HEIDI MONTI SI PUÒ SANTIFICARE FINO ALLO SLURPEVOLE (VEDI ‘CORRIERE’ E ‘REPUBBLICA’) MA IL SUO “CRESCI-ITALIA” INIZIA MALE: IL RENDIMENTO DEL BTP DECENNALE VIAGGIA AL 7,10%, LO SPREAD BTP-BUND E' SALITO A 523 PUNTI. MALE ANCHE L'ANDAMENTO RISPETTO ALLA SPAGNA, LO SPREAD TRA BTP-BONOS E' SALITO A 190 PUNTI, NUOVO MASSIMO STORICO - A MEZZ’ORA DALL’AVVIO DELLE CONTRATTAZIONI PIAZZA AFFARI SEGNA UN PROGRESSO DELLO 0,43% IN LINEA CON IL RALLENTAMENTO DELLE ALTRE PIAZZE EUROPEE….
la stampa.it
Inizia male l'ultima seduta dell'anno per i titoli del debito pubblico italiano. Il rendimento del Btp decennale viaggia al 7,10%, lo spread Btp-Bund e' salito a 523 punti. Male anche l'andamento rispetto alla Spagna, lo spread tra Btp-Bonos e' salito a 190 punti, nuovo massimo storico. Dopo una partenza in buon rialzo, Piazza Affari lima i guadagni. Il Ftse Mib a mezz'ora dall'avvio delle contrattazioni segna un progresso dello 0,43% a 14.972 punti, in linea con il rallentamento delle altre piazze europee.
Generali si guadagna la maglia rosa del listino principale, con un rialzo del 2,03% a 11,51 euro, e fra gli assicurativi fa bene anche Mediolanum (+1,47%). Fuori dal Ftse Mib si riprendono, dopo giorni di forti vendite, i titoli del gruppo Ligresti: Premafin balza del 13,54% a 0,121 euro e Fonsai guadagna l'1,92% a 0,609 euro, mentre Milano Assicurazioni cede lo 0,88% a 0,226 euro.
Sul Ftse Mib si muove in territorio positivo anche Telecom Italia, con un progresso dell'1,04% a 0,822 euro. Fra i bancari bene Banco Popolare (+0,41%), Bpm (+0,73%), Ubi Banca (+0,64%), Unicredit (+0,39%) e Intesa Sanpaolo (+0,23%), mentre Mps è invariata e Bper cede lo 0,81%. Fra gli energetici Eni guadagna lo 0,82% ed Enel lo 0,91%. In negativo scambiano Tenaris (-0,71%), Ferragamo (-0,69%) e Impregilo (-0,50%).




