L'ANALISI DI SGARBONE: ''I VINCENTI HANNO PERSO, IL PERDENTE RENZI HA VINTO: LORO NON POTRANNO MAI UNIRSI, MENTRE LUI HA IL 41% DEI CONSENSI NEL PAESE E NON HA BISOGNO DI NESSUNO PER GOVERNARE. SARÀ COSÌ PER L'AVVENIRE? FORSE NO, VISTO CHE SI TORNERÀ AL PROPORZIONALE'' - VIDEO
VIDEO - I VINCENTI HANNO PERSO VISTO CHE NESSUNO PUÒ ALLEARSI CON NESSUNO. RENZI È L'UNICO, DA SOLO, CHE HA PIÙ DEL 40%. SARÀ COSÌ PER L'AVVENIRE? VISTO CHE SI TORNERÀ AL PROPORZIONALE, NON PARE''
"Nessuno può cantare vittoria, Renzi ha dimostrato quello che vale e l'area dei cosiddetti vincitori è in svantaggio perché sono uniti solo nel dire No ma non riescono a dire Si insieme". Così afferma Vittorio Sgarbi in un video postato su Facebook, commentando l'esito del referendum costituzionale che ha portato alle dimissioni del premier Matteo Renzi. "La sfida ha visto vincente il perdente", sostiene Sgarbi, "perché nessuno di quelli che hanno vinto si può alleare con l'altro. Già la candidatura di Salvini sembra precludere la possibilità di un dialogo con le altre componenti del centro destra".
Secondo il critico d'arte "il loro No è l'inizio e la fine della loro vittoria" perché "dopo quel No non c'è la possibilità di costruire nient'altro" mentre "Renzi da solo è l'unico che ha più del 40%" dimostrando così di "non aver bisogno di nessuno" e di poter "ripartire per ritornare eletto a governare l'Italia cercando alleati che gli consentano di avere una maggioranza definitiva".
