loghi brutti partiti europee

DAL “PARTITO PIRATA” AL “MOVIMENTO POETI D'AZIONE”; PASSANDO PER IL “SACRO ROMANO IMPERO CATTOLICO”: IL MEGLIO DEL PEGGIO TRA I 42 SIMBOLI DEI PARTITI DEPOSITATI AL VIMINALE PER LE EUROPEE – I “PIRATI” CI AVEVANO GIA’ PROVATO NEL 2019. IL LORO CAVALLO DI BATTAGLIA? I “DIRITTI DIGITALI” – TRA I LOGHI PIÙ IMPROBABILI DEPOSITATI AL VIMINALE C'E' QUELLO DEL "MOVIMENTO POETI D’AZIONE", "ITALIA REALE", "ESSERITARI" (DI LUCIANO CHIAPPA). E ANCORA "PARLAMENTARE INDIPENDENTE" E...

Estratto da www.corriere.it

 

more use less nato

Eccoli i 42 simboli affissi sulla bacheca del Viminale. Rappresentano altrettante forze politiche accomunate da un solo obiettivo: strappare il ticket utile per volare a Strasburgo. L'albo delle affissioni è al completo. [...]

 

C'è il 'Partito pirata italiano', con scritta su sfondo verde, e ci sono anche i 'Pirati'. ', con tibia, teschio e bandana viola su sfondo nero Una sfida che potrebbe animare le decisioni tra i simboli da accettare o da annullare. E poi il 'Movimento per l'Italexit, in basso nel simbolo della lista 'Libertà', presentata da Cateno de Luca, che si contrappone a 'Italexit per l'Italia'.in coppia nel simbolo col 'Partito animalista'.

 

Il nome della premier Giorgia Meloni, accompagnato dalla consueta fiamma tricolore, compare nel simbolo di FdI con un carattere ben più grande del nome del partito. La Lega ha invece da tempo il nome del suo leader Matteo Salvini nel logo. Il nome di Berlusconi «è nello statuto non solo nel simbolo», spiega Alessandro Battilocchio, responsabile elettorale di Forza Italia.

 

italia dei diritti

Gli azzurri sono gli unici, tra i partiti di governo, a richiamare nel simbolo la famiglia europea di appartenenza, quella del Partito popolare europeo. Stesso riferimento per Stefano Bandecchi con la sua ' Alternativa popolare'. A puntare sul nome nel contrassegno è anche Carlo Calenda, leader della lista 'Azione-Europa Unita'. Alleanza Verdi e Sinistra ai nomi contrappone la simmetria dei due partiti che compongono la lista, Verdi Europei e Sinistra Italiana. Tra i simboli del passato non mancano 'falce e martello e scudo crociato.

 

Il Partito comunista italiano presenta una classica bandiera rossa con simbolo in giallo. Mentre lo scudo con la parola 'libertas' si trova sia sul contrassegno depositato dall'Udc che su quello della Democrazia Cristiana. [...]

parlamentare indipendente

 

E sono diversi i simboli che suscitano curiosità. Come quello degli 'Esseritari' di Luciano Chiappa, che è autore anche dell'omonimo libro.

 

Oppure il Movimento Poeti d'Azione di Alessandro d'Agostini, attore che decide di ripresentarsi con 'spada e penna'. Alle quali si aggiungono le insegne di 'Sacro romano impero cattolico' di Mirella Cece e di 'Italia reale'.

 

Non tutti i cosiddetti 'piccoli', però, supereranno il vaglio degli uffici elettorali. Molti di loro potrebbero ritrovarsi nella bacheca dei 'ricusati'. Di seguito ecco tutti i simboli presentati

partito pirata

partito cristiano socialebase popolareinsieme liberiitalia realeesseritaripoeti d'azionenuova italia

Ultimi Dagoreport

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…