1. CONTINUA LA VIDEO-MATTANZA DELL’ISIS: DECAPITATO STEVEN SOTLOFF, REPORTER USA 2. ''SONO TORNATO OBAMA E SONO TORNATO PER LA TUA ARROGANTE POLITICA ESTERA CONTRO IL CALIFFATO ISIS. COME I TUOI MISSILI CONTINUANO A COLPIRE IL NOSTRO POPOLO, I NOSTRI COLTELLI CONTINUANO AD ABBATTERSI SUL COLLO DELLA TUA GENTE" (VIDEO) 3. IL BOIA CHE AVREBBE DECAPITATO SOTLOFF SAREBBE LO STESSO DI JAMES FOLEY 4. ORA L'ISIS MINACCIA ANCHE DI UCCIDERE UN OSTAGGIO BRITANNICO, CAWTHORNE HAINES

VIDEO http://www.youtube.com/watch?v=5RBqiWDaU2M

 

 

BOIA ISIS: "OBAMA, SONO TORNATO". NUOVO VIDEO, DECAPITATO SOTLOFF

Ansa.it

 

Steven Sotloff iSteven Sotloff i

Continua la follia sanguinaria dello Stato Islamico (Isis). Su internet è stato infatti diffuso un video in cui si dà conto della decapitazione del cittadino americano Steven Sotloff. Prima della brutale uccisione il boia si rivolge alla telecamera e a quanto pare dice: "Obama, sono tornato". E ancora: "Vattene dall'Iraq".

 

A dare notizia della diffusione del video - di 2 minuti e 46 secondi - è il New York Times, che cita il SITE Intelligence Group. La Casa Bianca - afferma il portavoce Josh Earnest - non è in grado di confermare la decapitazione di Sotloff. La Casa Bianca sottolinea infatti che l'informazione data dal New York Times non può essere al momento verificata.

l'ostaggio britannico, David Cawthorne Haines l'ostaggio britannico, David Cawthorne Haines

 

Sotloff, 31 anni, reporter americano, era stato mostrato al termine del video di James Foley, l'altro giornalista decapitato dai jihadisti dello Stato Islamico. L'Isis aveva minacciato gli Usa che sarebbe stato il prossimo candidato a morire se non fossero cessati i raid sul nord dell'Iraq. I suoi familiari hanno aperto una petizione sul sito della Casa Bianca chiedendo al presidente di salvare la vita al figlio. E proprio una settimana fa la madre di Sotloff ha lanciato un appello all'Isis per la sua liberazione.

Steven Sotloff iSteven Sotloff i

 

Nel video Steven Sotloff appare con indosso una tuta arancione. Sullo sfondo - riporta la stampa americana - c'è un panorama siriano. Il video distribuito ha il titolo ''Un secondo messaggio all'America''.

Steven Sotloff Steven Sotloff

 

Il boia che avrebbe decapitato il reporter americano Steven Sotloff sarebbe lo stesso responsabile della morte di James Foley. Lo afferma la Cnn. ''Sono tornato Obama e sono tornato per la tua arrogante politica estera contro'' l'Isis. Queste le parole - riporta il New York Times - del combattente dell'Isis. "Come i tuoi missili continuano a colpire il nostro popolo, i nostri coltelli continuano ad abbattersi sul collo della tua gente", afferma nel video il boia dell'Isis rivolgendosi al presidente Obama.

 

Sotloff però potrebbe essere stato ucciso lo stesso giorno di James Foley. Lo affermano - secondo il New York Times - alcuni membri dell'intelligence Usa. Per la Cnn, invece, risalirebbe a qualche giorno fa. Pare infatti che il video sull'uccisione del reporter americano sia stato girato domenica e con una telecamera diversa da quella usata per James Foley.

Steven Sotloff Steven Sotloff

 

A confermarlo anche l'aspetto di Sotloff: nel video diffuso ha un po' di barba, mentre nel filmato dove compare dopo la decapitazione di Foley è completamente rasato. Probabilmente, riferisce la Cnn, è stato ucciso in un luogo diverso da quello di Foley.

