giampaolo rossi

GIAMPAOLO ROSSI TRASFORMERÀ LA RAI IN RUSSIA TODAY? – “DOMANI” SPULCIA IL BLOG DEL DIRETTORE GENERALE IN PECTORE DEL SERVIZIO PUBBLICO E TROVA DELIRI COMPLOTTARI FILO-CREMLINO. ROBA PER PALATI FINI, TIPO: “LA COLPA DI PUTIN È DI NON VOLER SOTTOMETTERE LA RUSSIA AI DETTAMI DEL NUOVO ORDINE MONDIALE PRECONIZZATO DA SOROS”. POI LA PROFEZIA: “PENSARE CHE LA RUSSIA STIA PER INVADERE L’EUROPA  È SOLO IL FRUTTO DI UNA SCHIZOFRENIA INDOTTA” – I GIUDIZI SU OBAMA (“UN AFRO DI HONOLULU”), LE CRITICHE A MATTARELLA “DRACULA” E LA SVOLTA DA TEOCON A “COMPLOTTISTA” (PAROLE SUE)

Estratto dell’articolo di Davide Maria De Luca per www.editorialedomani.it

 

giampaolo rossi

«La colpa di Putin è di non volere sottomettere la Russia ai dettami del Nuovo ordine mondiale preconizzato da Soros». «La democrazia in Occidente è in pericolo non per Putin, ma per un’élite tecnocratica che sta distruggendo le sovranità popolari». E ancora: «Obama vuole spingerci alla guerra contro Putin».

 

Così scriveva sul suo blog, ospitato sul sito del Giornale, Giampaolo Rossi, manager Rai, fedelissimo di Giorgia Meloni e in questi giorni in prima fila per il posto di nuovo direttore generale della Rai, dopo che in autunno era stato scartato dalla rosa dei possibili ministri della Cultura per via delle sue critiche al presidente della Repubblica Sergio Mattarella (nel 2018 lo aveva paragonato a Dracula e, in sostanza, accusato di golpe).

 

i post del blog di giampaolo rossi 9

Rossi […] negli ultimi anni si è anche trasformato in un complottista (per sua stessa definizione) e in un arci-putinista, convinto che il presidente russo costituisca «l’unica speranza per scongiurare una crisi internazionale senza ritorno» e un argine a difesa dei valori tradizionali contro le élite mondialiste che vorrebbero annacquare l’identità dei popoli bianchi.

 

Sul suo blog, che ha aggiornato fino al 2018 e che è stato spulciato da Domani, Rossi appariva quasi ossessionato da Putin e dal complotto del Nuovo ordine mondiale. «Pensare che la Russia stia per invadere l’Europa – scriveva nel 2018, quattro anni dopo l’inizio delle operazioni militari russe in Ucraina – è solo il frutto di una schizofrenia indotta».

 

GIAMPAOLO ROSSI

I timori europei causati dall’atteggiamento aggressivo della Russia? Soltanto una narrazione che «affonda le sue radici nei secolari interessi imperiali di Londra» e che oggi si sposano «con gli interessi dell’élite globalista». Ma d’altro canto ci sono ragioni per cui le élite mondiali dovevano sentirsi minacciate da Putin. Nel 2017, Rossi era certo che la Russia e la Cina avessero messo in moto una «complessa strategia geo-economica di “de-dollarizzazione” del mondo» volta a «scardinare il dominio finanziario del dollaro e con esso il potere globale degli Stati Uniti». Non sembra sia finita bene.

 

i post del blog di giampaolo rossi 1

[…] Il grande complotto delle élite è l’altra ossessione che unisce decine di post nel blog del papabile direttore generale della Rai. «Guai a chi si oppone ai disegni del Nuovo ordine mondiale», metteva in guarda in uno dei suoi articoli. Secondo Rossi, il principale esponente di questo complotto è il miliardario ungherese George Soros, «speculatore globalista con il vizietto di destabilizzare governi democraticamente eletti» e vero architetto dei «processi migratori per alterare gli equilibri demografici secondo quella “etica del caos” tipica dell’umanitarismo ideologico della élite». Rossi ci tiene a ricordare che Soros è «ebreo», ma «di origine ungherese», e lo paragona al mostruoso Shelob di Tolkien, «il malefico essere a forma di ragno».

