approfittato di nessuna ‘scommessa sbagliata’ di Salvini”, afferma Borghi sempre riferendosi a quanto scritto da Bloomberg. “Semplicemente – conclude – quando c’era al governo il Pd avevo solo titoli esteri e non avevo i Btp. Se ci ritorna, io rivendo i Btp”.

claudio borghi selfielaura castelli claudio borghiSCAZZO A IN ONDA TRA CLAUDIO BORGHI E CARLO COTTARELLIGIANCARLO GIORGETTI E CLAUDIO BORGHIclaudio borghi euroclaudio borghi giovane traderGIANCARLO GIORGETTI E CLAUDIO BORGHIGIANCARLO GIORGETTI E CLAUDIO BORGHIclaudio borghi lira

Ultimi Dagoreport

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. I TEMPI PER LA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA NON SOLO SI ALLUNGANO MA SI INGARBUGLIANO, E LA FORZATURA DEL BLITZ TRANSOCEANICO DI GIORGIA MELONI RISCHIA DI PEGGIORARE LE COSE – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…

cecilia sala donald trump elon musk ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - DAVVERO MELONI SI È SOBBARCATA 20 ORE DI VIAGGIO PER UNA CENETTA CON TRUMP, CON BLOOMBERG CHE SPARA LA NOTIZIA DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO CON “SPACE-X” DEL CARO AMICO ELON MUSK (ASSENTE)? NON SARÀ CHE L’INDISCREZIONE È STATA RESA PUBBLICA PER STENDERE UN VELO PIETOSO SUL FALLIMENTO DELLA DUCETTA SULLA QUESTIONE PRINCIPALE DELLA TRASVOLATA, IL CASO ABEDINI-SALA? - TRUMP, UNA VOLTA PRESIDENTE, ACCETTERÀ LA MANCATA ESTRADIZIONE DELLA ''SPIA'' IRANIANA? COSA CHIEDERÀ IN CAMBIO ALL’ITALIA? – DI SICURO I LEADER DI FRANCIA, GERMANIA, SPAGNA, POLONIA, URSULA COMPRESA, NON AVRANNO PER NULLA GRADITO LE PAROLE DI TRUMP: “GIORGIA HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA” - VIDEO

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI SFOGLIA LA MARGHERITA: VOLO O NON VOLO A WASHINGTON IL 20 GENNAIO ALL'INAUGURAZIONE DEL SECONDO MANDATO DI DONALD TRUMP? - CERTO, LA STATISTA DELLA GARBATELLA È TENTATA, ANCHE PER NON DARE SODDISFAZIONE AL "PATRIOTA" MATTEO SALVINI CHE VUOLE PRESENZIARE A TUTTI I COSTI E SVENTOLARE LA BANDIERA "MAGA" DELLA PADANIA - LA POVERINA STA CERCANDO DI CAPIRE, ATTRAVERSO IL SUO CARISSIMO AMICO ALLA KETAMINA ELON MUSK, SE CI SARANNO ALTRI CAPI DI GOVERNO. IL RISCHIO È DI TROVARSI IN MEZZO AGLI AVARIATI SOVRANISTI ORBAN E FICO - UN’IMMAGINE CHE VANIFICHEREBBE I SUOI SFORZI (E SOGNI) DI PORSI NEL RUOLO DI PONTIERE TRA L'EUROPA DI URSULA E L'AMERICA TRUMP...

giovan battista fazzolari giorgia meloni autostrade matteo salvini giovanbattista

DAGOREPORT – IL FONDO TI AFFONDA: BLACKSTONE E MACQUARIE, SOCI DI AUTOSTRADE, SONO INCAZZATI COME BISCE PER L’AUMENTO DEI PEDAGGI DELL’1,8%. PRETENDEVANO CHE IL RINCARO FOSSE MOLTO PIÙ ALTO, AGGIORNATO ALL'INFLAZIONE (5,9% NEL 2023). MA UN FORTE AUMENTO DEI PEDAGGI AVREBBE FATTO SCHIZZARE I PREZZI DEI BENI DI CONSUMO, FACENDO SCEMARE IL CONSENSO SUL GOVERNO – SU ASPI È SEMPRE SALVINI VS MELONI-FAZZOLARI: LA DUCETTA E “SPUGNA” PRETENDONO CHE A DECIDERE SIA SEMPRE E SOLO CDP (AZIONISTA AL 51%). IL LEADER DELLA LEGA, COME MINISTRO DEI TRASPORTI, INVECE, VUOLE AVERE L’ULTIMA PAROLA…