patrick zaki carola rackete

I SINISTR-ELLY SOGNANO PATRICK ZAKI E CAROLA RACKETE ALL’EUROPARLAMENTO (ARIDATECE TOGLIATTI E NILDE IOTTI!) – C’E’ UN PICCOLO DETTAGLIO: ALLO STATO ATTUALE IL RICERCATORE EGIZIANO NON HA LA CITTADINANZA ITALIANA. INTANTO IL PD HA GIÀ INSERITO ZAKI TRA GLI OSPITI DELLE FESTE DELL’UNITÀ. E L’EX MINISTRO ORLANDO PLAUDE ALLA SCELTA DEL RICERCATORE DI NON ACCETTARE L’OFFERTA DEL VOLO DI STATO - RACKETE SARA' CANDIDATA IN GERMANIA DAI SINISTRATI DELLA "LINKE" (CHE NON BECCANO PIU' UN VOTO)

Estratto dell'articolo di Pasquale Napolitano per “il Giornale”

 

patrick zaki

Il ritorno in Italia di Patrick Zaki è un evento live, stile Grande Fratello, che tiene la sinistra incollata al web. Dal check-in in aeroporto all’abbraccio con la piazza: Zaki, ormai perfettamente calato nell’abito della star, aggiorna Fratoianni e Bonelli passo dopo passo.

 

Un evento di «portata storica» per la sinistra italiana, spiazzata forse dal risultato politico che a Roma raccoglie il governo Meloni con la conferenza su immigrazione e sviluppo con i capi di Stato delle Nazioni dell’Africa. Dal tardo pomeriggio di ieri Zaki è finalmente in Italia accolto dagli applausi. La sinistra studia una mossa per coinvolgerlo nella sua battaglia politica. Il Pd l’ha già inserito tra gli ospiti delle Feste dell’Unità. L’ala radicale di Fratoianni e Bonelli vorrebbe portarlo alla Camera in trofeo. A parlare di diritti (tra cui il salario minimo).

 

patrick zaki

L’idea piace anche a Maurizio Landini della Cgil. Il sogno di tutti però è la coppia Rackete-Zaki al Parlamento europeo a Bruxelles nel 2024. Regole permettendo, Zaki non ha la cittadinanza italiana. Le trattative sono ben avviate. L’ex ministro Andrea Orlando plaude alla scelta di non accettare l’offerta del volo di Stato: «Credo che quando lo Stato riporta a casa Zaki fa il suo dovere, quando realizza una estradizione di un criminale fa il suo dovere, quando riesce ad assicurare alla giustizia fa il suo dovere. Le photo opportunity sono una cosa di troppo che andrebbero cancellate. Un Paese normale è un Paese nel quale quando si raggiunge un obiettivo si gioisce nell'insieme ringraziando tutti quelli che hanno contribuito ad ottenere quel risultato, non un Paese nel quale ci mette la faccia il ministro o il sottosegretario» dice l’esponente dem al «Caffè della domenica», su Radio 24. Il ricercatore egiziano ha detto no a Meloni e Tajani.

patrick zaki

 

 

Ma vorrebbe stringere la mano al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Potrebbe scapparci un incontro nei prossimi giorni.

 

(...)

Zaki è arrivato in piazza Maggiore con la fidanzata, la sorella e il rettore Giovanni Molari e ha incontrato il sindaco Matteo Lepore. In piazza il cinema all’aperto «Sotto le stelle del cinema» e centinaia di persone accorse a vedere il film «Lo spaccone». A sorpresa, si sono ritrovati sul palco l’attivista egiziano.

 

patrick zaki all aeroporto di mlano malpensa

In serata la festa nel cuore di Bologna. Zaki è salito sul palco del cinema in piazza Maggiore a Bologna, salutato dal sindaco Matteo Lepore. E la segretaria del Pd Elly Schlein, a sorpresa, si è seduta in prima fila. «Finalmente sono qui, sono molto felice, sono felice di essere in piazza Maggiore - ha detto - Questo luogo significa molto per me, per la mia libertà. Voglio ringraziare tutte le persone di Bologna».

patrick zaki patrick zakicarola rackete sull albero nella forestacarola rackete arrestata in germania vestita da pinguinoCAROLA RACKETEZAKI L INGRATO - TITOLO DI LIBERO DEL 21 LUGLIO 2023

 

Ultimi Dagoreport

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…