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FRATELLI DI QUERELA – TANTO PER CAMBIARE, UN ESPONENTE DI GOVERNO MINACCIA DI DENUNCIARE I GIORNALISTI! QUESTA VOLTA È IL PRODE GIOVANBATTISTA FAZZOLARI, CHE ATTACCA “DOMANI” PER L’INCHIESTA IN CUI IL QUOTIDIANO RIVELA I RAPPORTI TRA IL SOTTOSEGRETARIO E IL MANAGER STEFANO ACANFORA, IN PREDICATO DI ESSERE NOMINATO DIRETTORE GENERALE DELLA SOCIETÀ “3-I” – FAZZOLARI NON SMENTISCE NULLA, PERCHÉ NON PUÒ: L’ARTICOLO IN QUESTIONE SI BASA SU FATTI ACCERTATI E DOCUMENTI PUBBLICI PROTOCOLLATI (CON LE PROVE)

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Fratelli d’Italia attacca Domani, il sottosegretario Fazzolari minaccia querela

Estratto dell’articolo di www.editorialedomani.it

 

Fazzolari Meloni

Ancora una volta, dopo un’inchiesta giornalistica, esponenti del governo Meloni minacciano querele contro Domani. Dopo la premier Meloni, la ministra del Turismo, Daniela Santanchè e il sottosegretario al Lavoro, Claudio Durigon, ora è il turno del sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Giovanbattista Fazzolari.

 

Così almeno si legge in una nota di FdI, pubblicata dall’Ansa, in cui si attacca Domani accusandolo di aver fatto partire la «macchina del fango» dopo la pubblicazione dell’articolo sulla prossima nomina a direttore generale della società 3-i spa. Quindi Fratelli d’Italia minaccia in maniera diretta il ricorso alla via giudiziaria del sottosegretario.

LA CONSULENZA ASSEGNATA DA STEFANO ACANFORA A GIOVANBATTISTA FAZZOLARI NEL 2017

 

[…] La nota del partito del premier, a difesa di Fazzolari, peraltro non smentisce nulla di quanto scritto nell’articolo firmato stamattina da Stefano Iannaccone. Quella di Domani non è infatti una «ricostruzione», come sostiene FdI, ma un’inchiesta basata solo su fatti accertati e documenti pubblici protocollati.

 

Nella replica di FdI viene infatti confermato, anche esplicitamente, il rapporto contrattuale (contratto biennale da 166mila euro lordi) tra l’attuale sottosegretario alla presidenza e la direzione della centrale acquisti della Regione Lazio, che nel luglio 2017 vedeva alla guida Stefano Acanfora. Manager ora in predicato di essere nominato direttore generale della società pubblica 3-i, nata per gestire le tecnologie di Inps, Inail e Istat.

 

Nell'articolo viene attestato che a firmare la determina è stato quindi Acanfora, in qualità di soggetto «proponente» dell’incarico, e viene inoltre menzionata la sua nomina avvenuta con la giunta di centrosinistra di Nicola Zingaretti. Così come la lettera di dimissioni firmata da Fazzolari è diretta, inevitabilmente, ad Acanfora.

 

GIOVANBATTISTA FAZZOLARI A CINQUE MINUTI

Sui titoli del sottosegretario alla presidenza del Consiglio, poi, nessuno ha sollevato dubbi: conosceva bene il funzionamento della regione Lazio. Essendo stato – tra le varie esperienze professionali – pure dirigente area aeroporti e infrastrutture strategiche dello stesso ente, dal 2 febbraio 2012. E fino all'aprile 2017. Tre mesi prima che Acanfora firmasse la sua consulenza.

 

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