giuseppe conte appalti geometra appalto lavori pubblici

MODELLO GENOVA, STILE ITALIA - DOPO 6 MESI DI ATTESA, CONTE HA TRASMESSO IN PARLAMENTO L’ELENCO DEI CANTIERI DA SBLOCCARE, CON LA PROCEDURA DEL MODELLO GENOVA, MA MANCANO ANCORA I COMMISSARI E SI VA A RILENTO –  “IL MESSAGGERO” SI LAMENTA PER LA CORSIA PREFERENZIALE SU MILANO: “L’UNICO SPRINT IL GOVERNO È RIUSCITO A COMPIERLO PER SBLOCCARE IL MILIARDO DI EURO PER LE OLIMPIADI” – OK ALLA METRO C MA NON ALLA PONTINA

giuseppe conte – inaugurazione nuovo ponte di genova 3

Andrea Bassi per “il Messaggero”

 

Bisogna fare presto. Ma non troppo. Anzi. Meglio procedere con cautela. «Adelante Pedro, ma con juicio», come direbbe il Manzoni. Insomma, la storia dei commissari per sbloccare le opere pubbliche in Italia, rischia di diventare paradigmatica del perché invece, i cantieri vanno a passo di lumaca.

 

cantieri

La notizia, che potrebbe persino apparire buona, è che il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha trasmesso in Parlamento l' elenco delle opere pubbliche da accelerare attraverso la nomina di commissari dotati di pieni poteri. Il decantato modello Genova, insomma.

 

La verità è che la lista delle opere è arrivata in Parlamento con sei mesi di ritardo e, ancora, senza l' indicazione del nome dei commissari che dovranno accelerare i lavori. Resta, insomma, l' impressione che l' unico sprint il governo sia riuscito a compierlo solo per sbloccare il miliardo di euro (il decreto è già stato firmato) da destinare agli interventi su strade e ferrovie lombarde in vista delle Olimpiadi invernali di Milano e Cortina del 2026.

 

milano cortina 2026

La trasmissione in Parlamento dell' elenco delle opere da commissariare, invece, è arrivata in zona Cesarini. Il governo ha tempo fino a fine anno per adottare i Dpcm per il commissariamento, ma dovrà comunque attendere i 15 giorni che le Commissioni parlamentari competenti hanno a disposizione per esprimere il loro parere.

 

LE MODIFICHE

pontina

L' elenco intanto, rispetto a quello iniziale, è cambiato. Qualcosa è entrato e qualcosa è uscito. Fuori, per esempio, è rimasta la Pontina, attesa da anni, e sulla quale pure c' erano state rassicurazioni dal governo. Si è salvata la Metro C di Roma. Il documento trasmesso alle Camere spiega che risultano disponibili risorse per 3 miliardi di euro: 1,9 miliardi dallo Stato, 257 milioni della Regione e 856 milioni del Comune.

 

Sono disponibili inoltre risorse per l' acquisto di 6 ulteriori treni destinati alle tratte da T3 a T7:72 milioni di euro. C' è anche il completamento dell' anello ferroviario con il raddoppio della tratta Valle Aurelia Vigna Clara; il nuovo tracciato tra la fermata Vigna Clara e la stazione Val d' Ala comprensiva della nuova stazione Tor di Quinto. C' è il potenziamento della linea ferroviaria Roma-Pescara.

metro c roma

 

C' è la messa in sicurezza del sistema acquedottistico del Peschiera, che da solo fornisce l' acqua all' 80 per cento dei tre milioni di romani. E ci sono anche piccole opere come le ristrutturazioni dei Commissariati di Polizia di San Basilio, per la ricollocazione del commissariato Appio-San Giovanni; del Commissariato San Lorenzo; del Commissariato Casilino Nuovo e del Commissariato Prati. Non c' è invece traccia, almeno nell' elenco che Il Messaggero ha potuto consultare, della Roma-Latina, che rischia di restare ancora impantanata nelle sabbie mobili dell' indecisione politica.

 

metro c roma 3

LE ALTRE STRUTTURE

C' è poi l' immobile «Tommaso Campanella» per la realizzazione del polo cibernetico. Dovrà accogliere il Cert Computer Emergency Response Team, la struttura che garantirà per il Ministero dell' Interno la prevenzione, la protezione e l' eventuale supporto in caso di attacchi o incidenti critici di natura informatica.

 

cantieri

Nell' elenco delle opere da commissariare c' è anche il collegamento del porto di Civitavecchia con il nodo intermodale di Orte. La realizzazione di questo intervento consentirà di completare l' itinerario Civitavecchia - Orte e quindi di collegare, tramite un' infrastruttura a 4 corsie, il Porto di Civitavecchia con l' Autostrada A1 Milano / Napoli , l' Interporto di Orte, l' area industriale di Terni.

 

E c' è infine, il raddoppio a quattro corsie della Salaria. Nel Lazio gli interventi riguardano i Tratti GRA - Passo Corese, Passo Corese - Rieti, Rieti - Confine Regionale. L' elenco, insomma, è lungo, 57 opere che valgono oltre 60 miliardi di euro. Molte delle quali da anni attendono di essere completate o iniziate. E adesso restano in attesa dei commissari che possano finalmente sbloccare la loro realizzazione.

caos metro c di roma 1

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…