 

roberto sergio giampaolo rossi

La vena anti-élite e pro Putin è una relativa novità di Giampaolo Rossi. La mutazione risale probabilmente alla caduta del governo Berlusconi, quando Rossi dichiara: «Sono un complottista». Seguendo le varie incarnazioni del suo blog prima di essere ospitato sul Giornale, si scopre che nei primi anni 2000 si definiva invece un «liberale, neocon, teocon». Tra i post di quegli anni si trova anche una delicata ode a Giorgia Meloni, appena eletta vicepresidente della Camera: «Piccola piccola tra tutti quegli onorevoli grandi, grandi». In quegli anni scrive che Obama è «un afro di Honolulu», ma allo stesso tempo i pacifisti che protestavano contro la guerra in Iraq andavano denunciati di «"crimini contro l'umanità", perché è la loro indifferenza, il loro egoismo che ha prodotto più vittime di Stalin ed Hitler messi assieme».

 

Dal 2018, quando entra nel consiglio d’amministrazione della Rai, Rossi cessa le pubblicazioni sul blog e dirada i suoi interventi. Non prima però di aver attaccato frontalmente il presidente della Repubblica Sergio Mattarella per la sua gestione delle consultazioni prima della nascita del governo giallo-verde nel 2018: «Napolitano aveva abbattuto un governo legittimo; Mattarella ha impedito che nascesse».

i post del blog di giampaolo rossi 10

 

Con l’arrivo della pandemia diventa critico sui vaccini […] e sul green pass, tanto che l’Espresso lo definisce «ideologo Novax di Giorgia Meloni». Nell’ultimo anno […] Rossi sembra avere deciso di parlare d’altro. Pressoché impossibile trovare una sua dichiarazione sulla guerra in Ucraina, […] da qualche mese ha cancellato i suoi profili Twitter e Facebook. […]

i post del blog di giampaolo rossi 7GIAMPAOLO ROSSI E INCORONATA BOCCIAgiampaolo rossi lucia borgonzonii post del blog di giampaolo rossi 3i post del blog di giampaolo rossi 5i post del blog di giampaolo rossi 4i post del blog di giampaolo rossi 6i post del blog di giampaolo rossi 2

Ultimi Dagoreport

veronica gentili alessia marcuzzi roberto sergio giampaolo rossi myrta merlino

A LUME DI CANDELA - “QUESTO PROGRAMMA NON È UN ALBERGO”: AI PIANI ALTI DI MEDIASET SI RUMOREGGIA PER LE FREQUENTI ASSENZE DI MYRTA MERLINO A “POMERIGGIO CINQUE” (LE ULTIME RICHIESTE: DUE GIORNI A MARZO E PONTE LUNGHISSIMO PER PASQUA E 25 APRILE) – VERONICA GENTILI ALL’ISOLA DEI FAMOSI: È ARRIVATA LA FUMATA BIANCA – IL NO DI DE MARTINO AGLI SPECIALI IN PRIMA SERATA (HA PAURA DI NON REPLICARE IL BOOM DI ASCOLTI) – CASCHETTO AGITATO PER LE GAG-ATE DI ALESSIA MARCUZZI - LO SHAMPOO DELLA DISCORDIA IN RAI - IL POTENTE POLITICO DI DESTRA HA FATTO UNA TELEFONATA DIREZIONE RAI PER SOSTENERE UNA DONNA MOLTO DISCUSSA. CHI SONO?

donald trump paolo zampolli

DAGOREPORT - LA DUCETTA SUI TRUMP-OLI! OGGI ARRIVA IN ITALIA IL MITICO PAOLO ZAMPOLLI, L’INVIATO SPECIALE USA PER IL NOSTRO PAESE, NONCHÉ L’UOMO CHE HA FATTO CONOSCERE MELANIA A DONALD. QUAL È IL SUO MANDATO? UFFICIALMENTE, “OBBEDIRE AGLI ORDINI DEL PRESIDENTE E ESSERE IL PORTATORE DEI SUOI DESIDERI”. MA A PALAZZO CHIGI SI SONO FATTI UN'ALTRA IDEA E TEMONO CHE IL SUO RUOLO SIA "CONTROLLARE" E CAPIRE LE INTENZIONI DELLA DUCETTA: L’EQUILIBRISMO TRA CHEERLEADER “MAGA” E PROTETTRICE DEGLI INTERESSI ITALIANI IN EUROPA È SEMPRE PIÙ DIFFICILE – I SONDAGGI DI STROPPA SU PIANTEDOSI, L’ATTIVISMO DI SALVINI E LA STORIA DA FILM DI ZAMPOLLI: FIGLIO DEL CREATORE DELLA HARBERT (''DOLCE FORNO''), ANDÒ NEGLI STATES NEGLI ANNI '80, DOVE FONDÒ UN'AGENZIA DI MODELLE. ''TRA LORO HEIDI KLUM, CLAUDIA SCHIFFER E MELANIA KNAUSS. PROPRIO LEI…”

