DIFFIDATE DALLE IMITAZIONI - LUIGI DE MAGISTRIS VA IN PROCURA PER DENUNCIARE IL SUO OMONIMO ANTONIO DE MAGISTRIS, CANDIDATO CON CALDORO: “SI SPACCIA PER MIO PARENTE” - LUI SI DIFENDE: “DA QUEL COGNOME HO AVUTO SOLO DISAGI”
ANTONIO DE MAGISTRIS E STEFANO CALDORO
Carlo Tarallo per Dagospia
Il “cugiggino” finisce nei guai. Antonio De Magistris, candidato alle elezioni regionali in Campania con la lista “Mai più terra dei fuochi” a sostegno del centrodestra di Stefano Caldoro, è stato denunciato dal sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, perché a suo dire si spacciava per suo parente.
E la Procura di Napoli ha aperto un’inchiesta: questa mattina il primo cittadino è stato ascoltato dai Pm. “Apprendo dalla stampa - disse Giggino tempo fa - delle iniziative politiche di mio cugino Antonio, la cui parentela sfugge a me ed ai miei familiari.
Ne ho conosciuto, invero, l’esistenza in occasione di taluni suoi recenti comportamenti che ho ritenuto di dover segnalare all’attenzione dell’Autorità Giudiziaria proprio in ragione dell’insistita spendita di tale parentela, spinta sino alla rappresentazione, anche in circostanze pubbliche, di un rapporto addirittura di fratellanza con me. Pensate alla mia sorpresa quando mi hanno detto che ad una cena erano presenti mio fratello Antonio e “nostra” madre! Diffidate dalle imitazioni!”.
LUIGI DE MAGISTRIS CON IL CAPPELLINO DEI NETS
E il cugiggino? “Coscienza apposto - scrive questa mattina su facebook - mai vantato la parentela con il sindaco di Napoli....anzi al contrario....ho avuto disagi! Vedremo chi avrà ragione! La paura fa 90!”. In queste pazze elezioni campane, ci mancava solo lui…
STEFANO CALDORO E LUIGI DE MAGISTRIS