macron meloni salvini le pen

GIORGIA MELONI E’ INCAZZATA NERA CON SALVINI PER L’OSPITATA DI MARINE LE PEN A PONTIDA MENTRE LEI CERCAVA DI RICUCIRE CON MACRON PER AVERE UNA SPONDA IN EUROPA SUI DOSSIER ECONOMICI (MA ANCHE SULL'IMMIGRAZIONE) – VOCI DA FRATELLI D’ITALIA: “SALVINI STA FACENDO QUELLO CHE FACEVAMO NOI QUANDO LUI GOVERNAVA CON DRAGHI E CONTE” – “IL GOVERNO E' LA TELA DI PENELOPE: CHI LAVORA PER FARE E CHI PER DISFARE” – LA SCOMMESSA DELLA SORA GIORGIA CHE HA MESSO IL SUO DESTINO NELLE MANI DELLA VON DER LEYEN…

Marco Antonellis per https://www.ilgiornaleditalia.it/

 

 

meloni salvini

Che aria tira sul governo? Giorgia Meloni è infuriata con Matteo Salvini per la paparazzata con Marine Le Pen proprio mentre sta tentando di ricucire con il presidente francese Emmanuel Macron per avere una sponda in Europa sui dossier economici (oltre che sull'immigrazione) e nello stesso giorno in cui arrivava a Lampedusa Ursula Von der Leyen per aiutare il governo.

 

Due autogol per palazzo Chigi: "Matteo ci sta restituendo la pariglia, sta facendo quello che facevamo noi quando lui governava con Draghi e Conte" il ragionamento di un big di Fratelli d'Italia. In poche parole per via della Scrofa Matteo Salvini sta segando il ramo sul quale è seduto e sul quale è seduto tutto il governo perché se il piano anti immigrazione fallisse a palazzo Chigi non potrebbero che trarne le conseguenze. E gli unici che possono farlo funzionare, stante l'impotenza dell'Italia, stanno a Bruxelles. Un rischio per Giorgia Meloni che delegando la soluzione del problema all'Europa ha messo il suo destino nelle mani di Ursula Von der Leyen.

 

giorgia meloni e ursula von der leyen bloccate dai manifestanti a lampedusa 17

Intanto, a quanto siamo in grado di rivelare, per tutta la giornata di ieri si sono susseguiti messaggini tra Giorgia e Matteo (c'è stata anche una telefonata) con quest'ultimo che tentava in tutti i modi di tranquillizzare Giorgia al grido di "non voglio mettere in difficoltà il governo" . Peccato però che tra i due la fiducia sia ormai ai minimi termini. "Il governo sta diventando come la tela di Penelope. C'è chi lavora per fare e chi lavora per disfare" si sente dire da via della Scrofa. Ogni riferimento al leader della Lega è puramente casuale.

 

Sulla giornata di ieri c'è da raccontare anche un gustoso retroscena: Ursula Von del Leyen non sarebbe voluta andare di domenica a Lampedusa. Questo per via della presenza dell'arcinemica Marine Le Pen da Salvini a Pontida. Ha ceduto solo dopo le fortissime pressioni di palazzo Chigi che voleva assolutamente incontrare la numero uno europea prima del Consiglio dei ministri di oggi.

 

MATTEO SALVINI - MARINE LE PEN - FRANCESCA VERDINI A PONTIDA 2023

Giorgia Meloni voleva delle rassicurazioni pubbliche da parte della presidente della commissione europea. Un modo per impedire all'Europa di sfilarsi successivamente e per mettere in futuro sotto accusa Bruxelles qualora non mantenesse le promesse. Giorgia Meloni è preoccupatissima per i sondaggi in arrivo e per il fatto che gli italiani cominciano a pensare che non sia la persona giusta per risolvere i problemi del paese. E adesso arriverà pure la legge di bilancio.

GIORGIA MELONI MATTEO SALVINI - BY EDOARDO BARALDI giorgia meloni ursula von der leyen a lampedusa 3matteo salvini e marine le pen a pontidamatteo salvini marine le pen mangiano a pontidamatteo salvini e marine le pen a pontidameloni salvini

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