ORA CHE E’ STATO TOLTO IL VITALIZIO DI 2MILA 381 EURO AL MESE A SQUITIERI (CONDANNATO PER PECULATO DI 25 MILA LIRE NEGLI ANNI ’60), SIAMO TUTTI PIU’ TRANQUILLI E DEMOCRATICI
qu44 pasquale squitieri almirante
Tommaso Ciriaco per “la Repubblica”
Il regista Pasquale Squitieri, una legislatura con An, è da ieri uno dei diciotto ex parlamentari condannati esclusi dal vitalizio. «Come va? Non bene - risponde al telefono - Certo che mi dispiace, anche perché mi tolgono la copertura medica. Ho avuto un tumore al polmone. E quando te lo becchi sei sempre in cura. È molto che io sia ancora vivo».
Quanto percepiva di vitalizio?
Joe Dallesandro con Squitieri i
«Circa duemila al mese (2.381 euro, ndr). Mi facevano comodo. Mi resta una pensione di vecchiaia di 500 euro».
Se non la riguardasse, condividerebbe la misura?
«Sa, il vitalizio è un diritto acquisito. Compreso nel momento in cui accetti la candidatura. Comunque l’unico a pagare sono quasi solo io... (risata amara, ndr). E dire che sono quello messo peggio. Resto parecchio scoperto».
Ricorrerà contro la delibera?
PASQUALE SQUITIERI COLTO SUL FATTO - Copyright Pizzi
«Cosa vuole che faccia? Farò ricorso. Tutto nacque da una condanna per peculato degli anni Sessanta. Per 25 mila lire di allora. Per carità, fu un errore. Passai cinque mesi in carcere. Poi Pertini mi graziò. E molti anni dopo fui eletto».
(t.ci.)