1- “NEL 2010, IN UNO DEI MIEI INCONTRI CON ALEX SCHWAZER C’ERA ANCHE CAROLINA KOSTNER” 2- RIVELAZIONE BOMBA DI MICHELE FERRARI, IL MEDICO FERRARESE INIBITO A VITA DAL CONI CON L’ACCUSA DI CONSIGLIARE E SOMMINISTRARE SOSTANZE VIETATE AGLI ATLETI 3- E AGGIUNGE ALTRI DETTAGLI: “SCHWAZER MI HA CONTATTATO NEL LUGLIO 2009; C’INCONTRAMMO A SANKT MORIKTZ, DOVE MI TROVAVO IN VACANZA. ABBIAMO CERCATO DI MANTENERE RISERVATA LA NOSTRA COLLABORAZIONE, MA NON CI SIAMO MAI NASCOSTI”
Lancio di Panorama
Nel maggio 2010, quando ho incontrato Alex Schwazer a Verona, c'era anche Carolina Kostner. A Panorama ribatte: «Io non ho condanne penali, per questo ritengo l'inibizione del 2002 nulla e infondata ».
Il medico racconta nei dettagli il suo rapporto con Schwazer: «Mi ha contattato nel luglio 2009; c'incontrammo a Sankt Moriktz, dove mi trovavo in vacanza. Abbiamo cercato di mantenere riservata la nostra collaborazione, ma non ci siamo mai nascosti».
Nell'articolo Panorama ricostruisce, con l'apporto di carte giudiziarie esclusive, l'inchiesta della Procura di Padova su Ferrari. L'uomo è accusato di associazione per delinquere finalizzata al traffico e all'utilizzo di sostanze dopanti, riciclaggio, evasione fiscale e contrabbando.
Nell'indagine sono coinvolti anche una settantina di sportivi, per lo più ciclisti, tutti a rischio di squalifica sportiva soltanto per i loro contatti con Ferrari. Non mancano i rappresentanti dell'atletica leggera, dal triathlon alla maratona, che avrebbero partecipato agli stage organizzati da Ferrari in Svizzera e alle Canarie (incontri di cui gli inquirenti hanno prove fotografiche).
Tra gli sportivi in contatto con Ferrari gli investigatori hanno annotato anche i nomi di almeno due atleti disabili. Uno di loro, Fabrizio Macchi, in partenza per le Paralimpiadi di Londra, ha precisato a Panorama: «Ferrari non mi ha mai seguito, lo conosco perché sua figlia ha fatto la tesi in scienze motorie su di me».
Su Panorama.it è possibile leggere anche la versione integrale di una memoria scritta di proprio pugno da Ferrari per il settimanale e la trascrizione completa dei brogliacci di alcune delle principali intercettazioni ambientali che riguardano il medico sotto inchiesta, registrate dalla polizia giudiziaria sul suo camper attrezzato a laboratorio.



