giorgia meloni elly schlein bruno vespa

LA POLITICA RIDOTTA A UNA DIRETTA INSTAGRAM – IL DUELLO TRA GIORGIA MELONI ED ELLY SCHEIN PRIMA DELLE EUROPEE POTREBBE ESSERE OSPITATO SU UNA PIATTAFORMA SOCIAL, E NON IN UN PROGRAMMA TV – UNA MOSSA PER AGGIRARE LA LEGGE SULLA PAR CONDICIO, CHE ENTRERA’ IN VIGORE A BREVE – LA DUCETTA PREFERIREBBE GIOCARE “IN CASA”, NELLO STUDIO DI “PORTA A PORTA”. MA LA SEGRETARIA MULTIGENDER NON SI FIDA DELLA “NEUTRALITA’” DI BRUNO VESPA – IL PRECEDENTE DI BERLUSCONI E PRODI NEL 2006: VIDEO

 

Estratto dell’articolo di Giovanna Vitale per "la Repubblica"

 

ELLY SCHLEIN GIORGIA MELONI

Il duello tv fra Giorgia Meloni ed Elly Schlein «si farà». Per «parlare di temi concreti e di Europa», è la promessa. Anche se resta ancora da stabilire quando – il più possibile a ridosso dell’election day, è il desiderio condiviso – e soprattutto dove. Se nel salotto Rai di Bruno Vespa, come vorrebbe la premier, oppure all’interno di una trasmissione (e una rete) considerata meno schierata dalla leader dell’opposizione.

 

[…]

 

Con una ipotesi suggestiva che sta già circolando, sebbene circondata dal più assoluto riserbo: alla fine la presidente di Fratelli d’Italia e la segretaria del Pd potrebbero, a sorpresa, confrontarsi in diretta sui social. Dove non esiste par condicio, né alcun vincolo esterno alle regole d’ingaggio stabilite in anticipo dalle contendenti.

 

Magari Instagram, media giovane e innovativo, che entrambe utilizzano spesso per “dialogare” con i follower. Una trovata che certamente farebbe il giro del mondo e costringerebbe tutte le televisioni a riprendere l’evento, dentro e fuori i confini nazionali.

 

GIORGIA MELONI VS ELLY SCHLEIN

Solo un’idea al momento. Che però potrebbe prendere corpo qualora non si dovesse raggiungere un accordo soddisfacente per tutti. Non è un mistero che Meloni, da presidente del Consiglio, ritenga inderogabile la scelta della Tv di Stato come teatro del confronto elettorale più atteso della stagione. E neppure che Schlein si fidi poco del Servizio pubblico «occupato manu militari », non si stanca mai di ripetere, dai fedelissimi dell’inquilina di Palazzo Chigi.

 

giorgia meloni bruno vespa cinque minuti

E a poco sembrano servire gli inviti ripetuti di Vespa sia nella striscia quotidiana Cinque minuti , sia a Porta a Porta. La cerchia stretta della leader dem non fa che rammentarle il famoso confronto tv fra Silvio Berlusconi e Romano Prodi nel 2006, quando l’ex direttore del Tg1 concesse la parola finale al Cavaliere, che tramortì il pubblico con una promessa mirabolante. «Quando disse che avrebbe abolito l’Ici guadagnò 5 punti», ha ricordato il Professore di recente a Piazza Pulita : «Era stato stabilito che fossi io l’ultimo a rispondere, qualcuno mi ha fregato».

 

GIORGIA MELONI ELLY SCHLEIN - SISTER ACT - BY MACONDO

Accusa subito rispedita al mittente — «Mi dispiace profondamente che contro ogni evidenza Prodi continui ad attribuirmi una gravissima scorrettezza che non ho mai compiuto», la replica di Vespa […]

 

In questa tenzone, una cosa è certa: la par condicio, che scatterà entro una decina di giorni, non rappresenta un ostacolo per la battaglia catodica fra dame. La nuova delibera varata dall’AgCom, ora all’esame della Vigilanza, ha infatti confermato la disciplina sui confronti televisivi già in vigore negli anni scorsi.

