conte casalino

"CASALINO, MA PARLI ANCORA...?" ALL’INTERNO DEI GRUPPI PARLAMENTARI DEL M5S PIÙ DI UN PENTASTELLATO E’ IMBUFALITO CON TA-ROCCO: "HAI SBAGLIATO LA STRATEGIA, CI SIAMO SCHIANTATI CON RENZI PERCHÉ ERI SICURO DI ASFALTARLO IN SENATO E, ADESSO, SIAMO COSTRETTI A SORBIRCI UN GOVERNO DRAGHI... – DOPO LA GROTTESCA SPARATA DA CALDARROSTAIO DI CONTE DAVANTI A PALAZZO CHIGI, ORA CASALINO IN TANDEM CON BETTINI PUNTA SULL’AVVOCATO DI PADRE PIO (GLI SCHIAFFI) COME SINDACO DI ROMA ANCHE SE IL VERO OBIETTIVO DELL’EX GIEFFINO E’… - IL DAGOREPORT

https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/mentre-grillo-ha-gia-nuovo-pupillo-si-chiama-mario-draghi-260346.htm

 

Francesco Curridori per ilgiornale.it

 

GIUSEPPE CONTE VENDITORE DI CALDARROSTE

"Ancora tu? Non mi sorprende, lo sai...Ma non dovevamo vederci più?". Le mosse politico-comunicative del portavoce per eccellenza, Rocco Casalino, ormai evocano la famosa canzone di Lucio Battisti.

 

All'interno dei gruppi parlamentari Cinquestelle c'è una notevole insofferenza verso l'ex gieffino che, secondo alcune ricostruzioni giornalistiche, avrebbe spinto il premier Conte allo scontro finale con Matteo Renzi, sicuro del fatto di poter "asfaltarlo" in Senato attraverso la nascita di un gruppo di 'responsabili'.

 

CONTE CASALINO

Come sappiamo, questo piano è miseramente fallito, ma ora Il portavoce (titolo della sua autobiografia che è stata subito ritirata dalle librerie) sembra intenzionato a ritornare presto in sella. "È partita l' 'operazione paracadute' per Giuseppe Conte", confida a ilGiornale.it una fonte di maggioranza che ha subito inquadrato la situazione. Il manovratore sarebbe "ovviamente Rocco Casalino", conferma la stessa fonte, che ci chiede di rimanere anonima.

ROCCO CASALINO MEME

 

Sembrerebbe che il portavoce dell' 'avvocato del popolo', in queste ore, vada "dicendo a tutti che bisogna spingere per Conte dentro il Movimento 5 Stelle". Lo scopo è sempre lo stesso: ottenere una poltrona per l'ex premier. Una mossa che "comporterebbe una nuova posizione lavorativa per Casalino a capo della comunicazione dei 5stelle. Un ritorno alle origini per lui", ci spiega la nostra fonte. Secondo un parlamentare giallorosso il principale scoglio di una simile operazione è lo stesso Conte che "non vede di buon occhio una sua entrata nella bolgia grillina, tra peones da accontentare e big da tenere a bada". L'ex premier "ha una volontà diversa, manifestata anche apertamente, che è quella di fare da federatore alla coalizione di centrosinistra con PD, 5stelle e LeU".

MARCO TRAVAGLIO ROCCO CASALINOmeme di draghi col libro di casalino

 

Le dichiarazioni, sia ufficiali sia 'rubate', ora come ora, andrebbero tutte nella stessa direzione. Da un lato c'è una versione 'materialista' della vicenda che vede Casalino banalmente in cerca di un nuovo lavoro e dall'altro lato c'è "Conte che, per opportunità politica' desidera avere un ruolo europeo o internazionale per continuare a fare politica attiva ma super partes", chiosa l'esponente della maggioranza del Conte bis. In alternativa, sono in molti a sostenere che l'avvocato di Volturara Appula sia intenzionato a correre come sindaco di Roma, appoggiato ovviamente da Pd e M5S. Non è un mistero, infatti, che Conte, avendo studiato nella prestigiosa Villa Nazareth, abbia notevoli addentellati Oltretevere.

Matteo Bolle

 

CONTE CASALINO

In questo scenario si inseriscono i gruppi parlamentari grillini che, secondo fonti beninformate sarebbero a dir poco "imbufaliti" nei confronti di Casalino. Più di un pentastellato avrebbe esternato il proprio disappunto per come è stata gestita la crisi sbottando in faccia al portavoce di Palazzo Chigi: "Hai sbagliato la strategia, ci siamo schiantati con Renzi e, adesso, siamo costretti a sorbirci un governo Draghi...Ancora parli?". Ai Cinque Stelle insomma, "Conte è rimasto sul groppone", per dirla con una voce autorevole di maggioranza.

ROCCO CASALINO - IL PORTAVOCE - AUTOBIOGRAFIAIL VICERE - LA COPERTINA DI PANORAMA SU ROCCO CASALINOLA LITE TRA ROCCO CASALINO E SOLANGE conte casalinoROCCO CASALINO CONFERENZA STAMPAConte Casalinoconte e casalino - Grande Fratello ChigiGIUSEPPE CONTE E ROCCO CASALINO - MEMEconte e casalino TAPIRO A ROCCO CASALINOmeme casalino draghi

Ultimi Dagoreport

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…