emanuela canestrini paolo gentiloni

CHI È L’ANGELO BIONDO CHE PROTEGGE GENTILONI - IL CAPO-SCORTA DEL PREMIER È EMANUELA CANESTRINI, INFLESSIBILE VICEQUESTORE CON LUNGA ESPERIENZA AL QUIRINALE - NON LO MOLLA MAI, OCCHIO AI DETTAGLI: QUANDO APRE LA PORTIERA PER FARLO SCENDERE DALL’AUTO, LA SUA MANO È SULLA PISTOLA… - È SPOSATA CON UN COLONNELLO DEI CARABINIERI

 

Fosca Bincher per ‘Libero Quotidiano

 

EMANUELA CANESTRINIEMANUELA CANESTRINI

Era poco prima dell' ora di pranzo di domenica 20 agosto. Rimini, davanti all' ingresso principale della Fiera arriva un corteo di auto blu che si ferma con al centro una Lancia Thema.

 

I vetri sono oscurati, ma la fila di personalità che attende sulla scalinata sa che lì dentro c' è il presidente del Consiglio italiano, Paolo Gentiloni, atteso per l' incontro che inaugura l' edizione 2017 del Meeting per l' amicizia dei popoli.

emanuela canestrini capo scorta di gentiloni  4emanuela canestrini capo scorta di gentiloni 4

 

Non è lui a scendere per primo, ma una donna con un paio di occhiali scuri, giacca e pantaloni grigi, camicetta bianca, piuttosto alta e riconoscibile per i capelli a caschetto biondi. Scende e non sorride a nessuno. Anzi, squadra chiunque sia nei dintorni a 360 gradi. Si avvicina alla portiera di Gentiloni, con una mano prende la maniglia, mentre l' altra la porta alla schiena, alla pistola nascosta sotto la giacca.

 

Apre la portiera piano piano e afferra dietro la schiena la pistola continuando a guardare tutti intorno con aria severa. Poi fa uscire il presidente del Consiglio tenendo sempre la mano alla pistola, e con aria preoccupata lo segue mentre stringe la mano sorridente ad autorità e organizzatori del Meeting.

emanuela canestrini capo scorta di gentiloni  3emanuela canestrini capo scorta di gentiloni 3

 

Gentiloni viene preso in consegna da un robusto cordone di servizio di ordine dei volontari del meeting che gli fanno da corridoio umano impedendo anche a giornalisti e fotografi di avvicinarlo. Molti altri poliziotti si schierano davanti, dietro e al fianco. Ma su di lui ogni passo che fa c' è una sorta di francobollo umano: quella donna dal caschetto biondo, la sua scorta.

 

Nonostante il luogo particolare, il clima di quasi amicizia che si sente, non lo mollerà per tutta la visita e non lascerà fra lei e il premier più di un metro di distanza. Sempre con lo sguardo roteante, mai un sorriso a chicchessia, semmai un fulmine che incenerisce chi si avvicina a Gentiloni.

 

emanuela canestrini capo scorta di gentiloni  2emanuela canestrini capo scorta di gentiloni 2

Quella donna si chiama Emanuela Canestrini, da fine febbraio è uno dei due capo-scorta del presidente del Consiglio italiano. È la sua ombra - inflessibile - ovunque vada. Se è lei di turno, compare sempre e ovunque alle spalle del premier. Se deve farsi di lato, massimo un metro-un metro e mezzo. C' è sempre durante le visite ufficiali in Italia di Gentiloni.

 

All' Eni anche Emma Marcegaglia - che era padrona di casa - ha dovuto cederle il passo per non mettere troppa distanza dal suo scortato. La Canestrini appare sempre alle spalle di Gentiloni in tutte le interviste rilasciate nei giorni della visita ai terremotati di Lazio, Umbria, Abruzzo e Marche. Lo segue e gli guarda le spalle, anche girandosi mentre lui si ferma per fotografare mentalmente qualsiasi volto sia nelle vicinanze.

 

emanuela canestrini capo scorta di gentiloni  1emanuela canestrini capo scorta di gentiloni 1

La sua attenzione è maniacale, non risparmia nessuno. Anche ad Arquata del Tronto quando Gentiloni si è fermato sorridente a parlare con un bimbo terremotato, allungandogli la mano, lei era a un passo. Le fotografie ufficiali la riprendono mentre sta facendo i raggi x al povero bambino.

 

Una capo scorta perfetta, che si muove come nei film di 007, non tralascia alcun particolare, non perde di vista un centesimo di secondo il suo protetto.

 

La Canestrini ha lunga esperienza alle spalle. Ha trascorso anni al Quirinale presso l' ufficio presidenziale della polizia di Stato, facendo la scorta con la stessa attenzione ai capi di Stato esteri in visita a quello italiano. Arrivò lì con la presidenza di Carlo Azeglio Ciampi, e ha finito la sua missione nell' agosto del 2015 con i galloni da vicequestore aggiunto all' inizio della presidenza di Sergio Mattarella, dopo avere conosciuto a fondo Giorgio Napolitano.

Canestrini Filoni famiglia in divisaCanestrini Filoni famiglia in divisa

 

Nell' estate di due anni fa è stata trasferita a Pesaro con la responsabilità delle volanti della città. Un incarico che finalmente deve averle strappato un sorriso: nella stessa città c' era il marito, Marco Filoni, colonnello dei carabinieri a fare il comandante provinciale. È durata poco però, visto che il 17 febbraio 2017 è stata comandata a Roma all' ispettorato di polizia di Palazzo Chigi.

 

Con missione angelo custode di Gentiloni...

Ultimi Dagoreport

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…

ignazio la russa giorgia meloni daniela santanche lucio malan

DAGOREPORT - DANIELA SANTANCHÈ A FINE CORSA? IL CAPOGRUPPO DI FDI IN SENATO, LUCIO MALAN, È A PALAZZO CHIGI E POTREBBE DIVENTARE IL NUOVO MINISTRO DEL TURISMO, AL POSTO DELLA “PITONESSA” – IERI L’INCONTRO TRA IGNAZIO LA RUSSA E GIORGIA MELONI: LA DUCETTA POTREBBE AVER CHIESTO AL PRESIDENTE DEL SENATO, IN QUANTO AVVOCATO DELL’IMPRENDITRICE, RASSICURAZIONI SULLA SENTENZA DI PRIMO GRADO. LA RISPOSTA? CARA GIORGIA, NON TI POSSO GARANTIRE NIENTE. COME SAI, LA LEGGE PER I NEMICI SI APPLICA, E PER GLI AMICI SI INTERPRETA. MORALE DELLA FAVA: LA “SANTA” HA UN PIEDE E MEZZO FUORI DAL MINISTERO - LA SMENTITA DI PALAZZO CHIGI