MASSIMO CACCIARI RIMETTE A POSTO ZINGARETTI: “DEVE FINIRLA CON QUESTE PUTTANATE SECONDO CUI SE CI FOSSE STATO MATTEO SALVINI A PALAZZO CHIGI CI SAREBBE STATA UN’ECATOMBE” - E POI METTE NEL MIRINO CONTE: “C’È BISOGNO DI UNO STATO DI EMERGENZA PER DIRE ALLA GENTE DI METTERE LA MASCHERINA? MA SCHERZIAMO? DA 30 ANNI A QUESTA PARTE OGNI VOLTA CHE VIVIAMO UN’EMERGENZA SI VERIFICA UN ACCENTRAMENTO DI POTERE”
“Il governo deve finirla con queste putt***te secondo cui se ci fosse stato Matteo Salvini a Palazzo Chigi ci sarebbe stata un’ecatombe”. A Otto e Mezzo, la trasmissione condotta da Lilli Gruber su La7, Massimo Caccari è entrato a gamba tesa sull’esecutivo presieduto da Giuseppe Conte e soprattutto su Nicola Zingaretti, che aveva vomitato frasi senza senso su cosa sarebbe successo se il centrodestra si fosse ritrovato a gestire l’epidemia da coronavirus.
NICOLA ZINGARETTI E GIUSEPPE CONTE
Dopo aver chiarito questo punto, il filosofo ed ex sindaco di Venezia ha espresso parere contrario alla proroga dello stato di emergenza fino al 31 gennaio: “È mai possibile che c’è bisogno di uno stato di emergenza dal punto di vista politico ed istituzionale per dire alla gente di mettere la mascherina? Ma scherziamo? Tutto passa dalla presidenza del Consiglio per una mascherina. Da 30 anni a questa parte ogni volta che viviamo un’emergenza si verifica un accentramento di potere”.