giorgia meloni donald trump joe biden

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI, FORSE PER LA PRIMA VOLTA DA QUANDO È A PALAZZO CHIGI, È FINITA IN UN LABIRINTO. E NON SA DAVVERO COME USCIRNE. STAI CON NOI TRUMPIANI O CONTRO DI NOI? CI METTI LA FACCIA O NO? IL BRITANNICO NEO-MAGA NIGEL FARAGE HA DICHIARATO CHE AVREBBE PREFERITO CHE MELONI PRENDESSE POSIZIONI PIÙ DURE CONTRO L’UNIONE EUROPEA, ALTRO SEGNALE: COME MAI ANDREA STROPPA, TOYBOY DELL'ADORATO MUSK, SPINGE SU X PER IL RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE? VUOLE PER CASO COSTRINGERMI A USCIRE ALLO SCOPERTO? OGGI È ARRIVATA UN'ALTRA BOTTA AL SISTEMA NERVOSO DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA LEGGENDO LE DICHIARAZIONI DI JORDAN BARDELLA, IL PRESIDENTE DEL PARTITO DI MARINE LE PEN, CHE HA TROVATO L’OCCASIONE DI DARSI UNA RIPULITA PRENDENDO AL VOLO IL "GESTO NAZISTA" DI BANNON PER ANNULLARE IL SUO DISCORSO ALLA CONVENTION DEI TRUMPIANI A WASHINGTON - E ADESSO CHE FA L’EX COCCA DI BIDEN, DOMANI POMERIGGIO INTERVERRÀ LO STESSO IN VIDEO-CONFERENZA?

marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT - L’INTERVISTA RILASCIATA DA MARINA BERLUSCONI AL “FOGLIO” HA MANDATO IN TILT FORZA ITALIA E SOPRATTUTTO TAJANI - IL VICEPREMIER HA REAGITO IN MODO SCOMPOSTO: “NON ABBIAMO BISOGNO DI NESSUNA SVEGLIA. MARINA FA BENE A DIRE CIÒ CHE PENSA MA NON CI HA MAI CHIESTO NÉ IMPOSTO NULLA. QUANTO DETTO DA LEI NON ERA RIVOLTO A FORZA ITALIA” - NEL PARTITO MONTA LA FRONDA VERSO LA FAMIGLIA BERLUSCONI E C’E’ CHI PENSA DI POTERSI EMANCIPARE UNA VOLTA PER TUTTE (MAGARI TROVANDO UN FINANZIATORE DISPOSTO AD ACCOLLARSI I 99 MILIONI DI FIDEJUSSONI GARANTITE DALLA DINASTY DI ARCORE) - AVVISO ALLA "SINISTRA" MARINA: NEL WEEKEND VERRA’ CONDOTTO UN SONDAGGIO RISERVATO PER TESTARE L’APPREZZAMENTO DEL SIMBOLO DI FORZA ITALIA SENZA LA PAROLA “BERLUSCONI”…

giuseppe conte elly schlein

LE INSOSTENIBILI DICHIARAZIONI FILO-TRUMP DI CONTE HANNO MANDATO IN TILT SCHLEIN - TRA I DUE SAREBBE PARTITA UNA TELEFONATA BURRASCOSA IN CUI LA SEGRETARIA DEM AVREBBE FATTO CAPIRE A PEPPINIELLO CHE SE CONTINUA COSÌ IL M5S CROLLERÀ AL 7% - ELLY DEVE FARE I CONTI CON L’AUT AUT DI CALENDA E CON LA MINORANZA CATTO-DEM IN SUBBUGLIO CONTRO CONTE – PEPPINIELLO TIRA DRITTO: PARLA ALLA PANCIA DEI 5 STELLE E ABBRACCIA LA LINEA ANTI-DEM DI TRAVAGLIO SU RUSSIA E TRUMP. MA "LA POCHETTE DAL VOLTO UMANO" SA BENISSIMO CHE, SENZA UN ACCORDO COL PD, A PARTIRE DAL PROSSIMO VOTO REGIONALE, NON VA DA NESSUNA PARTE…