mattarella salvini

CON IL FIATO SUL COLLE DI SALVINI - MATTARELLA FISSA I PALETTI SUL PROGETTO DI AUTONOMIA DELLA LEGA: "GARANTIRE I DIRITTI DI TUTTI, SIA AL NORD CHE AL SUD" – IL MONITO DEL CAPO DELLO STATO NEI GIORNI IN CUI SI DISCUTE DELLA PROPOSTA FIRMATA DA CALDEROLI SUL FEDERALISMO: "OCCORRE RIFUGGIRE LA TENTAZIONE DELLA CHIUSURA NEL RISTRETTO ORIZZONTE DEL PROPRIO PARTICULARE". E SULL’UCRAINA L’INVITO A RESTITUIRE L’INDIPENDENZA VIOLATA A KIEV…

Mattarella Salvini

Da lastampa.it

 

La reazione dell'Unione europea e della comunità internazionale all'aggressione della Federazione Russa all'Ucraina «ha come orizzonte la costruzione di una pace giusta e necessaria, capace di restituire a quel Paese la piena indipendenza violata». Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo all'assemblea dell’Anci.

 

 

La guerra «nella nostra Europa – ha ricordato – ci sta facendo ripiombare nel timore di un incubo che pensavamo non potesse più ripresentarsi. Una guerra contrassegnata da atroci crudeltà e, in questi giorni, all'intenzione di tenere milioni di persone al buio e al freddo d'inverno. Di fronte a questi misfatti l'Unione Europea ha reagito con compattezza, insieme alla comunità internazionale, assicurando solidarietà all'Ucraina e alla sua resistenza».

 

matteo salvini giura da ministro davanti a mattarella e meloni 3

Iran e Afghanistan, pace irrinunciabile

«Le città sono le interpreti più tenaci, più coraggiose, della pace possibile» ha poi aggiunto, ricordando all'assemblea dell'Anci la figura di Giorgio La Pira. La pace, ha aggiunto, è un «valore irrinunciabile, come emerge sempre più in questi mesi che vedono, oltre alla guerra in Ucraina, la distruzione delle attese di libertà degli afghani e la coraggiosa lotta delle donne e dei giovani dell'Iran per la libertà, i diritti e i valori dell'umanità».

 

 

Covid, le vittime sono un appello severo alla responsabilità

Il capo dello Stato ha parlato anche della pandemia. «Resteranno scolpite nelle nostre menti le terribili immagini dei camion militari che portano via i feretri di tante persone morte a causa del virus, persone che in molti casi ci hanno lasciato senza il saluto dei familiari, senza una preghiera al loro funerale. Non le dimenticheremo. Rappresentano un monito permanente. Un appello severo e non effimero alla responsabilità. Celebrare qui l'assemblea dell’Anci vuol dire consapevolezza delle lezioni derivanti dalla pandemia».

 

matteo salvini giura da ministro davanti a mattarella e meloni

«Stato, Regioni, Comuni, Province, hanno saputo fare squadra durante la pandemia, affermando l'unità della Repubblica, con una mirabile capacità di ricomposizione e intesa nella conduzione dell'emergenza. Ci siamo resi conto – ha rimarcato il Capo dello Stato – del ruolo della scienza. Abbiamo compreso che serve una sanità più attenta ai territori, servizi di cura più vicini alla persona, assistenza più aderente ai bisogni delle famiglie, soprattutto delle più svantaggiate e in difficoltà».

 

Il Pnrr è ineludibile per l'Italia: condizionerà il nostro futuro e quello della Ue

Mattarella Salvini

Un passaggio del discorso è stato dedicato al rilancio economico dell’Italia. «Il modo con il quale sapremo utilizzare e mettere a frutto le risorse rese disponibili dalla Ue condizionerà una parte del futuro, non solo del Paese, ma dell'intero continente. Il Pnrr è un appuntamento che l'Italia non può eludere. Abbiamo l'opportunità di colmare ritardi strutturali, per rafforzare strategie di sviluppo sostenibile, per ammodernare la Pubblica amministrazione, per allungare il passo nell'innovazione, per potenziare il welfare. C'è la possibilità di ridurre i propri squilibri interni, di stare al passo con i tempi, di accelerare nelle transizioni ecologica e digitale». 

 

Tutelare i diritti di tutti i cittadini

I «diritti dei cittadini, al Nord come nel Mezzogiorno, nelle città come nei paesi, nelle metropoli come nelle aree interne, devono poter vivere la piena validità dei principi costituzionali» ha concluso Mattarella.

salvini e il mattarella bis memeSERGIO MATTARELLA MATTEO SALVINI MEMEmatteo salvini giura da ministro davanti a mattarella e meloni 4

Ultimi Dagoreport

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…