LA FONTANA DELL’AMORE SPACCA IL GOVERNO - IL MINISTRO LEGHISTA PER LA FAMIGLIA LORENZO FONTANA VUOLE FERMARE L’ISCRIZIONE NEI REGISTRI DELLO STATO CIVILE DI BAMBINI CONCEPITI ALL’ESTERO DALLE COPPIE GAY, IN BARBA AI SINDACI M5S DI ROMA E TORINO - INSOMMA, RAGGI E APPENDINO “FANNO RICORSO A PRATICHE VIETATE DAL NOSTRO ORDINAMENTO"
Il governo vuole fermare l’iscrizione nei registri dello stato civile di bambini concepiti all’estero che sono figli di coppie dello stesso sesso. Lo dice, durante un’audizione in commissione Affari sociali della Camera, il ministro della Famiglia Lorenzo Fontana. Una linea rafforzata nel giro di pochi minuti anche dal ministro degli Interni Matteo Salvini che in un question time al Senato ha spiegato che ad oggi l’ordinamento vieta la trascrizione aggiungendo di aver chiesto una valutazione dell’avvocatura dello Stato prima di inviare alle prefetture una circolare per suggerire la linea da tenere sulla questione ha chiesto.
Il tema d’altra parte divide la magistratura, la politica, ma probabilmente lo stesso governo Conte. Tanto è vero che molti sindaci hanno trascritto nei registri dello stato civile i nomi di bambini di coppie omosessuali. Tra questi – oltre a molti Comuni guidati dal Pd come Milano e Firenze – anche i sindaci M5s di Roma e Torino, Virginia Raggi e Chiara Appendino.
Proprio la prima cittadina del capoluogo piemontese replica alle parole del ministro Fontana: “Siamo orgogliosi – dice all’Ansa – che Torino sia stata la prima città italiana a consentire alle coppie omogenitoriali di veder riconosciuto il diritto ai loro figli di avere entrambi i genitori. Questa amministrazione continuerà a registrare sugli atti di nascita l’annotazione che attesta il riconoscimento dei bambini da parte di entrambi i genitori dello stesso sesso”.
Ad oggi circa 300 bambini già riconosciuti
lorenzo fontana e giancarlo giorgetti
Secondo l’avvocato Alexander Schuster, legale che segue numerosi casi di riconoscimento di diritti di coppie omosessuali, “in Italia sono già alcune centinaia i bambini con due genitori dello stesso sesso allo stato civile”. “Le adozioni in casi particolari – spiega all’agenzia Ansa – direi che già oggi tutelano 100 bambini. Le trascrizioni da atti stranieri di bambini con due genitori dello stesso sesso sono attorno alla cinquantina. Sommando questi casi alle tutele per ‘l’effetto Appendino’, direi che possiamo stimare che oggi i bambini con due padri o soprattutto due madri pienamente riconosciuti siano fra i 250 e i 300. I figli in attesa di arrivare a questo risultato sono senz’altro ancora diverse migliaia“.
La questione davanti alla Consulta
Numerosi sono i tribunali che hanno dato il via libera alla trascrizione. In un caso il collegio di giudici del tribunale di Pisa – dopo il diniego di un funzionario del Comune all’iscrizione del bambino all’anagrafe – ha sollevato anche la questione davanti alla Corte Costituzionale che però si deve ancora pronunciare.
RAGGI E APPENDINO IN CAMPIDOGLIO
I giudici hanno sollevato gli articoli 2 (diritti inviolabili dell’uomo), 3 (l’uguaglianza dei cittadini), 24 (“Tutti possono agire in giudizio per la tutela dei propri diritti e interessi legittimi” e per farlo serve un atto di nascita), 30 (diritto-dovere dei genitori di mantenere ed educare i figli anche se nati fuori dal matrimonio) e 117 per il contrasto con alcuni articoli della Convenzione di New York del 1989 che tutela i diritti dell’infanzia.