federico mollicone giovanni donzelli

LA CLASSE “DIGERENTE” DI FRATELLI D’ITALIA – DEPUTATI E SENATORI MELONIANI NEGLI ANNI SI SONO FATTI NOTARE PER PERFORMANCE POCO “ISTITUZIONALI”: STORICHE LE PERFORMANCE DI FEDERICO MOLLICONE CONTRO LE DEPUTATE DI “MONTECITORIO BEACH” O CON IL NASO DA CLOWN – DONZELLI, UNO DEGLI UOMINI PIÙ VICINI ALLA SORA GIORGIA, NEL 2014 VERGÒ UN IMPERDIBILE DECALOGO PER IMMIGRATI – E DELMASTRO? NEL 2020, CONCITATO, URLÒ CONTRO LA BOLDRINI E LE SUE “SCIATTE CIABATTE” – VIDEO

 

Estratto dell’articolo di Lisa Di Giuseppe per www.editorialedomani.it

 

EMANUELE POZZOLO - MEME BY IL GRANDE FLAGELLO

Che Fratelli d’Italia abbia un problema di classe dirigente non è una novità. Non serviva il caso di Emanuele Pozzolo a dimostrarlo, anche se il Capodanno-Far west è a un livello finora mai raggiunto dai meloniani. In passato, le truppe della premier non si sono fatte mancare quasi niente, soprattutto in Parlamento, dove non si contano gli aneddoti sulle bagarre che coinvolgono deputati di FdI.

 

[...] È il caso per esempio di Federico Mollicone, oggi presidente della commissione Cultura, ma già consigliere municipale e comunale a Roma fin dagli anni Novanta: eppure, il deputato si è reso protagonista nelle ultime due legislature di episodi che hanno poco a che vedere con l’onore e la disciplina che da Costituzione dovrebbero caratterizzare l’attività parlamentare. O, per lo meno, ne rappresentano un’interpretazione piuttosto sportiva: come quando nel 2019 in commissione Cultura durante una rissa con Vittorio Sgarbi lo aveva invitato a prendere un sedativo dopo che il collega lo aveva insultato.

 

federico mollicone giorgia meloni foto di bacco (2)

O quando, qualche mese prima, si era lanciato in una campagna moralizzatrice contro l’abbigliamento delle colleghe deputate a «Montecitorio Beach» […]. […] Mollicone […] nel 2018 durante il suo intervento stracciò la legge di Bilancio in discussione  […].

 

A dicembre 2019 durante il dibattito sul Mes si rivolgeva ai Cinque stelle gridando «pagliacci, vi siete venduti anche l’anima». Le cronache annotano anche un naso da clown mimato. Pochi giorni dopo, si segnala per essere salito in piedi sui banchi per sventolare uno striscione.

 

federico mollicone

Ma l’aveva già fatto nel 2018, quando addirittura aveva imitato Robin Williams ne L’attimo fuggente a favore d’aula. Nel 2021 fa notizia la preparazione atletica che permette a Mollicone di sfuggire in aula ai commessi che lo rincorrono per strappargli di mano i cartelli di una protesta contro il green pass, nel 2022 si presenta con un pallottoliere per invitare Enrico Letta a rifare i suoi conti, un’uscita talmente stravagante che perfino il collega di partito e vicepresidente della Camera Fabio Rampelli è costretto a richiamarlo.

 

 

HAPPY NEW EAR - MEME BY EMILIANO CARLI

Stesso anno, di nuovo in commissione Cultura: Mollicone urla senza freni contro la presidente Vittoria Casa durante la discussione di un parere sullo Ius scholae. Tutte performance tranquillamente recuperabili in rete, per chi si fosse appassionato.

 

[…] A essersi segnalato negli anni è anche il braccio destro organizzativo di Giorgia Meloni, Giovanni Donzelli: una gioventù nel Fuan, l’associazione universitaria del Msi, dal 2004 è stato consigliere comunale a Firenze con An.

 

Nel 2014 da capogruppo in Consiglio regionale si è inventato un decalogo per gli immigrati (tra le indicazioni imperdibili parlare italiano, festeggiare il Natale, «la donna non si tocca nemmeno con un fiore»), in Parlamento è stato anche espulso dall’aula per la sua partecipazione appassionata alle bagarre.

 

 

andrea delmastro si porta via il tricolore a montecitorio 1

Nel 2020 aveva anche descritto come «sceneggiata» la scelta dei deputati del Pd di inginocchiarsi per la lotta al razzismo. Protagonista dell’iniziativa Laura Boldrini: la deputata dem è stata a lungo uno dei bersagli preferiti delle polemiche di FdI.

 

Andrea Delmastro Delle Vedove, oggi sottosegretario coinvolto nella vicenda Pozzolo, attaccò l’allora presidente della Camera dicendo che era andata dal papa con «delle sciatte ciabatte» e in Moschea con il velo.

 

Delmastro aveva fatto parlare di sé anche per un post sul suo profilo Facebook sotto il quale si erano raccolti innumerevoli insulti nei confronti dell’allora vicepresidente di Montecitorio Maria Edera Spadoni.

 

giovanni donzelli giorgia meloni emanuele pozzolo.

Anche il ministro-cognato Francesco Lollobrigida ha passato una vita nelle istituzioni: capogruppo di FdI nell’ultima legislatura, si era tra l’altro fatto notare per un’interrogazione sulla sovranità dello stato italiano sul Monte Bianco e per la fondazione del Lazio Club Montecitorio.

 

Paolo Trancassini, oggi questore della Camera, nel 2019 è stato protagonista di una rissa in Transatlantico. Breve sintesi: un deputato grillino è appena passato con i meloniani e i suoi ex colleghi di partito glielo lo rinfacciano fuori dall’aula, arrivando quasi alle mani. Trancassini interviene e se la prende Gian Mario Fragomeli, convinto di insultare un Cinque stelle: «Stai al governo con il Pd!» Peccato che Fragomeli fosse del Pd.

PAOLO TRANCASSINI FABIO RAMPELLI ARIANNA MELONI GIOVANNI DONZELLI - ATREJU 2023federico mollicone 4FEDERICO MOLLICONE

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…