elly schlein

A OGNUNO LE SUE OCASIO-CORTEZ - LA NOSTRA SI CHIAMA ELLY SCHLEIN, ''L'ESPRESSO'' LE DA' IL BACIO DELLA MORTE: E' LA LEADER DELLA SINISTRA DEL FUTURO - LO STORICO MARCO GERVASONI COMMENTA ''MA CHE È, N'OMO?'' E SCATENA CENTINAIA DI COMMENTI INDIGNATI E SOPRATTUTTO OFFENSIVI: ''SEI UN CESSO A PEDALI, MADRE NATURA TI HA GIÀ PUNITO''. OVVERO GENTE CHE FA ESATTAMENTE QUELLO CHE HA FATTO LUI. CHE GONGOLA: ''ORA CAPISCO COME SI SENTIVA PAVLOV COI SUOI ESPERIMENTI''

 

 

Ilaria Roncione per www.giornalettismo.com

 

ELLY SCHLEIN

Marco Gervasoni è quello «delle moschee che non bruciano mai» e dei «servizi tedeschi, eredi di Gestapo e Stasi» e ora è anche quello che ha preso una foto di Elly Schlein, vicepresidentessa della Regione Emilia-Romagna, commentando l’aspetto della giovane donna in maniera poco lusinghiera. Tra i suoi follower il docente di storia e editorialista de La Verità ha trovato parecchio seguito e riscontro rispetto all’opinione offensiva e misogina espressa nei confronti della Schlein.

 

 

Elly Schlein è stata intervistata e presentata da L’Espresso come si legge in copertina: «Femminista. Ambientalista. Progressista. Di governo. Il volto di una nuova generazione». L’intento della copertina è quella di evidenziare il volto di «una possibile leader» che – all’interno della rivista – viene esaminata per le sue idee politiche, i suoi intenti, quello che vuole concretamente fare per la sua regione e non solo. Cosa arriva di tutti questo a Marco Gervasoni e ai suoi follower? Il fatto che Elly Schlein non sia “femminile” nel senso comune del termina.

 

ARTURO LORENZONI ELLY SCHLEIN

Dall’input di Gervasoni nascono una serie di commenti: «Vanno di moda così, di recente. Le più belle sono tutte nel porno, o nell’harem di qualche multimiliardario, o entrambe le cose. Al popolo restano le racchie ecologiste e speronamotovedette. Meglio dir loro che son belle, se no il popolo mangia la foglia e s’inkazza.»; «A me fanno schifo e non ho nessun timore a dirlo», rincara la dose Gervasoni; «Sono i nuovi canoni della bellezza della sinistra. Un motivo in più per tenersene lontani se si ama la normalità». Non mancano i riferimenti – sbagliati – al suo orientamento sessuale: «vicepresidente Regione Emilia Romagna Lesbica»; «….sta dove sta perché si è distinta con hastatosalvini e naturalmente LGBT, un prodotto lugubre della nostra società».

MARCO GERVASONI

 

La tristezza del tweet di Gervasoni su Elly Schlein

Elly Schlein è stata prima europarlamentare eletta con il PD e – da gennaio – vicepresidentessa di Bonaccini in Emilia-Romagna. Ha 35 anni e una passione: la politica. Lo ha dimostrato più volte, compresa quella in cui è andata da Salvini a muso duro per chiedere conto delle sue celebri assenze quando in Europa si parlava di regolamentazione dell’immigrazione.

 

Elly Schlein è bisessuale, seppure per chi ha commentato sia lesbica e poco femminile perché lesbica. Elly Schlein è ecologista, è stata la candidata più votata nella storia delle elezioni in Emilia-Romagna e si impegna per abbattere le barriere architettoniche e culturali che ancora esistono nei confronti della disabilità. Si può essere o meno d’accordo con le sue idee e le sue battaglie ma queste – e solo queste – devono essere il metro di valutazione della persona.

elly schleinelly schlein romano prodi con elly schleinelly schlein affronta salvini 5elly schlein occupypdELLY SCHLEIN FRATOIANNIelly schlein 2elly schlein occupypdelly schlein abbraccia stefano bonaccinialessandra moreti elly schleinelly schleinelly schlein sul palco con bonacciniNICOLA FRATOIANNI ELLY SCHLEIN

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