ALT: SI SGONFIA LA BOLLA DELLE ''FAKE NEWS''! DUE ECONOMISTI DI UNIVERSITÀ-TEMPIO DEI LIBERAL (STANFORD E NYU) SOSTENGONO CHE LE BUFALE SU FACEBOOK NON SONO STATE DETERMINANTI NELL'ELEZIONE DI TRUMP: ''LA TELEVISIONE RESTA LA FONTE PRINCIPALE DI INFORMAZIONE. PERCHÉ UNA NOTIZIA FALSA SUI SOCIAL ABBIA UN IMPATTO, DEVE AVERE IL POTERE PERSUASIVO DI 36 SPOT ELETTORALI IN TV'' - QUI L'ARTICOLO INTEGRALE
DAGONEWS
Dall'abstract dell'articolo degli economisti Hunt Allcott (New York University) e Matthew Gentzkow (Stanford) su Social Media e Fake News nelle elezioni presidenziali del 2016 che hanno visto la vittoria di Donald Trump:
''Presentiamo nuovi elementi sul ruolo delle notizie false circolate sui social media prima delle elezioni presidenziali americane del 2016. Sulla base di dati di pubblico, archivi di siti di fact-checking, e dai risultati di un recente sondaggio online, abbiamo concluso che:
1. I social media sono stati una fonte importante ma non dominante di notizie per chi si informava in vista delle elezioni, con il 14% degli americani che ritengono i social media la loro fonte ''più importante''.
2. Delle accertate notizie false che sono apparse nei tre mesi precedenti le elezioni, quelle a favore di Trump sono state condivise un totale di 30 milioni di volte su Facebook, mentre quelle a favore di Clinton sono state condivise 8 milioni di volte.
3. L'americano medio ha visto e ricordava 0,92 notizie false pro-Trump e 0,23 notizie false pro-Clinton, con circa la metà di coloro che ricordavano una notizia (falsa) che ha creduto al contenuto.
al smith dinner donald trump hillary clinton 15
4. Perché le 'fake news' potessero davvero cambiare il risultato elettorale, un singolo articolo falso avrebbe dovuto avere lo stesso effetto persuasivo di 36 spot elettorali trasmessi in televisione.
Qui l'articolo integrale, pubblicato sul sito dell'università di Stanford
https://web.stanford.edu/~gentzkow/research/fakenews.pdf
...la conclusione dello studio ricalca un paper dello stesso Genzkow e di Jesse Shapiro (all'epoca entrambi all'università di Chigago-Booth school of Business) che nel 2011 dimostravano come la maggioranza delle persone non s'informava su fonti ideologicamente schierate, ma su media più neutrali e canali tv locali, che hanno un peso ben più rilevante dei ''cable channels'' che fanno più notizia (vedi Fox News) o dei siti schierati.
La televisione, negli Stati Uniti, resta di gran lunga la fonte d'informazione più determinante.
hillary clinton jimmy fallon donald trump
I TRUMP CON I CLINTON
