A BRUXELLES SI SONO LEGATI AL DITO IL NO AL MES DELLA MELONI. E NON PERDONO OCCASIONE DI RICORDARLO A “DETTA GIORGIA” – PIERRE GRAMEGNA, DIRETTORE DEL FONDO SALVA STATI, MANDA L’ENNESIMO PIZZINO ALL’ITALIA: “NELL'EUROGRUPPO DI OGGI È STATA FATTA UNA 'CHIAMATA' PER L'APPROVAZIONE DEL TRATTATO MES MODIFICATO. ABBIAMO ENFATIZZATO L'IMPORTANZA DELLA RATIFICA DEL TRATTATO DEL MES. E' UNA QUESTIONE DI CREDIBILITÀ IL FATTO CHE VENGA RISPETTATO QUELL'IMPEGNO" (CHE SOLO L’ITALIA NON HA MANTENUTO)
DECIMA MES - MEME BY EMILIANO CARLI
(ANSA) - "Nell'Eurogruppo di oggi è stata fatta una 'chiamata' per l'approvazione del trattato Mes modificato che, come sapete, è stato ratificato da 19 paesi". "E' una questione di credibilità il fatto che venga rispettato quell'impegno". Lo ha detto il direttore del Mes Pierre Gramegna nella conferenza stampa al termine dell'Eurogruppo.
Alla riunione dell'Eurogruppo "siamo tornati sui passi che è veramente necessario compiere per aumentare la portata del Fondo di risoluzione unico e l'enorme importanza della relazione tra quello e il Mes", ha segnalato anche il presidente dell'Eurogruppo Paschal Donohoe. Quindi di nuovo abbiamo enfatizzato l'importanza della ratifica del trattato del Mes".
Come noto l'unica ratifica mancante alla riforma del trattato è quella dell'Italia, respinta alla Camera il 21 dicembre scorso. In base al regolamento della Camera dovranno ora passare almeno sei mesi prima che possa essere esaminata una nuova proposta di legge per ratificare la riforma e, in teoria, si dovrà dunque attendere comunque almeno fine giugno.
GIORGIA MELONI - ER MES - MEME BY DAGOSPIAGilles Roth Paschal Donohoe Pierre Gramegna e Giancarlo GiorgettiCHRISTINE LAGARDE FABIO PANETTA GIANCARLO GIORGETTI PIERRE GRAMEGNA GIORGIA MELONI - VIGNETTA DI MANNELLI PER IL FATTO QUOTIDIANOpierre gramegna e paschal donohoeGIANCARLO GIORGETTI PIERRE GRAMEGNA
QUANDO GIORGIA MELONI ERA CONTRARIA AL MES - 2MES KETA - MEME BY EMILIANO CARLI