L’ITALIA AZZOPPA L’UE – LA VIGNETTA DEL FUMETTISTA OLANDESE AREND VAN DAM, CON LO STIVALE RAPPRESENTATO COME UNA GAMBA MALATA DI UN UOMO, VESTITO CON LA MAGLIA DELL’UE, CHE HA BISOGNO DI STAMPELLE – L’OPERA È STATA RIPRODOTTA SU UN POSTER A MAASTRICHT, IN VISTA DEL DIBATTITO TRA GLI SPITZENKANDIDATEN PER LA COMMISSIONE…
Estratto dell’articolo di Emanuele Bonini per www.lastampa.it
La vignetta di Arend van Dam con l'Italia come male dell europa
L’Italia è un problema per l’Unione europea e la sua tenuta. Il Paese è letteralmente quello che impedisce al club a dodici stelle di tenersi in piedi. Questa la visione e la rappresentazione dell’illustratore olandese Arend van Dam, che disegna la Repubblica come gamba sinistra malata di un uomo, vestito con la maglia dell’Ue, e che per colpa di questa gamba malandata ha bisogno di stampelle.
Un tipo di satira destinata a far discutere. Anche perché l’opera è stata riprodotta […] su un poster affisso nella città di Maastricht in vista del dibattito tra i candidati alla presidenza della Commissione europea in programma lunedì prossimo (29 aprile).
giorgia meloni ursula von der leyen kiev
Maastricht non è città come tutte le altre. E’ qui che il 7 febbraio 1992 viene firmato il trattato che istituisce l'Unione europea, […] . Ursula von der Leyen (Ppe), Nicolas Schmit (Pse), Walter Baier (la Sinistra), Bas Eickhout (Verdi), Maylis Rossberg (Efa, confederai con i verdi), Marie-Agnes Strack-Zimmermann (Liberali), Anders Vistisen (Id) si sono dati appuntamento in una delle città simbolo dell’Unione europea per il confronto che di fatto apre la campagna elettorale in vista delle elezioni europee di inizio giugno.
E’ questo il primo vero confronto tra tutti i candidati alla testa della prossima Commissione europea. Maastricht ha deciso di accompagnare l’evento con manifesti a tema. Il poster […] è stato affisso sulla centralissima piazza di Vrijthof, il punto principale di Maastricht, nell’area allestita per poter assistere al dibattito in programma lunedì sera. [...] Per ogni Stato membro dell’Ue c’è una visione ironica, solo che nel caso dell’Italia si è scelta una chiave di lettura che può risultare tutt’altro che simpatica. […]