FORZA CULATELLO! - ALTRI 5 GIORNI IN RIANIMAZIONE PER BERSANI, I MEDICI CAUTI SUL DECORSO – IL FRATELLO SAGGIO: ‘STRESS DA POLITICA? È PIÙ GRANDE LA TENSIONE DI UN PADRE DI FAMIGLIA CHE NON HA LAVORO’
Jenner Meletti per âLa Repubblica'
Ancora cinque giorni in rianimazione. Lo dicono i medici, nel quinto bollettino sulle condizioni di Pierluigi Bersani. Il messaggio appare chiaro: il cammino è ancora lungo e dobbiamo lavorare in pace. Per questo, forse, il Maggiore di Parma almeno per qualche giorno cesserà di essere un «palazzo romano». Non vengono pertanto annunciate visite.
Lo stesso Enrico Letta, del resto, ha detto di volere arrivare a Parma quando potrà parlare direttamente con Pierluigi Bersani e questo non sarà possibile almeno fino alla prossima domenica. Ma l'ex segretario del Pd in qualche modo vorrebbe sapere cosa succede nel mondo che è fuori dalla rianimazione. Ha chiesto infatti un Ipad, «per dare un'occhiata ai giornali, leggere quale notizia». I medici gli hanno detto no. Deve stare tranquillo e rilassato ed aspettare con molta pazienza la guarigione. «Con molta pazienza», gli hanno ripetuto.
«Le condizioni del paziente - ha detto Leonida Grisendi, direttore generale dell'ospedale - restano stabili. Ha passato la sua seconda notte tranquilla, è cosciente e collaborante. Ma dovrà restare nella terapia intensiva della rianimazione perché qui è possibile il più tempestivo intervento nel caso insorgessero complicazioni». Al momento queste complicazioni non si stanno manifestando ma bisogna essere cauti, perché le giornate più pericolose sono comprese fra la terza e la decima. «La prognosi resta riservata. Fra cinque giorni il paziente potrà essere ricoverato in un altro reparto».
«Io vado in barca - aveva spiegato il primario Ermanno Giombelli - e ho l'abitudine di pensare che non si arriva mai finché non si attracca». «à un duro mite», dice di Pierluigi il fratello Mauro. «In queste ore naturalmente parla poco ma risponde alle domande che gli vengono poste». Torna sulle cause che possono avere causato l'emorragia. «Può darsi che qualche stress di troppo possa avere provocato qualche picco pressorio di troppo. Ma pensiamo ai picchi che deve avere un padre di famiglia che non ha lavoro». Come sempre, nella camera dell'ex segretario entrano soltanto la moglie, le figlie e il fratello, pochi minuti al giorno.
Ad accogliere chi viene a portare amicizia e solidarietà sono il presidente della Regione Vasco Errani e il presidente della Provincia Vincenzo Bernazzoli. Fra gli ultimi politici in visita, il ministro Dario Franceschini. «à bello vedere che tutta l'Italia vuole bene a Bersani. Perché? Perché è Bersani». La conferma arriva anche da Roma. Quando il presidente del Senato Pietro Grasso esprime solidarietà all'ex segretario pd, tutti i senatori applaudono, in piedi.
LA MOGLIE DI BERSANI IN OSPEDALEPierluigi Bersani PIERLUIGI BERSANI AL SEGGIO CON MOGLIE E FIGLIE HIULIO TREMONTI ENRICO LETTA PERLUIGI BERSANI - copyright PizziMAURO BERSANI FRATELLO DI PIERLUIGI