MAMMA HO PERSO IL PRIMO MINISTRO - CAMERON DIMENTICA LA FIGLIOLETTA DI 8 ANNI NEL BAGNO DI UN PUB - IL “SUN”DI MURDOCH, FINORA SEMPRE DALLA PARTE DEL PREMIER, NE APPROFITTA PER SPUTTANARLO - UNA FIGURACCIA CHE A CAMERON NON SERVIVA PROPRIO, ANCHE PERCHÉ È DIPINTO COME PAPÀ AMOREVOLE - IN PASSATO ANCHE TONY BLAIR E WINSTON CHURCHILL PERSERO (E RITROVARONO) UN FIGLIO...
Fabio Cavalera per il "Corriere della Sera"
«Sarà con David». «Sarà con Samantha». Sarà con l'uno o sarà con l'altra? Eh no, la povera Nancy non era con nessuno. I signori Cameron, papà e mamma, si sono dimenticati la piccola nel bagno del pub. Che spavento. Ma il premier, sbadato, l'ha combinata grossa.
Forse avrebbe preferito che la storiella restasse segreta. Dopotutto, non è mica bello che si torni a casa, dopo un pranzo domenicale accompagnato da una pinta di birra, e si scopra che Arthur, 6 anni, è attaccato ai genitori, che pure Florence, ventidue mesi, è tranquilla col fratellino ma che all'appello non risponda Nancy. Dov'è? à là , al Plough Inn di Cadsden nel Buckinghamshire, a due passi da Chequers, la residenza di vacanza dei capi di governo britannici. Barricata nella toilette.
Il Sun, quel tabloid che Rupert Murdoch ha schierato a sostegno di Downing Street, questa volta ha tirato un brutto scherzo a mister Cameron e alla sua consorte. Ha rivelato, ironia della sorte proprio nel giorno in cui si discute di famiglia a Westminster, la loro disavventura. Ã capitato un paio di mesi fa e, dunque, per un po' il silenzio ha tenuto. Solo che i muri dei pub inglesi parlano: un paio di avventori testimoni hanno spifferato.
David e Samantha erano con due coppie di amici e con i tre figli. Un po' di relax. Si sa che il premier è un papà modello. E che nonostante gli impegni politici dedica molto tempo ai suoi bambini. Per esempio: quando gli è nata Florence, lui era già alla guida dell'esecutivo, non ha rinunciato a una licenza di alcuni giorni, disertando gli impegni ufficiali di lavoro pur di stare con l'ultima arrivata. Segnato dalla tragedia della perdita di un figlio, gravemente ammalato, Cameron è un genitore affettuoso e sensibile: lo dicono proprio tutti.
Questa volta gli è girata male. à uscito dal pub e si è accomodato con l'uomo di scorta sull'auto. Sua moglie Samantha sull'altra auto. «Nancy sarà con Samantha». «Nancy sarà con David». I Cameron sono filati diritti verso la bella casa di campagna dei leader di governo. Che terrore all'arrivo. «Erano sconvolti», ha ammesso il portavoce di Downing Street chiamato a spiegare l'accaduto.
Non c'è voluto molto a capire il disguido. Al Plough Inn avevano visto la povera Nancy correre al bagno e avevano pure visto i Cameron andarsene via. Ovvio che abbiano pensato di avvertirli. «Ma come si fa a chiamare al telefono il primo ministro? Non abbiamo mica i suoi numeri e non sono neppure sulla guida. Non è che si possa facilmente alzare la cornetta e dirgli: ehi, guarda che hai lasciato qui tua figlia».
Non c'era che da aspettare. Quindici minuti e non di più, hanno giurato i collaboratori del premier, è durata la paura. David e Samantha si sono rimessi in macchina. La bimba era ancora chiusa in bagno.
I Cameron come i McCallister, quelli del film Mamma ho perso l'aereo. Un successone nelle sale, una ventina di anni fa: il piccolo Kevin, pure lui di otto anni, dimenticato a casa dai genitori che partono per le vacanze a Parigi. Si cerca di sdrammatizzare e di tamponare la figuraccia. Ma la gola profonda che ha raccontato la storiella al Sun non ci sta: «Terribile che il primo ministro dimentichi qualcosa di così importante come una figlia». Esagerato.
Un illustre predecessore di Cameron, Tony Blair, aveva trascorso una nottata da incubo qualche anno fa: suo figlio Eluan, sedicenne, era scomparso. Poi ritrovato ubriaco fradicio. Troppa birra. Toccò pure al figlio di Winston Churchill, Randolph, creare da ragazzo qualche grattacapo all'illustre papà . La storia dei premier britannici passa pure dai pub. Scontato.




