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FRATELLO ALGORITMO – DOPO L’ADDIO DI GIULIANO AMATO, SEGUITO ALL’ATTACCO DELLA MELONI, IL NUOVO PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO SULL’IMPATTO DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE È IL FRATE PAOLO BENANTI – 50 ANNI, TEOLOGO E FILOSOFO FRANCESCANO, ESPERTO DI ETICA E BIOETICA, È L'UNICO ITALIANO MEMBRO DEL COMITATO SULL'AI DELLE NAZIONI UNITE – PER IL RELIGIOSO, NEI ROBOT RISULTERANNO FONDAMENTALI “LA MISERICORDIA E L'UGUAGLIANZA…”

Estratto dell’articolo di Domenico Agasso per “la Stampa”

 

il frate francescano Paolo Benanti

Il teologo e filosofo francescano padre Paolo Benanti, consigliere di papa Francesco sui temi dell'Intelligenza artificiale e dell'etica della tecnologia, è il nuovo presidente della Commissione Ai per l'informazione. È il sottosegretario all'Editoria Alberto Barachini a comunicarlo, nel giorno delle dimissioni di Giuliano Amato, che lascia dopo lo scontro con Giorgia Meloni.

 

L'ex Premier se ne va all'indomani della conferenza stampa di inizio anno della Presidente del Consiglio dei Ministri.

Il giurista ha spiegato al Corriere della Sera: l'organismo in questione, istituito per studiare rischi e opportunità legati all'Ai, «è una commissione della presidenza del Consiglio, e visto che la mia nomina non risulta essere un'iniziativa della presidente del Consiglio lascio senz'altro l'incarico. Peccato, ci perdono qualcosa».

 

giuliano amato

Amato era finito nel «mirino» della Premier per una recente intervista a la Repubblica in cui avanzava dubbi e apprensioni per il nuovo anno, parlando di «una destra populista» e di «democrazia a rischio».  La Presidente del Consiglio si è detta «basita dalle dichiarazioni che riguardano la Corte costituzionale» […]

 

Tutto questo, senza contare che Giorgia Meloni a fine ottobre non nascose la disapprovazione per la nomina di Amato a capo del gruppo di studio sull'Ai. Ora dunque tocca a Benanti.

 

Tra i maggiori esperti in materia, 50 anni, il Religioso del Terz'Ordine Regolare è professore di Teologia morale e bioetica all'Università Gregoriana, insegna Etica e Bioetica, Etica della Tecnologia e Artificial Intelligence. È l'unico italiano membro del Comitato sull'Ai delle Nazioni Unite.

 

il frate francescano Paolo Benanti

Per il docente francescano nei robot risulteranno fondamentali «la misericordia e l'uguaglianza, ma prima di tutto sarà decisivo il dubbio. Se riusciremo a inserire in ChatGPT la capacità di dubitare delle proprie risposte avremo realizzato qualcosa che rispetterà molto di più la natura di donne e uomini».

Sono i principali valori morali da trasmettere all'Ai affinché «resti umana», secondo l'appello del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

 

[…] La sua preoccupazione più forte? «L'uso dell'Ai per manipolare. Questa è la grande paura per il 2024: nei mesi in cui gran parte dell'Occidente, e non solo, andrà alle elezioni, le ultime frontiere sono le Ai generative, che possono creare immagini e messaggi in grado di veicolare l'opinione della gente».

GIULIANO AMATO giorgia meloni conferenza stampa di fine anno 5il frate francescano Paolo Benanti

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