 

E dunque l’emittente prescelta potrà sì ospitare il duello Meloni-Schlein, ma a patto di «assicurare una effettiva parità di trattamento» tra tutti gli esponenti politici. […] Significa che il medesimo format (e canale) dovrà poi essere riservato a tutte le altre sfide fra il resto dei leader di partito.

GIORGIA MELONI ELLY SCHLEIN - 8 MARZO - VIGNETTA BY MACONDObruno vespa giorgia meloni MELONI SCHLEIN 1giorgia meloni a cinque minuti GIORGIA MELONI - ELLY SCHLEIN

Ultimi Dagoreport

nicola gratteri giorgia meloni magistrati magistratura toghe

DAGOREPORT – IN POLITICA IL VUOTO NON ESISTE E QUANDO SI APPALESA, ZAC!, VIENE SUBITO OCCUPATO. E ORA CHE IL CENTROSINISTRA È FRAMMENTATO, INCONCLUDENTE E LITIGIOSO, CHI SI PRENDE LA BRIGA DI FARE OPPOSIZIONE AL GOVERNO NEO-TRUMPIANO DI MELONI? MA È OVVIO: LA MAGISTRATURA! - LA CLAMOROSA PROTESTA DELLE TOGHE CONTRO NORDIO ALL’INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO, LE INDAGINI SU SANTANCHE' E LA RUSSA, I DOCUMENTI DEI SERVIZI SEGRETI SU GAETANO CAPUTI, PASSATI “ACCIDENTALMENTE” DALLA PROCURA DI ROMA AL “DOMANI”: TUTTI “INDIZI” CHE LA GUERRA È COMINCIATA – VIDEO: GRATTERI CONTRO NORDIO A “OTTO E MEZZO”

giorgia meloni ignazio la russa daniela santanche

QUESTA VOLTA LA “PITONESSA” L’HA FATTA FUORI DAL VASO: IL “CHISSENEFREGA” LANCIATO A GIORNALI UNIFICATI POTREBBE ESSERE LA GOCCIA CHE FA TRABOCCARE IL VASO DELLE SUE DIMISSIONI - LA MINISTRA DEL TURISMO, CON ARROGANZA MAI VISTA, DICHIARA URBI ET ORBI CHE SE NE FOTTE DEL PARTITO E DELLA MELONI (“L’IMPATTO SUL MIO LAVORO LO VALUTO IO”). INFINE LANCIA UN AVVERTIMENTO ALL’AMICO-GARANTE LA RUSSA (“NON MI ABBANDONERÀ MAI”) – ALT! LA "SANTADECHÈ" SMENTISCE TUTTO: "SE GIORGIA MELONI MI CHIEDESSE DI DIMETTERMI NON AVREI DUBBI. NON HO MAI DETTO 'CHISSENEFREGA". QUINDI NON UNO, MA QUATTRO GIORNALISTI HANNO CAPITO MALE E HANNO FATTO "RICOSTRUZIONI FANTASIOSE"?

giorgia meloni gioventu meloniana

DAGOREPORT -  NEL GIORNO DELLA MEMORIA LA MELONI HA SORPRESO FACENDO UNA BELLA ACROBAZIA SUL FAMIGERATO VENTENNIO: “SHOAH, UNA TRAGEDIA OPERA DI NAZISTI CON COMPLICITÀ FASCISTA” - LA DUCETTA CERCA DI EVOLVERSI IN SENSO LIBERALE? PROSEGUIRÀ TOGLIENDO LA “FIAMMA TRICOLORE” POST-FASCISTA DAL SIMBOLO DI FDI? - INTANTO, UNA DICHIARAZIONE CHE DIMOSTRA COME L’UNDERDOG ABBIA GRAN FIUTO POLITICO E  CAPACITÀ DI MANOVRA PER NEUTRALIZZARE LO ZOCCOLO NOSTALGICO DI FRATELLI D’ITALIA - SECONDO: DI FRONTE ALLA IMPETUOSA AVANZATA DELLA TECNODESTRA DI MUSK E TRUMP, LA CAMALEONTE GIORGIA HA CAPITO CHE NON HA ALCUN BISOGNO DI METTERSI IL FEZ IN TESTA. QUINDI VIA DI DOSSO NON SOLO LE SCORIE DEL FASCISMO, A CUI LA SINISTRA SI ATTACCA PER SPUTTANARLA, MA ANCHE MANDANDO IN SOFFITTA POPULISMO E SOVRANISMO E CAVALCARE L’ONDA DELLA TECNODESTRA - L’ABILITÀ DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA È DI SAPER GIRARE LA FRITTATA SEMPRE A SUO FAVORE, AVVANTAGGIATA DA UN’OPPOSIZIONE EVANESCENTE, ANNICHILITA DALLA SCONFITTA

