DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, MATTEO SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)
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Dopo le parole di Giorgia Meloni, che ha bocciato pubblicamente il terzo mandato per i governatori, Matteo Salvini sta provando a salvare la poltrona di leader del Carroccio strappando a Fratelli d'Italia la candidatura di un leghista in Veneto per sostituire l’uscente Luca Zaia.
Un’operazione difficilissima, considerato che la stessa Ducetta, durante la conferenza stampa di fine anno (anzi, inizio), ha ammesso candidamente che vuole il governo della Regione: “Io penso che Fdi debba essere tenuto in considerazione”.
Salvini vuole fare leva sul consenso politico ora nelle mani di Zaia, che sicuramente presenterà una lista civica di appoggio al candidato del centrodestra, e potrebbe orientarne il destino. Con Vannacci che sc alpita per scendere in campo con il suo partito "all'incontrario", al “Capitone” non resta che a far scegliere il prossimo candidato per il Veneto sia proprio Zaia.
MATTEO SALVINI - LUCA ZAIA GUIDO CROSETTO - ADUNATA DEGLI ALPINI - VICENZA
Una sorta di investitura, da parte del Doge, dall’alto dei suoi 12 anni alla guida della giunta regionale. Del resto, nel 2020 lo strapotere di Zaia si manifestò in maniera inequivocabile: la sua lista civica, “Zaia presidente” portò a casa la bellezza di 916mila voti, pari al 44,57%. Poteva vincere senza il sostegno dei partiti. La lista di Fratelli d’Italia, invece, si fermò al 9,55% (sotto la Lega, seconda, al 16,92%)
Blindare la successione è l’unica carta che Salvini può giocare per tenere a bada i contrasti e gli scazzi all'interno della Lega, che sta fibrillando (Massimiliano Romeo in testa) all’ipotesi di perdere uno dei suoi ultimi fortini.
La questione terzo mandato riguarda anche il Pd, con il dossier De Luca in Campania. Se Elly Schlein vuole mantenere il governo della regione deve scendere a patti “don Vicienz’” e concedergli la scelta del suo successore, che, da vero sovrano neo-borbonico, potrebbe essere anche il figlio Piero, oggi vice capo gruppo del Pd alla Camera.
MELONI,NEL CDM IMPUGNEREMO LEGGE SU TERZO MANDATO CAMPANIA
(ANSA) - "Nel Consiglio dei ministri di oggi noi impugniamo la legge regionale della Campania" che autorizzerebbe il terzo mandato del governatore. L'ha detto la premier Giorgia Meloni alla domanda su quale sia la posizione del governo sul limite al terzo mandato dei presidenti di regione, nella conferenza stampa di fine anno.
VINCENZO DE LUCA VS ELLY SCHLEIN - ILLUSTRAZIONE IL FATTO QUOTIDIANO
Meloni ha premesso: "Partendo dal caso della Campania, c'è intanto un tema di metodo: gli uffici di Palazzo Chigi hanno fatto una ricognizione e approfondimenti per capire, in base all'articolo 122 della Costituzione, se la questione sia di competenza dello Stato nazionale o sia nella facoltà delle Regioni di autodeterminarsi.
La nostra conclusione è che la questione riguarda un principio fondamentale e quindi la materia è di competenza dello Stato. Ed è la ragione per cui nel Consiglio dei ministri di oggi noi impugniamo la legge regionale della Campania".
MELONI,SUL CANDIDATO IN VENETO TENERE IN CONSIDERAZIONE FDI
(ANSA) - "Io penso che Fdi debba essere tenuto in considerazione. Penso che di queste vicende si debba discutere con serenità con gli alleati e lo faremo. Ci saranno elezioni regionali ampie e delicate, ne abbiamo cominciato a parlare e continueremo a farlo. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni nel corso della conferenza stampa con i giornalisti parlano delle regionali in Veneto e della possibilità che il candidato sia di Fratelli d'Italia.