olbia transfemministe manifesto giorgia meloni

COME SONO TOLLERANTI GLI ANTI-FASCISTI – UN GRUPPO DI “TRANSFEMMINISTE” (CHISSÀ CHE VORDI’) HA STRAPPATO UN MANIFESTO ELETTORALE CON IL FACCIONE DI GIORGIA MELONI, A OLBIA – LE ATTIVISTE HANNO CIRCONDATO IL CARTELLONE, E DOPO AVERLO TIRATO VIA L’HANNO GETTATO A TERRA E CALPESTATO, GRIDANDO: “CHI NON SALTA FASCISTA È” – UNA POLEMICA SERVITA SUL PIATTO D’ARGENTO AI MELONIANI: “È QUESTO L’ESEMPIO DELLA CIVILTÀ CHE SIETE? IL NON RISPETTO DEGLI ALTRI?”

 

Da www.repubblica.it

 

le transfemministe di olbia strappano un manifesto della meloni 1

In quanto donna che non le rappresenta, Giorgia Meloni subisce la rabbia e lo scherno delle transfemministe di Olbia. Così un manifesto elettorale di FdI è stato strappato da attiviste Infogau durante il Pride celebrato nella località sarda, lo scorso venerdì 26 agosto.

 

L'azione, immortalata in un video diventato virale, oltre a trovare la disapprovazione sui social - c'è chi l'ha definito un gesto "fascista" - ha provocato le proteste dei vertici locali di Fratelli d'Italia.

 

Nelle immagini si vede un gruppo di attiviste attorno al manifesto - Meloni in primo piano, lo slogan "Pronti a risollevare l'Italia" - che viene poi strappato in più punti, gettato a terra e calpestato, mentre i giovani applaudono e saltano gridando "chi non salta fascista è".

 

"Quel manifesto è stato affisso in uno spazio, quello spazio assegnato da un privato, previo pagamento, ad un altro privato. È questo l'esempio della civiltà che siamo/siete? È questo il modo di agire? Il non rispetto degli altri?", la denuncia della coordinatrice regionale di FdI, Antonella Zedda, e del presidente del partito a Olbia, Marco Piro, che hanno condannato l'episodio.

le transfemministe di olbia strappano un manifesto della meloni 5

 

Il gruppo Infogau è nato nell'estate del 2001, mentre nella regione imperversavano gli incendi, di qui l'etimo del nome: "Abbiamo pensato che anche noi ci stavamo infuocando e che dovevamo ribellarci", hanno dichiarate le attiviste ai giornali locali. Le polemiche potrebbero essere destinate a continuare nei prossimi giorni.

 

Venerdì 2 settembre è attesa a Cagliari la leader Giorgia Meloni, che terrà un comizio alle 18 in piazza del Carmine.

le transfemministe di olbia strappano un manifesto della meloni 6le transfemministe di olbia strappano un manifesto della meloni 3le transfemministe di olbia strappano un manifesto della meloni 8le transfemministe di olbia strappano un manifesto della meloni 2le transfemministe di olbia strappano un manifesto della meloni 7le transfemministe di olbia strappano un manifesto della meloni 4

Ultimi Dagoreport

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…

ignazio la russa giorgia meloni daniela santanche lucio malan

DAGOREPORT - DANIELA SANTANCHÈ A FINE CORSA? IL CAPOGRUPPO DI FDI IN SENATO, LUCIO MALAN, È A PALAZZO CHIGI E POTREBBE DIVENTARE IL NUOVO MINISTRO DEL TURISMO, AL POSTO DELLA “PITONESSA” – IERI L’INCONTRO TRA IGNAZIO LA RUSSA E GIORGIA MELONI: LA DUCETTA POTREBBE AVER CHIESTO AL PRESIDENTE DEL SENATO, IN QUANTO AVVOCATO DELL’IMPRENDITRICE, RASSICURAZIONI SULLA SENTENZA DI PRIMO GRADO. LA RISPOSTA? CARA GIORGIA, NON TI POSSO GARANTIRE NIENTE. COME SAI, LA LEGGE PER I NEMICI SI APPLICA, E PER GLI AMICI SI INTERPRETA. MORALE DELLA FAVA: LA “SANTA” HA UN PIEDE E MEZZO FUORI DAL MINISTERO - LA SMENTITA DI PALAZZO CHIGI