PATRIOTTISMO CON LO SCONTRINO - IL SENATORE MCCAIN DENUNCIA: ''PAGATI 9 MILIONI DI DOLLARI ALLE SQUADRE PER POMPARE EVENTI PATRIOTTICI'' - CON IL CALO DEI RECLUTAMENTI, LA PROPAGANDA MILITARE SI FA SUL CAMPO DA FOOTBALL
jeff flake e john mccain e il patriottismo a pagamento
Il dipartimento della Difesa statunitense ha versato più di 9 milioni di dollari a società di sport professionistici negli ultimi quattro anni, compresi 6,8 milioni in contratti che prevedevano l'organizzazione di eventi 'patriottici'. Lo hanno reso noto ieri i senatori repubblicani Jeff Flake e John McCain.
I contratti di pubblicità e marketing stipulati con le società sportive professionistiche avrebbero l'obiettivo di contribuire agli sforzi per il reclutamento di soldati, ma le autorità non hanno prove della loro efficacia. "Quello che sconvolge è che quando vede eventi come quelli, la gente suppone che siano pagati dai proprietari e dai team, e poi scopre che sono pagati dai contribuenti. Non è giusto" ha detto Flake, durante una conferenza stampa.
il coro delle mogli dei militari alla partita tra i kansas city chiefs e detroit lions
Il rapporto include dettagli sui contratti, per un totale di 9,1 milioni di dollari a società dei massimi campionati di football americano (Nfl), baseball (Mlb), pallacanestro (Nba), hockey su ghiaccio (Nhl) e calcio (Mls). Secondo gli investigatori, la spesa comprende 6,8 milioni di dollari per contratti che includevano eventi considerati come 'patriottismo a pagamento'.
Il maggior beneficiario di questi fondi è stata la Nfl, che ha ricevuto più di 6 milioni di dollari; le squadre più pagate sono state gli Atlanta Falcons (879.000 dollari), i New England Patriots (700.000 dollari) e i Buffalo Bills (650.000 dollari). McCain, in conferenza stampa, ha proposto che le società donino i soldi ricevuti a organizzazioni benefiche, in particolare quelle che aiutano i veterani.
un soldato con la bandiera alla partita tra atlanta falcons e new england patriots
L'uso di eventi sportivi a scopo promozionale è stato difeso ieri dal portavoce della Casa Bianca, Josh Earnest. In una lettera inviata a Flake, il sottosegretario alla Difesa, Brad Carson, già a luglio aveva scritto che il miglioramento delle condizioni economiche aveva reso più difficile il reclutamento e che fossero necessarie attività di marketing per raggiungere gli obiettivi della Difesa. "Gli eventi sportivi - si legge - sono una componente importante di questo processo".
militari americani alla parata dei new england patriots
Nel corso delle indagini, il dipartimento della Difesa ha intanto deciso di vietare alcune pratiche, come quella di pagare per la presenza agli eventi di giocatori famosi. Una nota del Pentagono, a settembre, affermava che le forze armate "non dovrebbero firmare alcun contratto che preveda il pagamento per le cerimonie in onore dei militari". "Gli americani meritano - conclude il rapporto presentato da Flake e McCain - che i tributi ai nostri uomini e donne in uniforme siano una dimostrazione genuina di orgoglio nazionale, piuttosto che trucchetti di marketing del dipartimento della Difesa pagati dai contribuenti".