 

Oltre ad rivendicare la decapitazione dell'ostaggio americano Steven Sotloff, l'Isis minaccia anche di uccidere un ostaggio britannico che è nelle sue mani, David Cawthorne Haines, secondo quanti riferisce via Twitter il SITE Intelligence Group.

l'ostaggio britannico, David Cawthorne Haines l'ostaggio britannico, David Cawthorne Haines

 

La famiglia di Steven Sotloff è a conoscenza del video. "I familiari sanno del video e sono in lutto", ha detto un portavoce.

 

LE REAZIONI?"Un atto terrificante". Così la portavoce del Dipartimento di Stato Usa, Jennifer Psaki, commenta la notizia del video con la decapitazione del secondo reporter americano da parte dell'Isis in Siria. Psaki conferma che si sta ancora valutando l'autenticità del video.

 

''E' disgustoso e spregevole''. E' il commento a caldo del premier britannico David Cameron. Downing Street ha annunciato che Cameron rilascerà più tardi una dichiarazione. Secondo la Bbc, il suo intervento dovrebbe anche riguardare la notizia secondo cui l'Isis minaccia di uccidere un ostaggio britannico che è nelle sue mani.

Steven Sotloff iSteven Sotloff i

 

Gli Stati Uniti hanno dedicato "quantità significative di tempo e risorse significative" nel tentativo di salvare la vita di Steven Sotloff. Lo ha detto nel briefing il portavoce della Casa Bianca Josh Earnest.

Steven Sotloff iSteven Sotloff i

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...

nicola gratteri giorgia meloni magistrati magistratura toghe

DAGOREPORT – IN POLITICA IL VUOTO NON ESISTE E QUANDO SI APPALESA, ZAC!, VIENE SUBITO OCCUPATO. E ORA CHE IL CENTROSINISTRA È FRAMMENTATO, INCONCLUDENTE E LITIGIOSO, CHI SI PRENDE LA BRIGA DI FARE OPPOSIZIONE AL GOVERNO NEO-TRUMPIANO DI MELONI? MA È OVVIO: LA MAGISTRATURA! - LA CLAMOROSA PROTESTA DELLE TOGHE CONTRO NORDIO ALL’INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO, LE INDAGINI SU SANTANCHE' E LA RUSSA, I DOCUMENTI DEI SERVIZI SEGRETI SU GAETANO CAPUTI, PASSATI “ACCIDENTALMENTE” DALLA PROCURA DI ROMA AL “DOMANI”: TUTTI “INDIZI” CHE LA GUERRA È COMINCIATA – VIDEO: GRATTERI CONTRO NORDIO A “OTTO E MEZZO”

giorgia meloni ignazio la russa daniela santanche

QUESTA VOLTA LA “PITONESSA” L’HA FATTA FUORI DAL VASO: IL “CHISSENEFREGA” LANCIATO A GIORNALI UNIFICATI POTREBBE ESSERE LA GOCCIA CHE FA TRABOCCARE IL VASO DELLE SUE DIMISSIONI - LA MINISTRA DEL TURISMO, CON ARROGANZA MAI VISTA, DICHIARA URBI ET ORBI CHE SE NE FOTTE DEL PARTITO E DELLA MELONI (“L’IMPATTO SUL MIO LAVORO LO VALUTO IO”). INFINE LANCIA UN AVVERTIMENTO ALL’AMICO-GARANTE LA RUSSA (“NON MI ABBANDONERÀ MAI”) – ALT! LA "SANTADECHÈ" SMENTISCE TUTTO: "SE GIORGIA MELONI MI CHIEDESSE DI DIMETTERMI NON AVREI DUBBI. NON HO MAI DETTO 'CHISSENEFREGA". QUINDI NON UNO, MA QUATTRO GIORNALISTI HANNO CAPITO MALE E HANNO FATTO "RICOSTRUZIONI FANTASIOSE"?