lucia annunziata soldi

I SINISTRELLI “HANNO” SEMPRE UNA BANCA – LUCIA ANNUNZIATA, SEI GIORNI DOPO AVER GRIDATO AI QUATTRO VENTI IL SUO ADDIO ALLA RAI (25 MAGGIO 2023), HA FIRMATO UN CONTRATTO DI “CONSULENZA” CON BANCA IFIS DA 12MILA EURO AL MESE, CHE SCADEVA AD APRILE (UN MESE DOPO LA CANDIDATURA CON IL PD ALLE EUROPEE) – NON SOLO: “LUCY” INTASCA ANCHE UN GETTONE DI 18MILA EURO DA FIDEURAM, PER…

 

 

Estratto dell’articolo di Pasquale Napolitano per “il Giornale”

 

lucia annunziata al parlamento europeo

Per 10 mesi di lavoro, da giugno 2023 ad aprile 2024, Lucia Annunziata, l’ex giornalista Rai, eletta al Parlamento europeo nella lista Pd, ha incassato (per una consulenza) dalla Banca Ifis 120 mila euro. Cifra tonda. La media di 12 mila euro al mese, dieci volte quanto guadagna un operaio Fiat.

 

Attenzione però, non è un caso isolato. Quello tra le banche e la pasionaria rossa, considerata la vittima numero uno del «regime meloniano» in Rai, è un feeling consolidato. C’è un’altra banca, Fideuram (gruppo Intesa San Paolo), che ha pagato a peso d’oro le prestazioni professionali dell’ex presidente Rai.

BANCA IFIS

 

Per un’attività lavorativa occasionale Annunziata ha intascato un gettone di 18mila euro da Fideuram, nell’ambito del progetto «Elephase». Per carità, tutto legittimo. Le consulenze […] sono state rendicontate nella dichiarazione depositata negli uffici di Bruxelles nel mese di luglio scorso.

 

Andando a spulciare nel dettaglio degli incarichi: nei dieci mesi di lavoro per Banca Ifis, istituto specializzato nel credito alle imprese che operano con la pubblica amministrazione, Annunziata è stata consulente per l’ufficio comunicazione.

FIDEURAM

 

Per Fideuram ha svolto la mansione di «Speaking engagement». C’è un altro dettaglio che non sfugge: le date. A marzo di quest’anno, nel corso della direzione nazionale la segretaria del Pd annuncia la candidatura di Lucia Annunziata come capolista dei democratici nella circoscrizione Sud.

 

La data è importante. Siamo a marzo e da quel giorno Annunziata è ufficialmente candidata nel Pd e dà il via ufficialmente alla campagna elettorale che la porterà direttamente a Bruxelles con 243mila preferenze […]

 

lucia annunziata

Il contratto di consulenza con banca Ifis scadeva ad aprile. E dunque è ancora in essere. Sorge spontanea la domanda. Annunziata conduceva la campagna elettorale da candidata Pd e da consulente di una banca?

 

L’altra data che incuriosisce risale a un anno fa. […] Il 25 maggio 2023 Annunziata annuncia l’addio alla Rai. E ai quattro venti gridava il pericolo meloniano nella tv di Stato: «Non condivido nulla dell'operato dell'attuale governo, né sui contenuti, né sui metodi. In particolare non condivido le modalità dell'intervento sulla Rai».

 

ALAIN ELKANN E LUCIA ANNUNZIATA - FOTO MARCELLINO RADOGNA

Siamo a fine maggio, il giorno 25. Eppure solo 6 giorni dopo, stando a quanto Annunziata dichiara negli atti ufficiali depositati al Parlamento europeo, sottoscriveva la consulenza di 120 mila euro con Banca Ifis: contratto da 120mila euro per 10 mesi. La media di 12mila euro al mese.

 

Da un lato diventava la «martire rossa» […], dall’altro si consolava con i soldi della banca. Preparandosi alla discesa (smentita) in politica con la casacca del Pd.

LUCIA ANNUNZIATA ROMANO PRODI LUCIA ANNUNZIATAlucia annunziata foto di bacco LUCIA ANNUNZIATAlucia annunziata in versione kill bill

Ultimi Dagoreport

dario franceschini elly schlein matteo renzi carlo calenda giiuseppe conte

DAGOREPORT: PD, PARTITO DISTOPICO – L’INTERVISTA DI FRANCESCHINI SU “REPUBBLICA” SI PUÒ SINTETIZZARE COSÌ: IO CI SONO. E’ INUTILE CERCARE IL FEDERATORE, L’ULIVO NON TORNA, E NON ROMPETE LE PALLE ALLA MIA “CREATURA”, ELLY SCHLEIN, “SALDA E VINCENTE” AL COMANDO DEL PARTITO – AMORALE DELLA FAVA: “SU-DARIO” NON MOLLA IL RUOLO DI GRAN BURATTINAIO E DAVANTI AI MAL DI PANZA INTERNI, CHE HANNO DATO VITA AI DUE RECENTI CONVEGNI, SI FA INTERVISTARE PER RIBADIRE AI COLLEGHI DI PARTITO CHE DEVONO SEMPRE FARE I CONTI CON LUI. E LA MELONI GODE…

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…