sofia napolitano funerali giorgio

"CI SCRIVEVA SEMPRE, ANCHE QUANDO NON SAPEVAMO ANCORA LEGGERE” - GIORGIO NAPOLITANO VISTO DALLA NIPOTE SOFIA MAY – NEL SUO DISCORSO AI FUNERALI LAICI PER RICORDARE IL NONNO, LA FIGLIA (CLASSE 1997) DEL PRIMOGENITO DEL PRESIDENTE SCOMPARSO, GIOVANNI, HA RACCONTATO ALCUNI ANEDDOTI SUL CAPO DELLO STATO: “CI TELEFONAVA QUANDO VEDEVA DEI CARTONI IN TV CHE PENSAVA CI SAREBBERO PIACIUTI. SPERO CHE..."

 

 

(ANSA) - "Giorgio Napolitano era un leader e un politico e un nonno formidabile premuroso e pieno di attenzioni, era sempre presente per noi, ascoltava i nostri problemi in modo partecipe e e comprensivo nonostante fosse già occupato con i problemi del Paese". Lo ha detto tra le lacrime Sofia May Napolitano durante la cerimonia in Aula alla Camera.

 

sofia napolitano ai funerali del nonno giorgio 3

"Ci scriveva sempre, anche quando non sapevamo ancora leggere, ci telefonava quando vedeva dei cartoni in televisione che pensava ci sarebbero piaciuti. Ci veniva a prendere a scuola e ci portava a villa Borghese per un gelato. Ha sempre trovato il tempo per me e Simone, nonostante i suoi impegni", ha detto Sofia. "I consigli che ci ha dato ci fanno sentire fiduciosi in noi stesi quando dobbiamo affrontare scelte personali".

sofia napolitano ai funerali del nonno giorgio 2

 

"Ci siamo sempre sentiti orgogliosi di essere suoi nipoti, nonostante i suoi impegni, il fatto che sia stato un nonno così affettuoso e presente, è testamento dell'uomo eccezionale che era, sarà sempre la persona che ammiriamo di più", ha detto Sofia May Napolitano. "Spero che voi tutti possiate ricordarlo con lo stesso affetto e la stessa ammirazione che abbiamo per lui".

 

sofia napolitano ai funerali del nonno giorgio 1

"Ci ha dato grandi opportunità, ci ha accompagnato a concerti, iniziative politiche e istituzionali e ci ha presentato a grandi personalità, tra queste la Regina Elisabetta alla quale era particolarmente legato", ha detto la nipote. "Ci ha portati a Stromboli e a Capri - ha aggiunto - luoghi a lui cari e siamo sempre rimasti colpiti da quanto fosse ammirato ovunque nel mondo e ci siamo sempre sentiti orgogliosi di essere suoi nipoti".

 

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