![mark rutte campari giuseppe conte](/img/patch/04-2020/mark-rutte-campari-giuseppe-conte-1300564_600_q50.webp)
UN LETTORE CI SCRIVE: “QUESTA STORIA DI CONTE CHE ORA FA LA VOCE GROSSA CONTRO IL DUMPING FISCALE DEGLI OLANDESI FA RIDERE. IL COSIDDETTO ‘DUMPING FISCALE’ DI OLANDA, IRLANDA E LUSSEMBURGO È CONSENTITO DALLE REGOLE EUROPEE. IL FISCO È MATERIA DEGLI STATI. BISOGNAVA PENSARCI PRIMA. MA PERCHÉ NON PENSA A RENDERE PIÙ ATTRAENTE PER LE IMPRESE IL NOSTRO SISTEMA FISCALE?”
Riceviamo e pubblichiamo:
Comunque questa storia di Conte che ora fa la voce grossa contro il dumping fiscale degli olandesi fa ridere. Fa bene l’altro a Ruttargli in faccia. Il cosiddetto ‘dumping fiscale’ di Olanda, Irlanda e Lussemburgo è infatti consentito dalle regole europee. Il fisco è materia degli Stati. Bisognava pensarci prima. Molto prima. E il paradosso è che Conte va a Bruxelles per fare la morale a quei paesi che permettono alle loro imprese di respirare. Magari spera di portare la tassazione sulle aziende nei frugali ai livelli di Italia e Francia? Ma perché non pensa a rendere più attraente per le imprese il nostro sistema fiscale? Poveri noi
Un lettore