gaetano caputi giorgia meloni giuseppe del deo

DAGOREPORT - 'STO DOCUMENTO, LO VOI O NON LO VOI? GROSSA INCAZZATURA A PALAZZO CHIGI VERSO IL PROCURATORE CAPO DI ROMA, FRANCESCO LO VOI: IL DOCUMENTO-BOMBA PUBBLICATO DA "DOMANI", CHE RIVELA LO SPIONAGGIO A DANNO DI GAETANO CAPUTI, CAPO DI GABINETTO DELLA MELONI, NON SAREBBE MAI DOVUTO FINIRE NEL FASCICOLO D'INDAGINE (NATO PROPRIO DA UNA DENUNCIA DI CAPUTI) - LA DUCETTA, DAL BAHREIN, HA URLATO CONTRO I SUOI E CONTRO L'AISI - E IL QUOTIDIANO DI FITTIPALDI CI METTE IL CARICO SCODELLANDO IL TESTO INTEGRALE DEL DOCUMENTO, DOVE SI AMMETTE CHE PALAZZO CHIGI SPIAVA… PALAZZO CHIGI! – L’AISI RISPONDE CHE AD ATTIVARE L'INDAGINE È STATO GIUSEPPE DEL DEO, ALLORA VICE DELL’AISI (ORA NUMERO DUE DEL DIS), SU DISPOSIZIONE DELL'EX DIRETTORE DELL'AGENZIA INTERNA, MARIO PARENTE. DOMANDA: PARENTE DA CHI HA RICEVUTO TALE RICHIESTA? 

francesco saverio marini sabino cassese giorgia meloni premierato

DAGOREPORT – IL PREMIERATO? ANNACQUATO! DOMANI GIORGIA MELONI RIUNIRÀ I SUOI COSTITUZIONALISTI PREFERITI (MARINI E CASSESE) PER METTERE NERO SU BIANCO L’IPOTESI DI UN PREMIERATO “DI FATTO”. UNA RIUNIONE PRELIMINARE A CUI SEGUIRÀ UN INCONTRO CON I VERTICI DEL PARTITO PER TIRARE LE SOMME E VARARE LA NUOVA STRATEGIA: LA COSTITUZIONE NON SI TOCCA, PER FARE LA “MADRE DI TUTTE LE RIFORME” BASTA CAMBIARE LA LEGGE ELETTORALE – TROVATA LA QUADRA PER LA CONSULTA: MARINI IN QUOTA FDI, LUCIANI PER IL PD E…

giorgia meloni daniela santanche ignazio la russa

DAGOREPORT – DANIELA SANTANCHÈ NON È GENNARO SANGIULIANO, UN GIORNALISTA PRESTATO ALLA POLITICA SENZA “PROTETTORI”: GIORGIA MELONI NON PUÒ SFANCULARLA SENZA FAR SALTARE I NERVI A LA RUSSA. E SAREBBE UN BOOMERANG POLITICO PER LA DUCETTA DEI DUE MONDI: ‘GNAZIO È UN PESO MASSIMO DEL PARTITO, GOVERNA DI FATTO LA LOMBARDIA TRAMITE LA SUA CORRENTE MILANESE. SOPRATTUTTO, È IL PRESIDENTE DEL SENATO. MEGLIO NON FARLO IRRITARE: LA VENDETTA, LO SGAMBETTO, “L’INCIDENTE D’AULA”, POSSONO ESSERE SEMPRE DIETRO L’ANGOLO…